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In archivio sono presenti 79K racconti erotici per questa sezione
La cagnaE inutile quando vado io niente.la cerco e mi respinge,le do i baci e non li vuole giusto le coccole. Poi non parliamone quando arrivo il ciclo sta sempre male ed è nervosa . Ma appena le passa si nota subito la sua trasformazione, viene e mi sfiora il cazzo il suo sguardo e dolce mi mostra subito il suo culo e inizia ad appoggiarsi. Poi d'improvviso mi porta in bagno durante il giorno e mi abbassa i pantaloni per infilarsi in bocca giù fino alla gola tutto il cazzo. Ecco che lo sponpina bene b... tempo di lettura 3 mingenereDominazionescritto il
2019-10-22di
Nessuno78La cagnala cagna Mi chiamo Paola, 50 anni, sono una donna piacevole, bel viso. occhi chiari, un pò in carne, mio marito dirigente di azienda e' spesso in viaggio io amo stare a casa e lo accolgo sempre con passione, ma ultimamente lo ho visto distante ed infatti e' arrivata la sorpresa, si e' innamorato della segretaia trentenne. Per fortuna ha tanti soldi, mi lascia la casa e mi passerà duemila euro al mese, certo trovarsi da sola no e' bello e cado in depressione, poi parlando con un'amica mi consigli... tempo di lettura 4 mingenere
Safficoscritto il
2025-11-20di
femminaporcellaLa cagna (parte I) - Immagini speculariSimona sentì suonare al cancello. Era la nuova cagna. Per la prima volta, in quel ruolo, si recava da loro, lei e suo marito. Aprì il cancello per farla accedere al cortile ma non la porta di casa. La giovane si spogliò completamente e si prostrò davanti alla porta di ingresso, sulla ghiaia. Fu fatta attendere per un’ora, nel corso della quale cambiò posizione il meno possibile. In casa c’era solo la Padrona e la osservava dalla telecamera. Stava guardando la televisione e la lasciò fuori, in at... tempo di lettura 7 mingenere
Sadomasoscritto il
2021-02-26di
KugherLa cagna (parte II) – La nuova intimitàE’ sempre particolare quel momento in cui, per la prima volta, una schiava posa le ginocchia a terra. E’ una porta, un confine varcato verso un mondo del quale faranno parte solo lei ed i Padroni, un mondo fatto di sensazioni ed emozioni, un mondo segreto il cui giardino verrà curato solo da loro. La Padrona le mise il collare, apprezzando quell’istante in cui la schiava, spostando i capelli, offre il collo. La cagna sentì il brivido quando la Padrona portò il collare a contatto della sua pelle... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2021-03-02di
KugherLa cagna (parte III) – La preparazione per la scopata dei PadroniI Padroni avevano ricavato in un sottoscala lo spazio per la loro cagna. Avevano messo un materassino, un anello infisso nel muro per agganciare la catena, spazio per la ciotola dell’acqua e del cibo. La Padrona era uscita ed aveva incatenato la schiava al suo posto. Si assicurò di averle lasciato l’acqua, la accarezzò e se ne andò. Non disse nulla circa la sua uscita e, soprattutto, circa il suo ritorno. Lasciare in casa la schiava incatenata crea un filo invisibile che unisce dominante e domin... tempo di lettura 8 mingenere
Sadomasoscritto il
2021-03-06di
KugherLa cagna (parte IV) – La scopata dei Padroni con la schiavaI Padroni avevano deciso di dedicare tutta la serata al sesso, partendo da lontano, giocando con l’eccitazione, l’erotismo. Ovviamente la schiava avrebbe avuto un ruolo importante. Iniziarono dalla cena. Si sedettero a tavola, uno di fronte all’altra sul lato lungo. Alla cagna erano state messe ai capezzoli ed alle grandi labbra delle pinzette alle quali erano attaccate campanelline, in modo che ad ogni movimento avrebbe generato suoni divertenti. La schiava dovette stare sotto il tavolo ed in... tempo di lettura 8 mingenere
Sadomasoscritto il
2021-03-11di
