Mia suocera vogliosa
di
lucaded
genere
incesti
Mi chiamo Luca 34 anni, ono sposato con Marta 30 anni, una bella ragazza alta e magra, e' luglio e lei e' in vacanza con notro figlio luigi di 4 anni, io ho una ditta di costruzioni e non posso assentarmi dal lavoro, comunque siamo una coppia giovane e affiatata e ci fidiamo l'uno dell'altro.
Una sera mi telefona mia suocera, una bela donna di 55 anni, alta come la figlia ma più in carne, due grosse tette che mia moglie le invidia, spessi mi ha detto uffa mia mamma ha un seno fatastico e io niente, ma io la ho smepre rassicurata mi piaci così.
Comunque dicevo mi telefona mia suocera che vive in una villetta, Luca ho paura, penso ci sia qualcuno in giardino, signora chiami la polizia, le dico, e lei ma non so magari sbaglio, puoi venire da me mi chiede.
Non siamo molto lontani, dieci minuti di auto, io vado da lei, ho cenato vicino all'ufficio ed ero appena arrivato a casa, e' estate e fa caldo, mi apre, in pantaloncini e maglietta, vedo le tette che premono, wow, vederla così, mi eccita alquanto, prendo una torcia e faccio il giro della villetta, ma non noto nulla, sai luca puoi dormire in camera di mia figlia, il letto e' grande e comodo, mi sentirei più sicura, va bene le dico, non siamo mai stati molto legati, lei e' rimasta vedova da una decina di anni e con la figlia non e' mai andata molto d'accordo.
Guardiamo un pò di tv ma verso le dieci andiamo a dormire, mi dice che si sente stanca, io non riesco a dormire, ho il cazzo duro, ha una bella pelle, dimostra meno anni dei suoi 55 anni, d'un tratto sento aprire la porta della camera, mi volto, wow mutandine e reggiseno, che tette, e le mutandine tirate mostrano lo spaco della figa che sembra bagnata, si infila nel letto sai non riuscivo a dormire ho ancora paura, e si stringe a me, il cazzo e' durissimo e esce dalle mutande, la sua mano mi sfiora il petto nudo, che bell'uomo che sei, poi la mano scende e sentendo il cazzo duro sussulta, wow che grosso, sei eccitato per me, si laura le dico, passando a darle del tu, lei si toglie il reggiseno, e le mie tettone ti piacciono, marta le ha piccole, io le carezzo, le mordo, succhio i capezzoli, che belle tettone, le infilo una mano nelle mutande, e' bagnatissima, ci togliamo le mutande contemporaneamente le sono sopra, entro abbastanza facilmente, lei sta già godendo, wow che cazzo il doppio del mio povero marito, me la scopo bene e la faccio venire due o tre volte, poi la metto a pecora, mmmm mio marito mi scopava solo alla missionaria, vedrai ti piacerà e inizio a scoparla da dietro, ahhh che bello dai dai, la sbatto con forza, le prendo le anche e stringo e spingo, se ne viene urlando quasi, ahhh come mi fai venire luca, poi la rimetto alla missionaria, le alzo le gambe e le sborro dentro, mmm che calda e come sei venuto, ho sborrato davvero tanto, poi ci addormentiamo spossati, avrò scopato per almeno un'ora senza mai fermarmi.
La mattina ci svegliamo e facciamo colazione nudi, poi la metto a novanta appoggiata al tavolo e la scopo ancora,
non ci basta mai, la faccio venire tantissimo, poi lei si seide e mi prende il cazzo in bocca, come succhia, io chiamo in ufficio dicendo che non posso andare ho un problema, d'altronde il capo sono io, poi mi gusto quel pompino, si ferma deglutendo la saliva wow quanto duri non vieni mai, poi ricomincia, io le prendo la testa e glielo ficco in gola e poi sborro, le va di traverso, ma poi sorride, sei un sogno luca, dai andiamo ancora a letto, laura sei insaziabile, si sai mi sei sempre piaciuto, io le lecco la figa e lei gode come una matta, dai scopami ti prego, inizio a scoparla lentamente, vado avanti un'ora, e' un lago, continua a venire, poi le dico, dai salimi sopra tu, lei sale sul cazzo e io le prendo i fianchi e la siedo con forza, ahhh come e' lungo e grosso, mi fai morire, ma cavalca con le tettone che ballano, visione paradisiaca, la sento che mi cola il suo piacere sulle palle e come cola, continua a venire, poi la prendo per i fianchi e la spingo giù e poi le sborro dentro, ahhh che calore, poi si sdraia, la figa oscenamente allargata dalla quale cola lo sperma.
