Ricerca racconti ebbe

Risultati di ricerca per "ebbe" :

8K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

DoloresI vicini di camera sono due anziani italiani. La padrona di casa assicura che da oltre dieci anni occupano quella stanza; non mi era mai capitato di incrociarli: eppure erano ormai dieci anni che, puntualmente, più o meno nello stesso periodo, venivo a trascorrere due settimane di vacanze in Croazia, in un punto della costa tra Fiume e Pola. Avevamo scoperto il posto io ed Wolfgang, il mio ormai ex marito, al tempo in cui eravamo appassionati di motocicletta e, ben attrezzati, giravamo l'Europa ... tempo di lettura 46 mingenere
Tradimenti
scritto il
2019-09-21
di
Razza di genio
Bellezza Vs Intelligenza (in amor vince chi insegue)BELLEZZA VS INTELLIGENZA (IN AMOR VINCE…CHI INSEGUE) Prefazione Questo racconto narra delle vicende di un gruppo di persone che vivono in modi quasi diametralmente opposti la propria adolescenza, per poi incontrarsi dopo pochi anni in una serie di intrecci un po’ machiavellici ma, a mio modesto parere, efficaci. È una storia d’amore, corrisposto e non…beh non vi preoccupate, le scene di tortura arriveranno, ma vorrei creare un degno contorno, evitando le solite situazioni già viste e r... tempo di lettura 101 mingenere
Bondage
scritto il
2010-02-04
di
disiomatteo@yahoo.it
Teresa l'indomita - Cap. 4CAPITOLO 4 Ripresi conoscenza dopo breve tempo, ero ancora fra le braccia di quell'uomo, avvolta nel suo morbido e caldo mantello, ci stavamo muovendo a cavallo: “chi sei? chi siete?” Mi guardò sorridendo, uno sguardo triste, deciso ma morbido e appagante, il suo odore intenso mi pervase le narici quasi familiare: “io sono Askal e con i miei compagni faccio parte dell'ordine della spada d'argento, attendevamo qui ordini da giorni e ieri sera siamo stati incaricati di sterminare quella banda ... tempo di lettura 50 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-03-10
di
Glorfindel
Il gioco Aveva pensato di scegliere la strada più semplice ed ordinare una pizza quando Elisa si fosse presentata *Se si fosse presentata*, ma non aveva voluto, specialmente non dopo quella ultima notte. Avrebbe dovuto pagare un pesante pedaggio per recuperare quello che aveva combinato a Elisa e la cosa migliore che poteva fare era scontare la pena passando un pomeriggio in cucina. Lei merita molto più di questo, e nessuno lo sapeva quanto pesasse questo a Massimo. Non riusciva ad immaginare come pot... tempo di lettura 64 mingenere
Etero
scritto il
2020-06-13
di
Briciola 86
Ho paura delle visioni, … splendidi sogni bagnatiDopo una lunga scarpinata da Gressoney-La-Trinité verso Punta Dufour del Rosa e ritorno alla casa alpina per la cena assieme con tutti i miei compagni e prima di mettermi sotto le coperte per un buon e sano riposo, mi apprestai per un bagno caldo, propedeutico al riposo. Quanto e come dormii non lo so, né potevo conoscere il tempo della visione, che mi provocò languore, morbida e vischiosa guazza sull’addome e tremori o palpitazioni madide di sudore e sughi all’ano e di conseguenza, pigiama intr... tempo di lettura 50 mingenere
Fantascienza
scritto il
2025-02-22
di
Andrea10F09
Gita in montagna con mammal’aria era frizzante, l’odore balsamico della resina intenso. Il verso gracchiante delle nocciolaie, alla ricerca di pinoli, aveva accompagnato la nostra salita fino al limite altitudinale dell’abete rosso che veniva gradualmente soppiantato dal larice a quote più elevate. Stavamo camminando in salita da tre ore, il mio garmin mi segnalava che avevamo superato i mille metri di dislivello, da quando avevamo lasciato il parcheggio. Non mancava molto al punto dove avremo piantato la nostra tenda... tempo di lettura 52 mingenere
