Al mare con la famiglia

di
genere
incesti

Come sempre estate caldissima. Sole rovente già dalle prime ore del mattino. Quel giorno decidemmo, con tutta la famiglia, di andare al mare per trovare, almeno li, un pò di refrigerio. Io, mia moglie, nipoti, suocera e cognate, di cui una single e l'altra appena separata. Troviamo subito un bel posto con una splendida spiaggia con alle spalle una fitta pineta, e iniziamo a fare le solite pallosissime cose, piantare ombrelloni, borse frigo, giocattoli e via dicendo. Finito di sistemare facciamo il bagno. Uscendo dall'acqua, per dire la verità freddina, emergono eretti dai costumi dei grossi rigonfiamenti sul pezzo superiore dei costumi. Erano i capezzoli delle mie amate cognate in piena erezione. Molto grossi e turgidi. Andiamo sotto l'ombrellone e ci sdraiamo. io sdraiato suino e la mia cognata preferita, quella separata, si sdraia davanti a me sistemandosi il reggiseno. Parliamo di una sesta abbondante. Non so se apposta, ma mettendosi a posto il reggiseno mi lascia intravedere, senza lasciare molto spazio all'immaginazione, le sue morbide tettone e ralativi superbi capezzoli rosso scuro. la cosa non era passata inosservata a lei che con fare civettuolo mi sussurra all'orecchio: cosa guardavi maialino, lo sai che sei il marito di mia sorella. e sbottò a ridere. quello che non passò inosservata fu invece la mia erezione, quasi fulminea. dovetti girarmi subito a pancia in giù. mi moglie dormiva. Nel frattempo, l'altra cognata, si avvicina, e mi dice all'orecchio: certo che se la vista fugace di un seno ti fa quel'effetto, chissà come diventa davanti a tutto il corpo nudo. Stavo scoppiando. Mi sarei fatto una sega al momento. ad un certo punto le sento farfugliare qualcosa e a voce alta rivolgendosi a mia moglie, le dicono: ci presti tuo marito per farci da guardia che dobbiamo andare in bagno? lei sorridendo risponde: certo è tutto vostro. Non ci volle molto a convincermi e strada facendo sentivo di nuovo il mio cazzo diventare duro come il marmo. Si fermano e io dico a loro: ok mi sposto la dietro. Ma loro con totale tranquillità mi rispondono: no caro. stai qui e goditi lo spettacolo. Si tolgono gli slip, si mettono una a fianco all'altra e aprendosi le fiche a vicenda mi dicono: hai sete? vieni qui e bevi. col fiato spezzato dall'eccitazione mi sdraio a terra e mi faccio pisciare in bocca dalle loro umide fiche. nel frattempo ormai arreso. abbasso i boxer e mi accarezzo il cazzo ormai di legno. ecco adesso dopo la fontana un po di latte. una si siede a cavalcioni sul mio cazzo e con gemiti vari inizia a scoparmi di brutto. l'altra mi fa leccare i suoi capezzoli enormi e durissimi. si danno il cambio. dopo una decina di minuti cosi, non ce la faccio piu mi sollevo in piedi e avvicinando le loro teste l'una all'altra, le inondo con numerosi schizzi di sborra bollente, che loro avidamente bevono. Ma non ancora contente, cominciano a masturbarsi a vicenda. Mi chiedono di nuovo di sdraiarmi in terra. ma stavolta mi fanno bere il loro nettare ficale. mi schizzano il loro piacere in bocca. bevo come un assetato, chiudo gli occhi, e mi ritrovo di nuovo con un cazzo durissimo succhiato a dovere, ma apro gli occhi.... pompino stupendo di mia suocera, che masturbandosi come una matta, mi fa sborrare di nuovo come e peggio di prima. ci mettiamo a posto e torniamo in spiaggia. altro che noia. speriamo l'estate sia lunga. Mia moglie mi ringrazia per la pazienza..... sapesse... o forse sa.... mha
scritto il
2024-05-14
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