Ipnosi - capitolo 3

di
genere
dominazione

Caterina fu invitata un sabato a cena dalla sua migliore amica Valentina, era da settimane che era in cura dal Dottor Manarini e si sentiva ormai serena e libera da ansia. Ma non voleva rinunciare al suo percorso di terapia, aveva paura di ripiombare nel suo consueto stato di insoddisfazione e angoscia.
Valentina era un'ottima cuoca e aveva preparato una cena gourmet per l'amica, il marito Lorenzo l'aveva aiutata e sembravano davvero una coppia felice.
Caterina arrivo a casa di Valentina con un vestitino molto leggero, gonna corta e scollatissimo, le piccole forme del auo seno si potevano intravedere.
Valentina accolse Caterina con un pantalone nero in pelle lucida e un top nero che mostrava il seno più ampio dell'amica.
- Amo, ultimamente ti stai vestendo molto aggressiva
Le disse Caterina ridendo
- si tesoro, tu invece sembri tornata una scolaretta.
Si abbracciarono ridendo, entrambe non portavano intimo ma non lo sapevano di questa coincidenza, era stato il dottore a impremergli nel subconscio questa fantasia.
La cena era cordiale e tutti e tre sembravano felici.
- Cate come sta andando dal dottor Manarini, ti trovi bene?
- benissimo amore mio. Mi hai fatto un regalo bellissimo presentandomelo
Anche se non ricordo nulla delle nostre sedute, quando vado via ho una sensazione di pace, serenità e soddisfazione
- anche per noi è così. Fa parte della sua terapia, con l'ipnosi riesce a scardinare i freni più repressi. Noi non ci accorgiamo ma ci sta liberando. Io non sono mai stata cosi bene.
- adesso ho convinto anche la sorella di Lorenzo, Virginia, è in ansia da quando ha iniziato l'università, magari la aiuterà a star meglio.
Lorenzo era taciturno, sorrideva alla moglie e la guardava innamorato come il primo giorno
- anche Lorenzo da quando fa terapia ha migliorato nella gestione della rabbia, anche se ultimamente è più musone. Vero tesoro?
- sai perché sono musone
Valentina si mise a ridere e guardò Caterina
- è nervoso perché ultimamente lo facciamo meno. Ma tra palestra, lavoro e casa alla sera sono sempre distrutta.
Mentre lo diceva accarezzava il viso del marito e gli diede un bacio nella fronte.
- Poi in questa settimana dovrò fare un lavoro intensivo di terapia, pensa che il dottor Manarini questa settimana mi riceverà tutti i giorni ma mi farà pagare una sola seduta. È un angelo.
Caterina sorrise.

Il venerdì dopo anche Lorenzo fu invitato alla seduta del dottore. Dopo averli addormentati liberò prima Valentina e solo dopo il marito.
Quando Lorenzo si svegliò vide una scena che aveva già visto, il dottore era nudo, con il cazzo in erezione, aveva alla base un anello nero che lo stringeva per mantenergli l'erezione.
Ai suoi piedi Valentina, con la sua tuta in latex gli stava leccando i piedi.
- Valentina, facciamo vedere a tuo marito i nostri progressi.
Valentina si inginocchiò davanti al dottore, lui le accarezzava il capo poi le diede un forte ceffone nella guancia
- grazie signore. UNO
- No tesoro, limitati a ringraziarmi. Sarà tuo marito a contare
E gli diede un altro ceffone
- grazie signore disse Valentina
- DUE disse Lorenzo con il volto contratto dalla rabbia.
Il dottore diede dieci schiaffi a Valentina che ringraziava riconoscente.
- Ora vieni Valentina, sediamoci vicino Lorenzo che gli spieghiamo come aono cambiate le cose.
Il dottore si sedette di lato a Lorenzo, con le gambe aperte e il cazzo in erezione.
Valentina inginocchiata davanti a lui, le braccia dietro la schiena, gli leccava avidamente l'asta.
- Vedi Lorenzo, è successa una cosa che non mi era mai capitata in carriera. Mi sono invaghito di tua moglie
In effetti Valentina era bellissima, un fisico perfetto, morbido nei punti giusti ma anche tonico, un seno abbondante ma non esagerato e un sedere reso tondo e perfetto dalla palestra.
Il viso era angelico. Era davvero bella.
- quindi mi dispiace ma tua moglie adesso è mia e solo mia.
Stiamo provando ad avere un bambino, fino ad allora potrai avere con lei delle sporadiche scopate quando non è in ovulazione in modo che tu non abbia dubbi sulla tua paternità. Una volta incinta tu non potrai più toccarla.
Hai capito Lorenzo?
- si signore. Rispose il marito mentre una lacrima gli scendeva sul viso.
Anche lui aveva il cazzo in erezione, era un tumulto di emozioni, rabbia ma anche eccitazione.

