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31K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.
Io e giulianaSiamo una società di perbenisti, ci crediamo liberi di pensiero pronti a trasgredire ma dentro siamo ancora dei bigoti moralisti, quanti di noi ha dentro una trasgressione segreta ma se la tiene per se perchè sa che rivelarla sarebbe giudicato dagli altri e questi altri quanti di loro hanno diritto di giudicare prima di guardarsi dentro? Io sono del parere che l'importante è non fare del male, non comettere violenze abusi per il resto che tu sia Gay lesbica che tu adori essere legato e sodomizat... tempo di lettura 27 mingenereIncestiscritto il
2018-07-23di
Amarcord 71Il falso confessoreMi ha contattato una lettrice dei miei racconti per farmi conoscere cosa le era successo nella precedente vita quando era una suora. E' stata per 2 anni in un piccolo convento vicino a Torino dove vivevano 6 suore, una Madre Superiora di circa 50 anni e cinque giovani suorine dai 20 ai 28 anni, che passavano la giornata con lavori nell'orto, ricamando trine e pizzi e anche uscendo per compiere opere di carità nel paese vicino assistendo anziani e persone in difficoltà. Erano molto stimate ed... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazionescritto il
2013-06-11di
gladiusCognateCognate La casa era un edificio a tre piani, lontano dal centro abitato e con un ampio spazio intorno, così come piace alla borghesia. I miei genitori abitavano al pianterreno, io e mio marito al primo, mio fratello e la sua mogliettina al terzo. Sul lato che dà verso la campagna, al secondo piano c’era un ampio terrazzo cui si accedeva dalle scale ed era fruibile da tutti; sotto il terrazzo era situato il garage, accanto al quale c’era pure uno spazio in cui si svolgevano molte attività estiv... tempo di lettura 13 mingenere
Eteroscritto il
2018-12-23di
laura m.CognateCognate La casa era un edificio a tre piani, lontano dal centro abitato e con un ampio spazio intorno, così come piace alla borghesia. I miei genitori abitavano al pianterreno, io e mio marito al primo, mio fratello e la sua mogliettina al terzo. Sul lato che dà verso la campagna, al secondo piano c’era un ampio terrazzo cui si accedeva dalle scale ed era fruibile da tutti; sotto il terrazzo era situato il garage, accanto al quale c’era pure uno spazio in cui si svolgevano molte attività estiv... tempo di lettura 13 mingenere
Eteroscritto il
2018-12-23di
laura m.Micheva vive il suo sogno. Capitolo 1 Per commenti, saluti o richieste puoi scrivermi a tivengo.inmente@gmail.com Risuona deciso e costante un rumore di tacchi lungo il corridoio dell’ottavo piano; si mette sull’attenti la signora Berta intenta a cambiare gli asciugamani della stanza 862; si mette sull’attenti il signor Giovanni intento ad innaffiare le piante del terrazzo. Assomiglia alla scena di un film americano la scena a cui stiamo assistendo, quando l’ufficiale Marine passa in rassegna con postura severa gli indisciplinati... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-08-16di
Ti Vengo in mente La Maschera di Diego Maria Sànchez. Il racconto è frutto della mia fantasia, comunque uno spunto iniziale l'ho ricavato ricordandomi di una antica farsa spagnola di Lope de Rueda, vissuto nella stessa epoca di Cervantés, intitolata "Farsa chiamata della MASCHERA" di tutt'altro tema e tenore, differente in tutto dal mio racconto, ma per giusto riconoscimento ne ho utilizzato anche un nome: Diego Sànchez, modificato in Diego Maria Sànchez. Diego Maria Sànchez era un assassino, uno stupratore. Per anni aveva imperversato nella... tempo di lettura 12 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-20di