KugherLa cagna - capitolo I1 UNA GIORNATA DA CAGNA La cagna era nella sua cuccia che si leccava. Con la zampa davanti spingeva le sue grandi e morbide tette verso la lingua e si leccava, era pulizia, ma anche piacere, soprattutto quando si soffermava sui grossi capezzoli. Poi, con una bella contorsione, raggiunse anche la sua fica e si diede due lunghe slinguate che la fecero fremere di piacere. Quest’ultima acrobazia le era costata ore ed ore di duro lavoro e tante frustate. La cagna si chiamava Aurora ed era una quarant... tempo di lettura 15 mingenere
Dominazionescritto il
2019-10-03di
KossLa cagna 2Quelle serate un po' così. Dove si finisce a far sesso per noia. Prima noi due. Non basta più... Allora un altro lui per emozionarsi. Tre. Donna con due uomini. Ape regina. Il fortunato non sta nella pelle. Esita davanti al seno nudo. Bacia timidamente i capezzoli. Lui, il mio lui, crede di dominare la situazione. Sa dove toccare, stuzzicare, baciare. Lo ignoro e mi concentro sul fortunato. Lo tocco lì. Sussulta. Leccamela, dico. Ora. Subito. Tra le mie gambe la lingua calda cerca gli umori. H... tempo di lettura 2 mingenere
Trioscritto il
2015-12-26di
Mia1972La cagna 2Il giorno dopo alan mi riempie di sborra, poi arriva lei e mi pulisce bene la figa, sa farmi godere con la sua lingua di donna giovane ma esperta, dai domani voglio vederti che scopi con alan, d'accordo dico io, lei arriva e si spoglia, mi piace il suo fisico, avrà una trentina di anni, ma e' muscolosa, alta e forte, alan mi scopa e lei davanti a me mi bacia e poi mi dice di leccarle la figa, io obbedisco, mi piace la figa piena e una figa calda e pulsante da leccare, vengo tantissimo e viene an... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2025-11-21di
femminaporcellaLa cagna cap. II2 L’INCONTRO DEL PADRONE CON AURORA Ugo aveva trovato Aurora su Internet. Le aveva scritto un messaggio breve rimproverandola di non essere stata, nella sua inserzione, granché precisa. Aurora rispose dopo quindici giorni, nella sostanza era stata delusa dalle centinaia di risposte che aveva ricevuto, poi aveva scritto a quello che l’aveva rimproverata per la sua vaghezza. Nei giorni successivi ci furono molti scambi di parere e di foto, soprattutto sue, Ugo gliene aveva mandato solo una sua, m... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazionescritto il
2019-10-04di
KossLa cagna cap. III3 MARTA DIVENTA SCHIAVA Marta era giovanissima, neanche venti anni compiuti, Ugo l’aveva conosciuta quando era andato a trovare un suo amico nel suo ufficio, la ragazza lavorava per una ditta di pulizie che tra gli altri clienti aveva anche il suo amico. Quando la vide, era all’inizio dell’estate, e la ragazza indossava un paio di pantaloncini che contenevano a fatica il grande culo della giovinetta, metà delle natiche erano in mostra e le cosce abbondanti e formose, ma deliziosamente tenere, e... tempo di lettura 17 mingenere
Dominazionescritto il
2019-10-05di
KossLa cagna d'ufficio Le porte dell'ascensore si aprirono con un leggero tintinnio. Sharon si aggiustò il colletto, il metallo freddo che le premeva contro la gola. "Piano 47, signorina Abernathy", disse l'assistente senza alzare lo sguardo dallo schermo. Lei annuì, salendo sul marmo lucido. I suoi tacchi risuonavano come metronomi nell'atrio cavernoso. Fuori dalla suite del CEO, l'aria puzzava di legno di sandalo e paura. Sharon appoggiò la fronte contro la quercia scura. Un respiro profondo. Poi girò la maniglia. ... tempo di lettura 15 mingenere
Dominazionescritto il
2025-10-15di