Sai sono dieci anni che non scopo con nessuno, ho sempre avuto timore di soffrire o di essere imbrogliata, che ne pensi ti e' piaciuto fare l'amore con me mi chiede timida, mi giro e la bacio con passione, si mi piaci molto e intendo continuare la nostra storia se lo vorrai, lei inzia a spompinarmi, si luca lo voglio, insomma passiamo il giorno e la notte a scopare, e poi ogni sera passo de lei.
Il fine settimana vado da mia moglie, le dico che anche ad agosto dovrò lavorare, poi messo a letto il piccolo andiamo a letto e scopiamo, ma abituato a sua mamma, più in carne ed a quelle tettone ho poca voglia e lei se ne accorge, sei stanco amore mi dice e poi mi cavalca, alla fine viene e poi vengo io, certo scopare con sua mamma e' molto più eccitante, passa luglio, passa agosto, devo diradare le visite alla suocera, poi l'idea, suggerisco a mia moglie di cambiare casa e di allargare la famiglia, nel mentre sua mamma ha iniziato a dire di avere problemi cardiaci, sai marta se vendiamo il nostro appartamento e la villetta di tua mamma possiamo prendere una villa più grande e tua mamma starà con noi che ne pensi, lei accetta in un paio di mesi traslochiamo, poi marta è di nuovo incinta, ma comunque va a lavorare e io risolvo i problemi di cuore di sua mamma dandole una buona dose di sperma, che la porcona prende anche nel culo, vuole essere migliore della figlia, e io la accontento, incularla e stringere quelle tettone mi fa sborrare come mai avrei pensato.
Una sera mi telefona mia suocera, una bela donna di 55 anni, alta come la figlia ma più in carne, due grosse tette che mia moglie le invidia, spessi mi ha detto uffa mia mamma ha un seno fatastico e io niente, ma io la ho smepre rassicurata mi piaci così.
Comunque dicevo mi telefona mia suocera che vive in una villetta, Luca ho paura, penso ci sia qualcuno in giardino, signora chiami la polizia, le dico, e lei ma non so magari sbaglio, puoi venire da me mi chiede.
Non siamo molto lontani, dieci minuti di auto, io vado da lei, ho cenato vicino all'ufficio ed ero appena arrivato a casa, e' estate e fa caldo, mi apre, in pantaloncini e maglietta, vedo le tette che premono, wow, vederla così, mi eccita alquanto, prendo una torcia e faccio il giro della villetta, ma non noto nulla, sai luca puoi dormire in camera di mia figlia, il letto e' grande e comodo, mi sentirei più sicura, va bene le dico, non siamo mai stati molto legati, lei e' rimasta vedova da una decina di anni e con la figlia non e' mai andata molto d'accordo.
