Le Cugine , Lo Zio E L'amica

Quando si è piccoli si fantastica un po' su quello che diventeremo da grandi , sogni, desideri che sembrano essere alla portata di tutti . Una sorta di irresistibile positività che il più delle volte si infrange una volta diventati adulti , forse anche prima. Eleonora viveva la vita con positività, voleva credere nella bontà di tutti, anche se comunque di base era molto timida, anche se faceva parte di una squadra di pallavolo e di timido le ragazze che praticano questo sport hanno ben poco . Era molto bella , aveva lunghi capelli castani, con riflessi rossi , gli occhi color nocciola e un corpo muscoloso . Passava tutte le estati a partire da giugno dagli zii e dai cugini in Toscana tra le campagne di Siena, luogo alla quale era particolarmente affezionata. Adesso però aveva 19 anni ,la cugina Elisa di poco più piccola e con la quale era cresciuta aveva un carattere più estroverso e gioioso. Lei passava le giornate ad organizzare uscite e feste con le amiche di sempre e con sua cugina Eleonora, che faceva anche lei parte del suo giro di amicizie. Nella compagnia c'erano anche alcuni ragazzi che erano sempre stati attratti da Eleonora, soprattutto per il suo aspetto esotico , rispetto alle ragazze del posto. Era la novità nonostante in realtà facesse parte della compagnia da tanti anni ormai. Una mattina Elisa che aveva invitato una sua amica a dormire a casa loro , venne svegliata da Eleonora. Quando entrò vide sua cugina nuda nel letto con la sua amica Matilde. Decise di non svegliarle. Le sbirciò dalla porta socchiusa , scambiarsi baci appassionati e sguardi languidi, Matilde leccarle i capezzoli , e Elisa intrufolarsi sotto il lenzuolo. Eleonora imbarazzata ed eccitata corse in camera sua e iniziò a toccarsi, era completamente fradicia ed era estremamente vogliosa. Si prese di coraggio e bussò alla porta della cugina. Che corse ad aprirle la porta con una vestaglia aperta che lasciava intravedere tutto. Elisa la accolse con un sorriso ed un bacio sulla guancia, Matilde era in bagno , Eleonora si avvicinò alla cugina e le cinse i fianchi con una mano, prese la mano di Elisa e la indirizzò dentro i suoi pantaloncini, a farle sentire i suoi umori, Elisa stupita, ed eccitata dopo averla sgrillettata un po' tolse la mano dai pantaloncini e mise le dita in bocca ad assaggiarla. Iniziarono a baciarsi, Matilde con sua sorpresa si unì a loro, con un intreccio di lingue. Si misero a letto a turno leccarono Matilde, Eleonora che non aveva mai provato a stare con una donna si lasciò andare al piacere . Sia darlo che provarlo. Si strusciavano e gemevano , succhiavano avidamente gli umori , come stessero in un deserto e avessero solo questa fonte di sostentamento a tenerle in vita. Lo zio ritornò presto a casa e sentendo un po' di trambusto in camera , chiamò Elisa dalle scale , ma le ragazze non sentirono nulla. Lo zio si avvicinò alla camera , e non si aspettava di trovare una scena del genere. Rimase ad osservarle , e si sentiva eccitato come un maiale , tanto che il cazzo che ormai era durissimo sembrava gli stesse esplodendo nelle mutande . Aveva bisogno di prenderlo in mano ... Oppure... Decise di aprire la porta...le ragazze spaventate si coprirono .. e nell'imbarazzo più totale , stavano per rivestirsi , quando si accorsero del suo sguardo inequivocabilmente eccitato , e per prima si avvicinò Eleonora, prendendo in mano il cazzo dello zio , fece per togliere i pantaloni , abbassò la zip e tirò fuori il suo cazzo duro, iniziò a masturbarlo e masturbarsi...stando accovacciata, Matilde poi decise di leccarle la figa ormai completamente fradicia, Eleonora si decise a prenderlo in bocca , e succhiarlo , il cazzo dello zio era enorme , p le disse di mettersi a cavalcioni su di lui che aveva bisogno di sfondarla...lei si mise sopra lo zio e cominciò a muoversi prima lentamente, e poi più velocemente tanto che le tette le rimbalzavano . Iniziò a scoparla e poi lei lo prese di nuovo in bocca fino a quando non le ha sborrato in bocca e lei avidamente ha bevuto il suo nettare. lattiginoso. Matilde iniziò a bere anch'essa, lo zio le leccò i capezzoli, e cominciò a leccarle la figa . La figlia che fino ad allora era rimasta in disparte a masturbarsi e godere si avvicinò e cominciò a toccare Eleonora e leccarle il clitoride . Prese poi un vibratore e iniziò a masturbarla infilandolo nel buchetto del culo che pian piano si allargava sempre di più. Quando ebbero finito c'era talmente tanto sperma in giro per la camera che sembrava avessero fatto un rave party con la sborra . Giurarono di mantenere tutti il segreto...e da quel giorno in avanti, ogni qualvolta avevano voglia di togliersi qualche sfizio si univa anche lo zio, a completare il quadretto di sesso selvaggio.