Dan danLa cagna d'ufficio 2Il giorno dopo si svolse con la stessa rituale precisione. Sharon strisciò sul tappeto persiano, il familiare morso del collare di cuoio che le si depositava contro la trachea. Mangiò il gel proteico dalla ciotola d'acciaio, raschiando con la lingua il freddo metallo mentre Thorne dettava email sopra di lei, con la scarpa Oxford appoggiata possessivamente sulla sua schiena. Le ore si confondevano l'una con l'altra: una foschia di obbediente immobilità, punteggiata solo dall'occasionale recupero ... tempo di lettura 23 mingenere
Dominazionescritto il
2025-10-22di
Dan danLa cagna d'ufficio 3. Quando il nuovo segretario entrò nell'ufficio di Thorne sei mesi dopo—una donna dai capelli corti e occhi grigi come l'acciaio—Sharon era già al suo posto. Accucciata sul tappeto persiano, nuda, il collare rosso una striscia di sangue contro la pelle pallida. La segretaria non sussultò. Non trattenne il respiro. Non abbassò lo sguardo. Si limitò a inclinare la testa, studiando Sharon con la stessa intensità neutrale con cui si esamina un quadro astratto. "Il rapporto trimestrale, signore," di... tempo di lettura 30 mingenere
Dominazionescritto il
2025-10-30di
Dan danLa cagna d'ufficio 4"Buongiorno, Sharon." La voce del signor Thorne risuonò nell'aria stantia dell'ufficio mentre lasciava cadere una cartellina manila sulla scrivania. Sharon alzò lo sguardo dal suo cuscino d'angolo, sbattendo due volte la coda sul pavimento. "Buongiorno, signore." Lei era sempre stata così: silenziosa, obbediente, una presenza senza pretese che si muoveva tra le scatere degli archivi e il tappeto sotto la poltrona di Thorne. Ogni mattina alle nove, dopo aver tolto le scarpe e il tailleur, Sharon... tempo di lettura 20 mingenere
Dominazionescritto il
2025-11-06di
Dan danLa cagna d'ufficio 5"Ecco," disse Thorne, la voce bassa. Non rallentò il passo. Sharon abbassò gli occhi sul cemento che scorreva sotto le sue mani nude, concentrandosi sul movimento ritmico delle sue ginocchia. Il guinzaglio rimase teso. Passarono davanti al cancello aperto. Thorne la guidò lungo un vialetto laterale di ghiaia che scricchiolava sotto i loro passi, conducendo verso una porta laterale, nascosta sotto una pergola di glicine. L'odore intenso, quasi opprimente, dei fiori viola si sovrappose a tutti gli... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazionescritto il
2025-11-13di
Dan danLa cagna del liceoLa cagna del liceo inizio una nuova serie di racconti. I racconti saranno inseriti in varie categorie Guardo l’ora sul cellulare semi nascosto sotto il libro, sono le 10.50. Alzo la mano per attrarre l’attenzione del prof in cattedra. Mi fa’ un segno con la testa. “Posso andare in bagno?” Chiedo. Non risponde nemmeno, mi fa’ solo un gesto con la mano. Mi alzo e velocemente esco dall’aula. il rumore delle mie nike sembra il frastuono di un concerto rock nel silenzio del corridoio. Entro piano ... tempo di lettura 5 mingenere
Trioscritto il
2017-09-05di
RudinaLa cagna di tuttiLa cagna di tutti L’incontro con Luigi, il sessantenne gestore del locale ambiguo e privatissimo, la mia vita e quella di Monica cambiò. Una o due volte alla settimana lui la chiamava. Le diceva come vestirsi e le dava appuntamento nel suo locale dove la dava in pasto a gruppi di uomini di tutte le età. Io ogni volta ero costretto a guardare. Lui la consegnava ai predestinati dicendo loro che potevano usarla a loro piacimento davanti a me che ero il marito. Alla fine della serata poi toccava a l... tempo di lettura 3 mingenere
Cornascritto il
2024-06-17di
claudio il maritoLa cagna. Eravamo 6 fratelli e ogni mese i miei genitori facevano fatica , cosi mia madre chiese a suo Cognato Luigi , marito di sua sorella e della mia defunta zia Anna se uno di noi poteva trasferirsi da lui per cercare lavoro. Luigi che aveva sempre sognato di trasformare me suo nipote prima in una puttana per lui e il suo socio, poi in cagna per i cani dell’allevamento e in puledra per i propri cavalli fu molto contento e gli rispose ” voglio Luca che è l’unico che non è fidanzato e poi come sai per ... tempo di lettura 9 mingenere