TibetTea la mia vita del ca...zoTea è il mio soprannome ma tutti mi dovrebbero chiamare : Rosa. Da quando andavo alle scuole elementari o forse anche prima tutti mi chiamavano Tea, all’inizio ho sempre rifiutato questo soprannome e piangevo, mi arrabbiavo, strappavo i capelli alle bambine e tiravo calci ai maschietti ma da questi prendevo anche pugni e non solo. Volevo che mi chiama... tempo di lettura 25 mingenere
Eteroscritto il
2018-05-27di
Bastino9Meglio io o la peraMi chiamo Anna. 42 anni, sono alta 1.65 m, capelli castani voluminosi, occhi verdi e labbra passionali. Ho un bel fisico ancora in regola, nonostante abbia superato la soglia degli “anta”. Da qualche tempo lavoro in un centro di accoglienza per malati mentali: dopo la morte di mio suocero, mio marito ha avuto una crisi lavorativa non avendo più l’appoggio del padre e io, per sostenere la famiglia, trovai questo lavoro a turni al dottore che curò mio suocero durante la malattia. Orari massacran... tempo di lettura 13 mingenere
Eteroscritto il
2019-09-24di
simonehappysunElisa 1996 Un giorno mentre tornava a casa dal lavoro, Luca stanco e ansioso di rilassarsi qualche ora davanti alla tv, non riuscì a fare a meno di fermarsi quando poco dopo una curva vide una Peugeot rossa con le quattro frecce accese e il triangolo posato per terra a pochi metri dal bagagliaio. Luca non era prettamente un buon samaritano ma quella ragazza bionda che non nascondeva i 19 massimo 20 anni che se ne stava seduta sul cofano in triste attesa lo colpì subito. Parcheggiò l'auto e scese. Era evide... tempo di lettura 51 mingenere
Incestiscritto il
2020-01-25di
Key7Strip poker, una questione di gradiC'è poco da ridere, o da fregarsi le mani. Non siamo neanche a metà pomeriggio e sia io che la friulana siamo già quasi nude. Rosso se la ride, ma non sta poi messo così meglio, e l'unico che ha veramente in pugno la situazione è Vandal, praticamente quasi vestito. Stavolta è solo colpa mia e non posso recriminare. L'altra volta aveva scelto Lucrezia la controparte maschile, e con Hermann e Senza Identità era finita anche peggio. Io del tutto imbranata, Lucrezia più esperta, ma con una gran vogl... tempo di lettura 13 mingenere
Orgescritto il
2021-04-11di
YukoPamela, Andrea e ioOgni settimana c’è una missione di lavoro da fare, sono quasi stufa della mia azienda. Viaggi, alberghi, ristoranti sembra tutto molto bello ma alla lunga è stancante e noioso. Ho trovato nel sesso la mia rottura della routine, e per fortuna i miei colleghi sono di grande aiuto. L’altro top-manager che viaggia spesso con me, Andrea, già lo conoscete; ho parlato di lui già in altri racconti. E’ l’amante perfetto, bello e elegante, colto, ma soprattutto discreto e sposato, un membro di assoluto ... tempo di lettura 13 mingenere
Eteroscritto il
2018-09-21di
marynellaCornuto 2 ------------Pronto Tom, sono io…. senti, ti volevo dire che stasera quando vieni a prendermi in negozio dovresti entrare un attimo perché il signor Rocco ha bisogno di dirti una cosa…. va bene?....ok, grazie amore….a stasera ------- --------- buonasera signor Tom, tutto bene?....---------- Rocco mi aveva accolto nel suo ufficio all’interno del negozio di scarpe, con un largo sorriso. ---------- Avrei un favore da chiederle signor Tom…. poiché sua moglie dovrebbe fermarsi qui per un’oretta a si... tempo di lettura 14 mingenere
Tradimentiscritto il
2020-08-23di
DillingerLia, la zia più figa del mondo.La grande villa bifamiliare era immersa nel silenzio della notte, interrotto solo dal rumore delle cicale che cantavano fuori. Andrea, diciottenne in piena pubertà con un fisico ancora da ragazzino, ci abitava con suo padre e sua madre e nella porzione attigua abitava sua zia Lia, una splendida quarantenne di una bellezza disarmante. Sorriso bellissimo, occhi verdi, due gambe allenate, un culo incredibile (a palloncino alto) e un seno di una quarta piena che non fa niente per nascondere, così c... tempo di lettura 14 mingenere
