La Escort;nuova esperienza

di
genere
etero

Margot si svegliò in un completamente nuda in un letto non suo,le capitava spesso a causa della sua vita;era una escort di lusso esi stupì di trovarsi in un modesto bungalow,non ricordando come ci era arrivata.
Si alzò e si fece una doccia e prima di mettere l accappatoio si mise a rimirare il riflesso di uno specchio del suo meraviglioso corpo; aveva la quinta di seno con le forme morbide del sedere e delle gambe,fu allora che vide molti lividi sulle braccia, sulla schiena e le gambe,di cui non ricordava l origine; turbata andò a riprendere la sua roba ma trovando il vestito a brandelli e le scarpe,le sue costose scarpe rotte,si ricordo della sera precedente quando era riuscita a fuggire da alcuni che volevano veramente farle male,fuggiva per strada in quelle condizioni quando Franco la incrociata, offrendo in passaggio,che lei accetta perché non poteva girare in quelle condizioni.
CIAO TI SEI SVEGLIATA, disse Franco entrando, aveva una borsa di carta in mano,TI HO PRESO DEI VESTITI, SPERO VADANO BENE,...E C'È ANCHE LA COLAZIONE.
Margot lo u gli chiese il perché della roba e lui rispose MICA POSSO LASCIARTI COSÌ.
Lei a stento trattenne le lacrime e si girò a baciarlo, inizio a spingerlo sul letto,spoglandolo e rimirando il suo corpo giovanile e atletico,;rimase colpita dal suo membro,già notevole di suo,bastava diventando più grande e duro; lei iniziò con fare esperto a massaggiarlo con le labbra e la lingua,aveva un sapore forte ,da maschio che la eccitava enormemente;si mosse su di lui,prendendolo dentro di sé,iniziando a muoversi su di lui,godendo come non succedeva da anni,lo aveva sempre fatto perche doveva adesso lo voleva,sentiva un calore pervadere il corpo ed espandersi come lo sbocciare di un fiore e al sentire il siero caldo e cremoso di lui dentro di se le causò un fremito potente che terminò con un orgasmo intenso seguita da un urlo strozzato.
Si sdraio su di lui,che la abbracciò dolcemente,lei gli chiese FINO A QUANDO STAI QUI?,franco rispose STO FINO A FINE DEL PROSSIMO MESE, LAVORO QUI.
lei ridacchiò e gli chiese se poteva restare con lui,lo avrebbe aiutato., lui non rispose ma inizio a baciarla,prima le labbra poi il collo,dopo i seni, scendendo più giù sul suo splendido corpo, PUOI STARE QUANTO VUOI.
Quando lui iniziò a baciare il suo sesso e poi inizio a muoversi dentro di sé, Margot capì che ciò che aveva cercato per tutti quegli anni lo aveva trovato...
scritto il
2024-09-03
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