Transscritto il
2022-09-15di
Roby1990La cagnetta e il padronetornai a casa dopo il lavoro un pochino stanca. andai a farmi una doccia e mi misi la mia camicetta blu, raccolsi i capelli in una coda e mi sdraia sul letto;quando mi accorsi a un tratto che qualcosa usciva dall' armadio era il mio completino da puttana,decisi di metterlo per fare una sorpresa al mio ragazzo, era un vestitino bianco trasparente scollato sul seno, decisi di mettere una cintura sotto il seno in modo da evidenziarlo,tacchi a spillo e un collare nero. Aspetto qualche minuto e sento... tempo di lettura 1 mingenere
Dominazionescritto il
2018-02-19di
cagnolinaLa cagnolinaUn giorno di qualche anno fa , avevo 19 anni , facevo la dog sitter , portavo a passeggiare il cagnolino di una nostra vicina in un prato confinate con un boschetto. Era il mese di Luglio , un caldo insopportabile, avevo una magliettina leggera e una gonna leggerissima , avevo tolto perfino le mutandine per sentire un po’ di frescura tra le cosce. Davanti a me il cagnolino correva nel prato saltellando e ogni tanto si fermava ad annusare dove le cagnoline hanno fatto pipi e io felice lo rincor... tempo di lettura 11 mingenere
Incestiscritto il
2010-05-15di
orloskyLa calda estateQuando la mia compagna mi ha detto che durante le nostre vacanze avremmo dovuto ospitare una diciottenne non ci potevo credere.. Sono una persona di compagnia , ma una ragazzina con un ultraquarantenne mi avrebbe rotto proprio le scatole. Invece lei no, a dire che dovevamo essere comprensivi e affettuosi, che aveva problemi a casa e che sua sorella era proprio l’ agente immobiliare che ci aveva aiutato nell’ acquisto di casa….certo così le cose avrebbero potuto prendere una piega piú interessan... tempo di lettura 11 mingenere
Confessioniscritto il
2024-09-23di
creamy 13La calda estate al villaggio vacanze. Capitolo 1Marco rimase a guardare la moglie allontanarsi con la coppia di amici. Prima di svoltare Morgan sollevò un'ultima volta il vestito di Silvia, scoprendole il culo e dandole una sonora pacca sulle chiappe che la fece sobbalzare, dopodiché la pineta li nascose alla sua vista. Marco entrò nel bungalow, rimanendo nudo come gli aveva ordinato Morgan, si sdraiò sul letto e iniziò a toccarsi il cazzo. Chiuse gli occhi, rivivendo ciò che era appena accaduto, l'amico che metteva in mostra le parti intime ... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2023-03-26di
iosonoimmaginarioLa calda estate al villaggio vacanze. Capitolo 2"Eccolo lì, il cornuto, ti abbiamo riportato la mogliettina. Avrà bisogno di una ripulita, lì sotto. Sai cosa intendo vero?" "Si, certo Morgan, grazie." "È molto popolare tua moglie, qua al villaggio. C'è grande richiesta di troiette, non è vero Silvia? Lo racconti tu a tuo marito dei cazzi che ti sei presa questa sera?" La moglie è in grande imbarazzo, in piedi, il vestito arrotolato in vita che espone tutto alla vista. Non indossa intimo, tiene lo sguardo basso. "Ecco, io…" "Su, su, non fare l... tempo di lettura 7 mingenere
Pissingscritto il
2023-03-27di
iosonoimmaginarioLa calda estate al villaggio vacanze. Capitolo 3Quando si sveglia Silvia è sola, Marco dev'essere già uscito a fare la spesa, come gli ha ordinato Morgan. Immediati riaffiorano le immagini della sera prima, l'amico che la tocca di fronte al marito, le palpate in sala durante i balli latino americani, i pompini ai due bagnini. Cazzo, avranno avuto vent'anni meno di lei, e che voglia addosso, come la desideravano. E poi il ritorno al bungalow. Morgan l'aveva preparata per riportarla nuda al marito, il vestito arrotolato in vita, aveva voluto fo... tempo di lettura 8 mingenere
Safficoscritto il
2023-03-29di
iosonoimmaginario