Il dottore fece spogliare Valentina, la mise a 90 sulla scrivania, le tolse il plug anale e la penetrò con vigore nel culo. Dava colpi forti e vigorosi, aveva una grande resistenza.
Valentina urlava, animava, godeva.

Il dottore si fermò, fece mettere Valentina con la schiena sulla scrivania e la penetrò davanti.
- sto per venire tesoro. Toccati e vieni con me.
Poi si rivolse a lorenzo
- toccati anche tu, hai vicino a te un fazzoletto, usalo.
Il dottore riprese a penetrare Valentina fino a quando non vennero insieme.
Anche Lorenzo venne sul fazzoletto.
- tesoro quando mi porterai tua cognata Virginia? Dalle foto sembra deliziosa
- Signore settimana prossima dovrebbe confermare. Non è facile da convincere l.
Il dottore li fece ricomporre e sedere vicino nel divano.
Si svegliarono in contemporanea, erano entrambi svuotati di energie. Pagarono e andarono via dallo studio salutando e ringraziando il dottore.

Caterina andò dal dottore il giorno dopo, aveva il suo solito vestitino corto senza intimo sotto, questo suo outfit quotidiano la faceva eccitare moltissimo, si era anche comprata un plug anale che ogni tanto indossava quando andava a fare la spesa o quando usciva con amiche.
Anche il giorno dal dottore lo mise.
Quando si svegliò il dottore era già nudo, il cazzo in erezione.
Lei subito si alzò per andare a prepararsi, si spogliò, andò nel suo armadio per prendere il plug ma poi si rese conto di averne già uno dentro
- Signore mi scusi, sono venuta già con un plug
Il dottore rise di gusto.
- Vieni qui tesoro, va bene lo stesso. Mi stai dando un sacco di soddisfazioni.
Prendi però il bicchiere che è nella tua postazione.
Caterina notò che tutte le postazione, la sua, di Susanna, di una Silvia e di una Giulia avevano oltre al plug un bicchiere con il nome, solo quello di Valentina aveva solo plug.
Caterina prese il bicchiere e andò dal dottore, si inginocchio e su suo ordine iniziò a succhiarlo e leccarlo.
- toccati mentre mi fai un pompino.
Dobbiamo venire insieme.
Caterina ubbidii.

- tesoro devo darti una notizia, io e Valentina ci siamo innamorati e vogliamo avere un bambino
- signore è una notizia bellissi.a
Rispose Caterina mentre leccava l'asta e accarezzava il cazzo del dottore
- grazie tesoro. Ho bisogno del tuo aiuto però, dovrai diventate l'amante di Lorenzo per farlo stare più tranquillo.
- Si signore

Dopo venti minuti di pompino il dottore avvisò Caterina di prendere il bicchiere che stava per venire. Lei continuò a toccarsi aspettando il suo signore e nel mentre gli porse il bicchiere
Il dottore si liberò del suo seme dentro il bicchiere, uno, due, tre copiosi getti che riempirono il fondo del bicchiere.

- puliscimi e poi siediti nel divano per bere.

Caterina pulì la punta del suo signore, poi si sedette nel divano e sorseggio lo sperma del dottore.
scritto il
2025-01-03
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