L**a e Leonardo CAP. 2

Sono passati diversi anni, quindi non ricordo esattamente se mi scrisse lei il giorno successivo oppure se le scrissi io… ricordo solo che durante la settimana successiva ci furono serate/nottate molto intense.
A lei piaceva molto il mio modo di fare sexchat, di darle ordini (ovviamente sempre nel rispetto reciproco) e cominciammo anche a scambiarci qualche foto/video… per stimolarci ulteriormente. Nonostante fosse vergine la aiutai a darsi maggiore piacere con l'utilizzo di una spazzola per i capelli (il manico ovviamente), che era in grado di donarle orgasmi particolarmente intensi, per la prima settimana viaggiammo con una media di due orgasmi a testa ogni sera.
Sotto un certo punto di vista la nostra “relazione” sembrava essere entrata in una sorta di dipendenza l'uno dell’altra che un po' cominciava a far paura ad entrambi probabilmente.
Parlavamo anche molto, come ho già avuto occasione di scrivere, era molto bello parlare con L**a, una ragazza molto matura con cui si poteva parlare di qualsiasi cosa e che mi sorprendeva ogni giorno di più.
Le chiesi solo una cosa, di avvertirmi se un giorno avesse voluto interrompere il nostro rapporto, senza ghostarmi… e io le promisi che avrei accettato senza opporre resistenza.
Con le riaperture post lockdown di maggio cominciammo a sentirci meno spesso, a volte le scrivevo ma non mi rispondeva… suppongo che effettivamente fosse un po' impaurita dalla forma di dipendenza che aveva preso un po' il nostro rapporto.
Ci risentimmo verso fine giugno per una nottata di fuoco (e finalmente decidemmo di scambiarci i numeri di telefono per cominciare a scriverci su WhatsApp)… dopo diverso tempo, l'eccitazione causata da una sorta di astinenza l'uno dell'altra ci portò ad orgasmi molto intensi… anche se la sera successiva L**a mi confidò una cosa…