Voyeurscritto il
2025-02-27di
riccardo.ottantadueAmmiraglio medico 2º parteCiao eccomi a continuare la storia.,prima però voglio chiedere scusa per un errore che ho fatto nel precedente capitolo,mio zio si chiama Fabio e non Paolo come erroneamente ho scritto ad un certo punto,purtroppo io scrivo di getto e non rileggo il racconto,uso il correttore di word e se non mi segnala nulla,lo invio,perciò chiedo anticipatamente scusa se troverai altri errori. Andiamo avanti... “visto che ti piace che ne dici di divertirci in due” Lo guardai con aria interrogativa. “da... tempo di lettura 13 mingenere
Gayscritto il
2013-11-12di
alvin6983La mascheraConsiglio le persone impressionabili di non leggerlo, il racconto non è adatto a tutti. E' frutto interamente della mia fantasia, comunque uno spunto iniziale l'ho ricavato ricordandomi di una antica farsa spagnola di Lope de Rueda, coevo di Cervantés, intitolata "Farsa chiamata della MASCHERA" di tutt'altro tema e tenore, differente in tutto dal mio racconto, ma per giusta riconoscenza ne ho utilizzato anche un nome... Diego Sànchez, modificato in Diego Maria Sànchez. Diego Maria Sànchez era... tempo di lettura 12 mingenere
Sadomasoscritto il
2017-07-23di
TibetAlbertoLibero! Dopo dieci anni d'infelice matrimonio finalmente libero. Non ero neanche uscito dal tribunale che aveva sancito definitivamente la fine del mio rapporto con Michela, che già pensavo a tutto quello che avrei potuto fare nella mia 'nuova' vita. In fondo s'era trattato di un divorzio indolore per tutti e due, entrambi liberi professionisti con una carriera ben avviata, fortunatamente in settori diversi, ognuno con un appartamento di proprietà e nessun mutuo da pagare. A dirla tutta il giudi... tempo di lettura 13 mingenere
Transscritto il
2019-01-13di
Miss SerenaLa vendetta di Salem 2Salem 2 I “Noi esistiamo da tempi immemorabili. Non sappiamo realmente quali sono le nostre origini. Esistiamo, sopravviviamo nei secoli e moriamo con la capitolazione della nostra testa” racconta Duncan “Io sono nato in Irlanda nel 1602. L’omone lì, si chiama Gratho e e vive da primo che il Profeta Cristiano finisse crocefisso. Poi c’è Christine. Lei viene dall’ assedio di Gerusalemme ad opera del Saracino” “Ero una suora. Accompagnavo i cavalieri nella loro Crociata. Persi la verginità lì, pe... tempo di lettura 12 mingenere
Pulpscritto il
2021-04-30di
VandalL'istruttore e l'allievo (Parte 1)Naro è nell'ufficio amministrativo della palestra, in calzoncini e canottiera. In cambio di un po' di lavoro di contabilità, il proprietario gli da la possibilità di frequentare quando vuole, anche a tarda ora. Naro ha infatti le chiavi dei locali. Quella sera si è allenato un paio d'ore e poi si è messo a sistemare un po' di documenti in vista delle scadenze di fine mese. Ha quasi finito il lavoro e sta sistemando i registri in cassaforte quando sente bussare. Si volta e sulla soglia vede un ra... tempo di lettura 17 mingenere
Gayscritto il
2015-10-12di
Squall7691Io e C. (La nostra giornata) Io e C. stavamo insieme da un po'. Abitavamo in un appartamento piccolo ma molto accogliente in periferia. Quel giorno tutto era tranquillo e per la strada si sentiva qualche ragazzino giocare a calcio nel cortile . Raramente passava qualche auto. Mi piaceva allontanarmi da casa e fare lunghe passeggiate al tramonto, lм nella periferia, per assaporarne la quiete. Il sole tiepido scaldava l'aria e colorava di giallo le facciate scrostate dei palazzi che si erigevano, tutti in fila, come anziani... tempo di lettura 12 mingenere