Incesti
scritto il
2024-09-26
di
onilad54
La mia storia con Giulia: Il fratello di Gilia - Capitolo ottoLa mia storia con Giulia: Il fratello di Giulia (Capitolo otto) Nota: questo racconto fa parte de “La mia storia con Giulia”; continua dal capitolo sette pubblicato nelle pagine del genere “Trio” di questo sito. Serata memorabile per come era nata e come si è conclusa. Ovviamente tutto quello che c’è stato nel mezzo ha fatto una grande differenza. Finalmente capivo cosa c’era dietro la personalità di Giulia; quello che credevo fosse spregiudicatezza e apertura mentale dovuta ad una maturità sess... tempo di lettura 51 mingenere
Gay
scritto il
2021-04-15
di
Trozzai Gotusva
AlessiaAlessia infilò la chiave nella toppa senza neanche guardare. Spalancò la porta con un gesto meccanico, e la casa si aprì davanti a lei come una stanza d’albergo dopo il checkout: ordinata, muta, vuota. Spinse la porta con il piede e la richiuse piano, quasi temendo che quel rumore potesse spezzare l’equilibrio precario che si portava addosso da settimane. Era tardi, ma non troppo. Le sette passate da poco. L’aria di luglio era ancora tiepida, anche se dentro l’appartamento sembrava ferma, priva ... tempo di lettura 62 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-07-22
di
Ironwriter2025
Le Cronache del mondo anticoAleria (racconto ero/fantasy) .. Il nostro mondo dalle polveri di un’altro universo.! Un’esclamazioni così poteva risultare folle e farvi cacciare dalle sale della conoscenza e dai più nominati seggi dei sapienti. Invece oggi sappiamo che dalle ceneri, di un altro universo nasce il nostro mondo. All’inizio non aveva nome ed ancora oggi non è stata trovata nessuna stele su quale nome avesse in origine, era dominato dal caos la pura essenza e matrice di quello che conosciamo oggi come magia. Anco... tempo di lettura 55 mingenere
Fantascienza
scritto il
2024-06-27
di
Lordark
Come tutto ebbe inizio... Cap 17Alessandro E finalmente sono arrivate le tanto agognate ferie. Io e Fede ci alziamo di buon mattino perché ambedue non vediamo l'ora di riabbracciare i nostri figli. Nostri?! Suoi sicuri, ma miei?! Vedendo il suo comportamento sessuale, qualche dubbio mi sorge. Vero che prima non era cosi. Almeno in cuor mio, lo spero! E comunque, dopo gli ultimi fatti, sta nascendo in me quell'insicurezza del marito con le corna. Chi lo sa la bugiardona quante cose mi ha nascosto fino ad oggi e quante m... tempo di lettura 76 mingenere
Corna
scritto il
2025-03-29
di
Maurox
Voglio sentirlo tutto in culo Mi chiamo Giuseppe, Giusy per gli amici paesani di qualche anno fa. Adesso ho ventiquattro anni, un bel viso dalla pelle chiara, occhi di colore turchese e labbra ben disegnate. I capelli, biondo castano, li ho fatti crescere fin oltre le spalle, come molti ragazzi dei primi anni settanta. Non sono alto (un metro e sessantanove) ma ho la silhouette resa slanciata dal mio aspetto snello e l’incedere sinuoso. Prima del mio trasferimento in città accadeva spesso che i miei amici,... tempo di lettura 54 mingenere
Gay
scritto il
2018-09-19
di
cristomarilena
Lo voglio tutto dentroDUE DENTRO...INSIEME...SUBLIME Giusy Mi chiamo Giuseppe, Giusy per gli amici paesani di qualche anno fa. Adesso ho ventiquattro anni, un bel viso dalla pelle chiara, occhi di colore turchese e labbra ben disegnate. I capelli, biondo castano, li ho fatti crescere fin oltre le spalle, come molti ragazzi dei primi anni settanta. Non sono alto (un metro e sessantanove) ma ho la silhouette resa slanciata dal mio aspetto snello e l’incedere sinuoso. Prima del mio... tempo di lettura 54 mingenere