Guardiamo un pò di tv ma verso le dieci andiamo a dormire, mi dice che si sente stanca, io non riesco a dormire, ho il cazzo duro, ha una bella pelle, dimostra meno anni dei suoi 55 anni, d'un tratto sento aprire la porta della camera, mi volto, wow mutandine e reggiseno, che tette, e le mutandine tirate mostrano lo spaco della figa che sembra bagnata, si infila nel letto sai non riuscivo a dormire ho ancora paura, e si stringe a me, il cazzo e' durissimo e esce dalle mutande, la sua mano mi sfiora il petto nudo, che bell'uomo che sei, poi la mano scende e sentendo il cazzo duro sussulta, wow che grosso, sei eccitato per me, si laura le dico, passando a darle del tu, lei si toglie il reggiseno, e le mie tettone ti piacciono, marta le ha piccole, io le carezzo, le mordo, succhio i capezzoli, che belle tettone, le infilo una mano nelle mutande, e' bagnatissima, ci togliamo le mutande contemporaneamente le sono sopra, entro abbastanza facilmente, lei sta già godendo, wow che cazzo il doppio del mio povero marito, me la scopo bene e la faccio venire due o tre volte, poi la metto a pecora, mmmm mio marito mi scopava solo alla missionaria, vedrai ti piacerà e inizio a scoparla da dietro, ahhh che bello dai dai, la sbatto con forza, le prendo le anche e stringo e spingo, se ne viene urlando quasi, ahhh come mi fai venire luca, poi la rimetto alla missionaria, le alzo le gambe e le sborro dentro, mmm che calda e come sei venuto, ho sborrato davvero tanto, poi ci addormentiamo spossati, avrò scopato per almeno un'ora senza mai fermarmi.
La mattina ci svegliamo e facciamo colazione nudi, poi la metto a novanta appoggiata al tavolo e la scopo ancora,
non ci basta mai, la faccio venire tantissimo, poi lei si seide e mi prende il cazzo in bocca, come succhia, io chiamo in ufficio dicendo che non posso andare ho un problema, d'altronde il capo sono io, poi mi gusto quel pompino, si ferma deglutendo la saliva wow quanto duri non vieni mai, poi ricomincia, io le prendo la testa e glielo ficco in gola e poi sborro, le va di traverso, ma poi sorride, sei un sogno luca, dai andiamo ancora a letto, laura sei insaziabile, si sai mi sei sempre piaciuto, io le lecco la figa e lei gode come una matta, dai scopami ti prego, inizio a scoparla lentamente, vado avanti un'ora, e' un lago, continua a venire, poi le dico, dai salimi sopra tu, lei sale sul cazzo e io le prendo i fianchi e la siedo con forza, ahhh come e' lungo e grosso, mi fai morire, ma cavalca con le tettone che ballano, visione paradisiaca, la sento che mi cola il suo piacere sulle palle e come cola, continua a venire, poi la prendo per i fianchi e la spingo giù e poi le sborro dentro, ahhh che calore, poi si sdraia, la figa oscenamente allargata dalla quale cola lo sperma.
Sai sono dieci anni che non scopo con nessuno, ho sempre avuto timore di soffrire o di essere imbrogliata, che ne pensi ti e' piaciuto fare l'amore con me mi chiede timida, mi giro e la bacio con passione, si mi piaci molto e intendo continuare la nostra storia se lo vorrai, lei inzia a spompinarmi, si luca lo voglio, insomma passiamo il giorno e la notte a scopare, e poi ogni sera passo de lei.
Il fine settimana vado da mia moglie, le dico che anche ad agosto dovrò lavorare, poi messo a letto il piccolo andiamo a letto e scopiamo, ma abituato a sua mamma, più in carne ed a quelle tettone ho poca voglia e lei se ne accorge, sei stanco amore mi dice e poi mi cavalca, alla fine viene e poi vengo io, certo scopare con sua mamma e' molto più eccitante, passa luglio, passa agosto, devo diradare le visite alla suocera, poi l'idea, suggerisco a mia moglie di cambiare casa e di allargare la famiglia, nel mentre sua mamma ha iniziato a dire di avere problemi cardiaci, sai marta se vendiamo il nostro appartamento e la villetta di tua mamma possiamo prendere una villa più grande e tua mamma starà con noi che ne pensi, lei accetta in un paio di mesi traslochiamo, poi marta è di nuovo incinta, ma comunque va a lavorare e io risolvo i problemi di cuore di sua mamma dandole una buona dose di sperma, che la porcona prende anche nel culo, vuole essere migliore della figlia, e io la accontento, incularla e stringere quelle tettone mi fa sborrare come mai avrei pensato.
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