I giochi di Monica. sfida al fiume

I giochi di Monica 3
La sfida al fiume

Chattando tra siti di incontri Monica scoprì in posto lungo il fiume dove solitamente andavamo a prendere il sole frequentato da guardoni e uomini in cerca di sesso. Un posto difficile da raggiungere fatto da tanti anfratti tra la vegetazione. Mi propose un gioco. Ecco il gioco. Saremmo andati a cercare il posto un pomeriggio infrasettimanale. Ci saremmo stesi nudi al solo e avremmo visto chi trovava più sesso.
Un lunedi mattina andammo a cercare il posto e non senza fatica lo trovammo. Trovammo due piccoli spazzi a pochi metri dal fiume distanti una decina di meri l'uno dall’altro. Non c’era nessuno. erano circa le 13. Io mi stesi in uno spiazzo e lei nell’altro. Potevamo vederci. lei si stese nuda a pancia in su con le gambe aperte io a pancia in già. Fingemmo di dormire. Io preparai un biglietto con scritto- sono solo pass-
Una mezz’oretta dopo arrivò un ragazzo sulla ventina. Ci passò vicino poi scomparve tra i cespugli. Dopo cinque o sei minuti tornò indietro e si avvicinò a lei e attaccò discorso. Dopo qualche minuto cominciarono a limonare. Sentii dei passi. Era un uomo sulla cinquantina. Il ragazzo gli fece segno di avvicinarsi e i due cominciarono a giocare con lei.
Io sbirciavo quando un uomo si fermò vicino a me in piedi. Lesse il biglietto. Sentii che si sedeva davanti a me. Mi prese la testa e la sollevò e mi accorsi che era seduto davanti alla mia faccia con le gambe aperte. Il suo cazzo puntava alla mia faccia. Mi prese la testa e la spinse sul suo cazzo, spalancai la bocca. Intanto vedevo che Monica era sotto uno dei due che la scopava. L’uomo davanti a me venne subito e se ne andò. Intanto da Monica erano arrivati altri due uomini, un ragazzo sulla trentina e un vecchio. Non riuscivo più a vederla, tutti le erano intorno e addosso. Vicino a me si stese un ragazzo molto alto . cominciò ad accarezzarmi la schiena poi lo sentii stendersi su di me. Sentivo che aveva un cazzo notevole in tiro. Si strofinò un poco poi mi puntò il cazzo, io vedevo Monica che si dava molto da fare . poi chiusi gli occhi. Il ragazzo spinse il suo palo fino in fondo con un colpo secco. Cominciai a muovermi per fargli capire che mi piaceva intanto cominciai a sentire Monica che urlava di piacere. Il ragazzo mi scopava con foga. Mi accorsi che intorno a Monica vi erano una decina di uomini . intorno a me quattro porci con il cazzo in mano incitavano il ragazzo. Dopo una decina di minuti mi esplose dentro. Non era ancora uscito che un altro prese il suo posto e il ragazzo si spostò da mia moglie. Non mi accorsi del passare del tempo. Fui scopato da almeno cinque o sei uomini che mi riempirono il culo. Mia moglie credo una decina. Poi piano piano se ne andarono tutti e rimanemmo solo noi. Mi scopai Monica .
Tornando a casa ci raccontammo l’esperienza e a casa scopammo ancora.
Chiaro che la sfida la vinse lei