Gay
scritto il
2022-07-24
di
Wideanus
Perversioni masochiste di una rispettabile signoraSono una rispettabile signora della media borghesia, di quelle che quando si recano a fare acquisti non c’è un negoziante che non si prodighi ad accoglierla con ossequi. Chi mi vede camminare per strada, con il mio incedere sicuro, la mia eleganza nel vestire, la fede al dito, le maniere signorili del mio portamento, non immagina quanto siano perverse le mie pulsioni sessuali e che abbia accettato (tuttora le accetto) di sottomettermi a sessioni sadomaso in cui subisco prove di resistenza al dol... tempo di lettura 105 mingenere
Sadomaso
scritto il
2015-11-15
di
IRIS
Gemelle non sorelle 1° GEMELLE- NON-SORELLE GEMELLE- NON-SORELLE 1° La sorte aveva indubbiamente deciso di giocarmi un brutto tiro alleandosi con la mia quarantennale esperienza che sembrava si fosse assopita proprio quel giorno, lasciandomi in bali... tempo di lettura 52 mingenere
Etero
scritto il
2016-12-30
di
Tara
06 - Violentata dagli zingariMi chiamo Alessia, ho trent' anni, vivo a Roma e come lavoro faccio l'estetista. Voglio raccontarvi la brutta storia che mi capitò qualche anno fa quando appena finite le superiori be nell’attesak di capire cosa fare nella vita, bighellonavo tutto il giornou senza decidere se continuare a studiare o andare a lavorare. Fumavo erba ma dato che i soldi per comprarla erano pochi, adoperavo la mia bellezza per averla gratis circuendo il mio spacciatore. Il poveretto aveva perso la testa per me ma, da... tempo di lettura 64 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-04-17
di
Ivofosco
L'alfabeto degli amori (Ottava parte)Ulrich, Vittorio, Virgilio Ulrich Che magnifico campione! Non mi ero mai goduto niente di tanto magnifico ed incredibile in tutta la mia vita. Mentre facevo correre le mani su quel duro corpo d’acciaio, sentivo la forza che vi giaceva dentro e mi indurivo al pensiero dell’incredibile cavalcata che stava per iniziare. Ma non è di ogni giorno la presenza di una tale bellezza; ogni minuto deve essere goduto... assaporato... curato teneramente. "Vuoi continuare a guardarlo e strofinarlo tutto il ... tempo di lettura 65 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-02
di
Aramis
Maria Vittoria, una madre, una troiaQuesto racconto è stato scritto dopo notevole meditazione e soprattutto dopo molti anni dal periodo temporale cui si riferisce. Protagonista mia madre che all'epoca dei fatti aveva circa 40 anni. Siamo negli anni 80 a Palermo, mia madre , una donna alta circa 1.65, bel corpo, con capelli molto mossi, castani, occhi verdi, quarta di seno, di professione bancaria. Molte frasi non saranno esattamente uguali a quando furono pronunciate, anche perchè, dopo molti anni, le esatte parole vengono dimen... tempo di lettura 79 mingenere
Incesti
scritto il
2021-01-17
di
Tullio66
Club DorèVisione di un futuro prossimo… tecnologico e barbaro Il Mondo (introduzione1) Anno 2235. Il pianeta Terra è completamente globalizzato, ed un unico governo mondiale emana le leggi che regolano la vita delle persone. Gli Stati esistono ancora solo per ragioni geografiche, e hanno sostituito quelle che una volta si chiamavano Regioni. La “New Economy” ha prevalso su tutto portando le grandi compagnie commerciali e corporazioni ad assorbire le piccole e unificare tutta la produzione in settori ben... tempo di lettura 73 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-10-06
di
Vanj B.