Pissingscritto il
2017-02-06di
Via Fin BozLa Notte di San Lorenzo - Capitolo 3Questo racconto è scritto a 4 mani. Ci alterneremo io e Claudia Menestrella, un capitolo io e uno lei. Questo, il terzo, spetta a lei. 11 Agosto 2021 L’alba vista dal ponte di una nave in mezzo al mare era uno spettacolo incantevole che per fortuna non mi persi, a causa della scomodità del nostro accampamento quella notte. Non conoscevo neanche il nome del posto dove stavamo andando, tanta era stata la mia voglia di partire per quella vacanza, ma ora che il sole cominciava ad accendersi e ovun... tempo di lettura 25 mingenere
Tradimentiscritto il
2021-09-17di
NuovoMenestrelloMorire per rivivereIo sono solo un canta-storie, nulla di quanto vi racconto è successo. Tibet. Settembre 2009. A bordo di un volo intercontinentale. I lunghi viaggi in aereo gli erano diventati pesanti, la forzata immobilità faceva insorgere prima un fastidioso senso di prurito e poi un dolore che diventava sempre più forte fino ad essere insopportabile. Il dolore si localizzava inizialmente sotto il ginocchio per poi diffondersi lungo tutta la gamba fino al piede. Solo che quella parte della gamba non ... tempo di lettura 11 mingenere
Pulpscritto il
2018-06-07di
TibetSucchiavamo, succhiavamoConobbi mio marito durante una settimana bianca dalle parti di Cortina. Al tempo abitavo da sola in una mansarda a due passi dall’ufficio e seppure gli anni correvano veloci non avevo nessuna urgenza di scappare, di cambiare vita. Mi sposai solo ed esclusivamente per amore, e per i primi tempi tutto andò per il meglio. Il circolo del tennis il giovedì sera, le serate a teatro, il bridge, le cene con i colleghi di mio marito e le loro mogli fasciate d’alta moda. Finché un leggero sospetto di quel... tempo di lettura 12 mingenere
Sentimentaliscritto il
2014-12-04di
LIBERAEVALa storia continuaLa mia precedente storia, peraltro vera ed inserita nella raccolta "prime esperienze", con il titolo "quando la carne chiama" (in sei puntate); inizia parlando della sottoscritta quando aveva 18 anni e si conclude di fatto arrivando alla mia vita nei giorni attuali. Tuttavia dato che l'inizio e la fine della storia abbracciano un arco temporale di circa trent'anni, nel mezzo accaddero ovviamente tante altre cose, cercherò nei prossimi racconti di riportarle anche grazie ai ricordi ripresi dai mi... tempo di lettura 26 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-08-17di
Beatrice70 L'ultimo giorno d'estate (stregatta)Esistono terre di confine, a metà tra sogno e realtà, tra il sonno e la veglia. La memoria a guardia dei varchi a volte vacilla. E noi entriamo. All'inizio pensavo fosse in cerca di un pompino con la scusa del lavoro. Era davvero un tipo strano, capelli grigi, rasati su una tempia cortissimi sull'altra. Un ciuffo arruffato davanti. Probabilmente non se li pettinava nemmeno, anche se erano puliti e profumati. Aveva un buon odore, un miscuglio di muschio bianco e menta. Giubbotto di pelle e jeans... tempo di lettura 47 mingenere
Pulpscritto il
2022-01-01di
Capitan_AmericaL'Assoluzione.Io apparentemente sono un tipo tranquillo, ma attenti, perché l'acqua cheta porta via i ponti. Vi ho già raccontato di quanto fossero complicati i miei anni giovanili, trascorsi lontano da casa e all' Università, che mi vedevano impegnato a sperimentare tutto ciò che potevo in materia di sesso. Rapporti omosessuali, bisessuali o eterosessuali, per me non faceva alcuna differenza; provavo avidamente tutto, perché sapevo che un bel giorno quella pacchia sarebbe finita e sapevo anche che mi sarebb... tempo di lettura 13 mingenere
Comiciscritto il
2018-12-06di
Fenice1967