Colazione con sorpresa
di
Missjackill
genere
etero
Serena aveva appena finito il turno notturno, e si stava riposando a casa, quando suona il citofono e dall'altro capo dello stesso c'era il suo amico Marco . Aveva appena portato i cornetti caldi . Lei aveva una sottoveste nera di pizzo , e non portava le mutandine perché amava dormire libera da ogni costrizione.
Mentre lui parlando, preparava il caffè, lei stava cercando nel cassetto un paio di mutandine, si chinò per prenderle e lui intravise la sua figa . Avevano sempre avuto un rapporto libero, senza malizia libera da ogni tipo di legame ma allo stesso tempo , liberi di poter parlare di ogni cosa come ad un amico più che un'amica. Quella mattina però fu diverso , lui vedendo la figa della sua amica ebbe una reazione inaspettata. Lui andò in bagno cercando di fare calmare il suo amichetto in mezzo alle gambe, ma continuava ad essere duro come il marmo . Lei doveva entrare in bagno , per fare la pipì , sollecitando il suo amico a uscire . Lui uscì con la faccia imbarazzata, perché aveva il cazzo ancora più duro di prima. Lei se ne accorse e fece il gesto ingenuo di mettere la mano sul pacco , dicendogli: buongiorno anche a te .
Il suo amico la prese , e mettendola appoggiata allo stipite della porta le disse all'orecchio che forse era il caso che i cornetti li avrebbe mangiati da sola stavolta. Serena si girò prendendo con una mano verso il mento gli disse di aspettarla sul divano che avrebbero fatto due chiacchiere sul perché di quel temperamento.
Marco si sedette sul divano e sentiva il cazzo pulsare dentro le mutande, una sensazione quasi fastidiosa , nel frattempo in bagno Serena si diede una rinfrescata, anche lei si sentiva un po' stordita dalla reazione di Marco. Tornò in salotto si sedette vicino a lui , e come solito fare appoggiò le sue gambe su quelle di Marco che però oggi era un po' imbarazzato ed eccitato. A quella distanza poteva sentire il suo profumo e l'odore della sua figa, cosa che lo fece eccitare ancora di più. Cominciarono a parlare, lui scusandosi le disse che era meglio andare via ..anche l'eccitazione di lei iniziò a farsi sentire, Serena e Marco non si erano mai trovati ad affrontare questa situazione, lei si sedette su di lui e appoggiando la figa sul cazzo di Marco iniziò a sussurrare al suo orecchio di rilassarsi e che non c'era nulla di male nel divertirsi un po'.
Iniziò a baciarlo in bocca, e l'eccitazione cresceva sempre più. Lui prese le sue tette in mano e iniziò a strofinare le dita sui capezzoli, leccandoli e baciandoli.
Lei abbassò i pantaloni del suo amico prese un po' di crema pasticcera del cornetto che aveva portato Marco e la mise sulla punta del cazzo iniziando a leccarla e con la mano teneva il cazzo iniziò a fare dei movimenti e succhiarlo. Il movimento era prima lento e poi più veloce, lui stava godendo, l'eccitazione era alta , e cresceva sempre più, lei si mise su di lui , facendo entrare il cazzo dentro di lei , sempre più in profondità. Mise a muoversi lentamente su di lui mentre lui ammirava il suo seno abbondante, poi la girò e la mise appoggiata sul divano a pecora. Si girò di nuovo e mise il cazzo in bocca, che era pieno dei suoi umori, adorava sentire il sapore della sua figa sbrodolante. Serena si sdraiò aprendo le cosce , dove Marco si fiondò a leccare ,facendola esplodere in un orgasmo. Presi dall'eccitazione con un gesto spontaneo Serena ha donato il suo culetto al suo amico. Cominciarono piano mettendo della crema, iniziò ad infilare il suo cazzo duro e spingere verso di lei, che iniziò a muoversi verso di lui in modo sincrono ,gemeva e si muoveva. Marco è esploso in una sborrata incredibile sul culo di Serena una colata calda la pervase fino alla schiena .Hanno goduto prima , durante e dopo con i cornetti ormai freddi , con la promessa di mantenere il segreto di questa colazione con sorpresa.
