Amo mia sorella

Scritto da , il 2013-05-23, genere incesti

Finalmente ho capito cosa significa incesto.
Sono Pino ho 24 anni e vivo con i miei genitori e mia sorella in un paesino dell'Abruzzo, siccome non ci sono ragazze nel mio paesino mi ero fatto i calli facendomi seghe. L'anno scorso era quasi finita l'estate quando mia sorella, due anni piú giovane era tornata a casa dopo avesi fatto le vacanze di schuola nel nord, da parenti. Portava vestiti che noi non abbiamo qui in paese, era di mattina i nostri genitori erano al lavoro quando quando vidi mia sorella andare in bagno, curioso aspettai un pó, dopo di che mi avvicinai alla porta quasi socchiusa e vidi mia sorella sotto la doccia, com'era bella, era un pezzo di figa, un seno grande e rigido con due capezzoli che mi faceva pensare ad una capretta, un corpo eccitante con una figa pelosa, mentre la guardavo mi venne un cazzo duro, non mi ero accorto, mi ero sborrato nelle mutande. Andai nella mia cameretta e mi feci ancora una sega pensando a lei. Quella sera aspettai che tutti dormissero, entrai nella cameretta di mia sorella, mi avvicinai per accertarmi che dormisse, mi sdraiai vicino a lei, era nuda, avvicinai la mia mano tra le sue gambe e le toccai la figa che subito si inumidí, pian piano le infilai un dito dentro, il cuore mi batteva forte nel petto, ad un certo momento lei allargó le gambe io mi spostai tra le sue gambe e con il cuore in gola cercai di infilarle il mio cazzo nella figa, ci entró aspettai un pó e cominciai ad penetrarla sempre piú profonda finche tutto il mio cazzo era in lei. Dallo spasimo e dalla paura di essere scoperto venni in lei, aspettai che il mio cazzo si ammollisse dopo di che mi alzai e tornai nella mia camera. Non volevo crederci avevo scopato mia sorella, mi toccai il cazzo che si era indurito di nuovo, mi feci una sega e mi addormentai. Il giorno dopo per evitare un confronto con mia sorella mi alzai ed uscii di casa. Era l'ora di pranzo quando rientrai, eravamo tutti a tavola, non la guardai, i miei genitori dopo pranzo andarono a lavorare fu allora che mia sorella mi si avvicinó mi abbracció sussurandomi che anche lei aveva goduto. La guardai stupito, ma la strinsi contro il mio corpo, la baciai sulle guance, lei mi guardó mi prese per mano portandomi nella sua cameretta, fece scendere il vestitino rimanendo nuda, si sdraió sul lettino iomi spogliai e mi sdraiai sopra di lei tra le sue gambe, la penetrai con due botte le infilai tutto il cazzo inlei che con un sospiro serró le gambe sulla mia schiena, facemmo l'amore, io venni due volte in lei, era la prima volta che la baciavo sulla bocca ed era anche la prima volta che avevo sesso con una donna.
Da quel giorno abbiamo avuto tutti i pomeriggi sesso e se capita vado di notte a dormire con lei. Io l'amo con tutti i miei sensi, sono cotto non só stare un giorno senza di lei.

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