Gemelle non sorelle 2° GEMELLE-NON-SORELLE RICCARDO*** 2° Il treno diretto alla capitale, partito in orario, aveva da poco lasciato la stazione emettendo il suo caratteristico fischio, quando, improvvisamente, si era aperta la porta scorrevole dello scomparto ed era entrata lei, il fiore naturale più bello che avessi mai visto prima; un perfetto simbolo di femminilità che, indicando la poltrona vuota al mio fianco, domandò: “Mi posso seder... tempo di lettura 57 mingenere
Etero
scritto il
2017-01-01
di
Tara
Il presceltoCapitolo 1 Nicolas era in una stanza esattamente nello stesso hotel dove la squadra professionale di videogame di LAPS risiedeva. Quando LAPS giocava da solo e non con la squadra Nicolas aveva preso un computer e internet apposta per lui così potevano stare nella stessa stanza mentre giocava ed ad entrambi faceva molto piacere. LAPS, sebbene si allenasse dalla mattina alla sera, non poteva stare senza Nicolas quindi quando non si allenava con la squadra avevano questo modo di stare un po’ assie... tempo di lettura 251 mingenere
Gay
scritto il
2019-01-11
di
Nicolas Modelli
L'alfabeto degli amori (Settima parte)Riccardo, Sandro, Thai Riccardo Gian Paolo Battista, Direttore Esecutivo Fotografico. Un bel titolo non è vero? Lo pensavo anche quando Adamo mi offrì il ruolo. Dopo 40 anni di servizio per la società, il nostro adorato Antonio Cafulli aveva deciso di smetterla e di passare il resto della vita su di un'isola tropicale in mezzo al Pacifico dove non c'erano giornali. A quel punto Adamo aveva deciso di rivedere la struttura della società ed aveva creato due nuove posizioni: Direttore Fotografico ... tempo di lettura 81 mingenere
Gay
scritto il
2012-02-20
di
Aramis
Schiavo di una dea Pt.1Mi chiamo Michele, ho 24 anni e questa è la mia storia. Era un pomeriggio come mille altri passati nel mio solito villaggio turistico del Salento, ormai ci andavo da 15 anni. Come ogni giorno, tornavo da mare verso casa con le mie amiche Valeria, Marta ed Erika. Erika, con i suoi 15 anni è la più piccola del gruppo. Era il suo primo anno al villaggio, ma era entrata nel nostro gruppo subito in quanto cugina di Marta. Alta sull’1.70, lunghi capelli neri e occhi verdi, era carina in viso, ... tempo di lettura 83 mingenere
Feticismo
scritto il
2017-07-27
di
5F416E7562695F
Le ossessioniSta per accadere, è solo questione di dettagli; quello che doveva essere fatto l’hai fatto, oramai è inutile recriminare. Ti guardi nello specchio petite Bianca, e riconosci di essere stata ridicola, oltre che distratta. I passi lungo le scale non ti lasciano scampo: Benoît sta scendendo al piano di sotto dopo aver chiesto il consenso di tua madre; e ti troverà lì nel piccolo bagno, dove ti aveva ordinato di attenderlo. Al principio non avevi capito nulla, non avevi compreso il motivo per cui ti... tempo di lettura 78 mingenere
Sadomaso
scritto il
2022-04-23
di
Hélène Pérez Houllier
Memorie dal grand hotelUN PEZZO D’UOMO, UN UOMO TUTTO D’UN PEZZO. Cesare Mammì era un provetto. E un grande. Discreto, attento, sempre con tatto molto. E il meccanismo girava, la barca andava, come se fosse d’abbrivo, e non per l’esperto nocchiero. Con cautela, ma con scioltezza. Con accortezza ma senza eccessivo indugio, ci si addentrava per le segrete stanze di chi, quella sera, volesse schiuderne una. La apriva a poco a poco, non in una sera, in sere susseguenti ma alternate. Un avvicendarsi che si modulava da sé, ... tempo di lettura 124 mingenere
Etero
scritto il
2012-06-16
di
brunodantecrespi
Zia Giusy: Un pomeriggio di leggera folliaVi consiglio de leggere prima i raccanti precedenti. Tutti i commenti saranno graditi Un pomeriggio di leggera follia Quando arrivai alla stazione, trovai Giulia che mi stava aspettando con Penny. Mi venne incontro, mi buttò le braccia al collo e ci scambiammo un piccolo bacio: Era solo un anticipo di quello che ci saremmo scambiati un paio di minuti più tardi. Ero stanco ed anche un po’ infastidito. Era stato un viaggio agitato: Il saluto di zia Giusy mi aveva lasciato un leggero stato d’ansi... tempo di lettura 107 mingenere
Incesti
scritto il
2022-07-23
di
Insonnia
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