Mentre lui parlando, preparava il caffè, lei stava cercando nel cassetto un paio di mutandine, si chinò per prenderle e lui intravise la sua figa . Avevano sempre avuto un rapporto libero, senza malizia libera da ogni tipo di legame ma allo stesso tempo , liberi di poter parlare di ogni cosa come ad un amico più che un'amica. Quella mattina però fu diverso , lui vedendo la figa della sua amica ebbe una reazione inaspettata. Lui andò in bagno cercando di fare calmare il suo amichetto in mezzo alle gambe, ma continuava ad essere duro come il marmo . Lei doveva entrare in bagno , per fare la pipì , sollecitando il suo amico a uscire . Lui uscì con la faccia imbarazzata, perché aveva il cazzo ancora più duro di prima. Lei se ne accorse e fece il gesto ingenuo di mettere la mano sul pacco , dicendogli: buongiorno anche a te .
Il suo amico la prese , e mettendola appoggiata allo stipite della porta le disse all'orecchio che forse era il caso che i cornetti li avrebbe mangiati da sola stavolta. Serena si girò prendendo con una mano verso il mento gli disse di aspettarla sul divano che avrebbero fatto due chiacchiere sul perché di quel temperamento.
Marco si sedette sul divano e sentiva il cazzo pulsare dentro le mutande, una sensazione quasi fastidiosa , nel frattempo in bagno Serena si diede una rinfrescata, anche lei si sentiva un po' stordita dalla reazione di Marco. Tornò in salotto si sedette vicino a lui , e come solito fare appoggiò le sue gambe su quelle di Marco che però oggi era un po' imbarazzato ed eccitato. A quella distanza poteva sentire il suo profumo e l'odore della sua figa, cosa che lo fece eccitare ancora di più. Cominciarono a parlare, lui scusandosi le disse che era meglio andare via ..anche l'eccitazione di lei iniziò a farsi sentire, Serena e Marco non si erano mai trovati ad affrontare questa situazione, lei si sedette su di lui e appoggiando la figa sul cazzo di Marco iniziò a sussurrare al suo orecchio di rilassarsi e che non c'era nulla di male nel divertirsi un po'.
Iniziò a baciarlo in bocca, e l'eccitazione cresceva sempre più. Lui prese le sue tette in mano e iniziò a strofinare le dita sui capezzoli, leccandoli e baciandoli.
Lei abbassò i pantaloni del suo amico prese un po' di crema pasticcera del cornetto che aveva portato Marco e la mise sulla punta del cazzo iniziando a leccarla e con la mano teneva il cazzo iniziò a fare dei movimenti e succhiarlo. Il movimento era prima lento e poi più veloce, lui stava godendo, l'eccitazione era alta , e cresceva sempre più, lei si mise su di lui , facendo entrare il cazzo dentro di lei , sempre più in profondità. Mise a muoversi lentamente su di lui mentre lui ammirava il suo seno abbondante, poi la girò e la mise appoggiata sul divano a pecora. Si girò di nuovo e mise il cazzo in bocca, che era pieno dei suoi umori, adorava sentire il sapore della sua figa sbrodolante. Serena si sdraiò aprendo le cosce , dove Marco si fiondò a leccare ,facendola esplodere in un orgasmo. Presi dall'eccitazione con un gesto spontaneo Serena ha donato il suo culetto al suo amico. Cominciarono piano mettendo della crema, iniziò ad infilare il suo cazzo duro e spingere verso di lei, che iniziò a muoversi verso di lui in modo sincrono ,gemeva e si muoveva. Marco è esploso in una sborrata incredibile sul culo di Serena una colata calda la pervase fino alla schiena .Hanno goduto prima , durante e dopo con i cornetti ormai freddi , con la promessa di mantenere il segreto di questa colazione con sorpresa.
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commenti dei lettori al racconto erotico