Mia moglie gravida.
di
Cuck 2021
genere
tradimenti
Qualcuno mi aveva ingravidato la moglie!
Mia moglie era incinta e la cosa le piaceva moltissimo visto che da quasi venti anni desiderava avere un altro figlio.
Anch'io ero molto contento di vederla così felice anche se le probabilità che il figlio fosse mio erano davvero scarse.
Con lei infatti facevo l'amore molto di rado in quanto mi piaceva di più vederla godere con altri maschi.
Le sue cose avevano ritardato dopo circa 2 settimane da quella volta in cui eravamo stati in un privé dove era stata montata e inseminata da almeno 10 sconosciuti.
Dopo aver fatto il test ed averne avuto conferma anche dal suo ginecologo, avevamo festeggiato passando un'intera notte di sesso sfrenato come con succedeva da anni.
Mia moglie voleva un nuovo bambino e l'aveva avuto.
Da tempo però, desiderava anche un fidanzato nuovo giacché Antonio non la soddisfaceva più come piaceva a lei.
-Amore lo sai anche tu, Antonio non mi riserva più le attenzioni di un tempo e anche quando scopiamo non è più come prima.
Mi sa che ha un'altra o che sta avendo un calo di libidine del tutto normale alla sua età e dovuta anche alla stanchezza che siamo fidanzati da più di 10 anni e lo sai anche tu, nel tempo la stessa zuppa stanca.
Poi con la moglie troia che si ritrova, è costretto a scoparla ogni giorno e questo sicuramente conta.-
Mi aveva detto qualche giorno dopo che la sua gravidanza era stata confermata.
-Ho notato anch'io che si è creato un certo distacco, ti trascura, non ti regala più fiori, non ti porta più fuori ed anche quando scopate, non mi racconta più com'è andata.
Lo sai anche tu quanto mi piaceva masturbarmi ai racconti delle vostre scopate da soli o insieme ai suoi amici che ti rimandavano a casa bella piena e profumata per me, che ti aspettavo sveglio anche tutta la notte.-
-Lo so!
Non sta privando solo me di qualcosa ma coinvolge anche te amore mio!
Credo che lo lascerò però, lo sai anche tu che senza un fidanzato non so stare.-
Naturalmente conoscendo mia moglie, erano cose che sapevo molto bene:
-E allora?-
Avevo chiesto.
-Allora, lo sai amore da quanto tempo ne desidero uno di colore che però non ho mai voluto per via dalla paura di rimanerne incinta.
Certo, ne ho presi diversi di quei cazzoni quando mi porti nei privé, ma l'essere obbligata ad usare il preservativo non è come sentirlo a pelle e poi goderne la potenza ed il calore dello spruzzo dentro.-
Da quel giorno, dopo diversi giri nei privé e nei luoghi pubblici di scambio di coppia, finalmente una sera in un parcheggio frequentato da singoli e guardoni, ne abbiamo trovato uno di suo gradimento.
Un ragazzone del Kenya che faceva il muratore e che non aveva una donna fissa.
Stabilito il rapporto, ci aveva spiegato che con le ragazze non riusciva a combinare per via della mostruosa dotazione che le spaventava ed anche le prostitute a volte si rifiutavano.
Ironia della sorte, proprio l'enorme proboscide che aveva tra le gambe aveva fatto innamorare mia moglie.. ed anche me!
Un cazzone di oltre 25 centimetri con due coglioni neri e lisci che parevano palle di biliardo ed una cappella rosea e grossa come una pesca, appoggiata ad un palo nero scolpito da vene bluastre a rilievo.. un vero mostro.. una vera leccornia per intenditori!
Nostro figlio studiava a Bologna e dunque, passavano mesi prima che tornasse nel nostro paese in Sicilia.
La nostra casa in una zona isolata lontano da Ragusa, ci permetteva una vita alquanto appartata e lontana da occhi indiscreti.
Il rapporto funzionava alla perfezione con grande soddisfazione mia e di mia moglie.
Il fatto poi che lei fosse gravida e che il suo corpo subisse continui cambiamenti, eccitava il ragazzo in modo parossistico che consentiva a mia moglie di trovarlo sempre duro e pronto ad ogni ora del giorno e della notte ed ogni giorno della settimana.
Un vero portento, un miracolo, un dono della natura, una manna caduta dal cielo per mia moglie e per..me!
Mia moglie pareva ringiovanita di venti anni ed anche la pelle(Grazie forse all'abbondante cura di sperma dentro ogni buco ed anche spalmato sul corpo come una crema)era diventata più lucida e liscia.
La gravidanza poi, la rendeva ogni giorno più bella.. occhi dilatati e lucidi, labbra tumide, rughe sparite, corpo tonico e reattivo e poi, la cura quasi maniacale che dedicava al suo aspetto con la complicità della sua estetista che conosceva ogni cosa di noi e che era persino passata da noi per fare la conoscenza del suo nuovo fidanzato: "Mizzica che piezzu de masculu!" aveva commentato.
Negli otto mesi che mancavano al parto, solo per due settimane, all'arrivo di nostro figlio, si era allontanato da casa altrimenti, viveva con noi e dormiva nel mio letto matrimoniale come se fosse lui il marito.
Io dalla stanza accanto, la sentivo godere e mi consumavo di seghe!
Bellissimo! Non avremmo potuto desiderare di più!
La più grande sorpresa però, doveva arrivare il fatidico giorno del parto.
Era nato un bambino bellissimo, occhi e capelli neri e sul gluteo destro una macchia scura, una voglia a forma di cuoricino identica a quella di mio figlio!
A quella vista, ero dovuto correre nel bagno dell'ospedale a masturbarmi.
Mia moglie era incinta e la cosa le piaceva moltissimo visto che da quasi venti anni desiderava avere un altro figlio.
Anch'io ero molto contento di vederla così felice anche se le probabilità che il figlio fosse mio erano davvero scarse.
Con lei infatti facevo l'amore molto di rado in quanto mi piaceva di più vederla godere con altri maschi.
Le sue cose avevano ritardato dopo circa 2 settimane da quella volta in cui eravamo stati in un privé dove era stata montata e inseminata da almeno 10 sconosciuti.
Dopo aver fatto il test ed averne avuto conferma anche dal suo ginecologo, avevamo festeggiato passando un'intera notte di sesso sfrenato come con succedeva da anni.
Mia moglie voleva un nuovo bambino e l'aveva avuto.
Da tempo però, desiderava anche un fidanzato nuovo giacché Antonio non la soddisfaceva più come piaceva a lei.
-Amore lo sai anche tu, Antonio non mi riserva più le attenzioni di un tempo e anche quando scopiamo non è più come prima.
Mi sa che ha un'altra o che sta avendo un calo di libidine del tutto normale alla sua età e dovuta anche alla stanchezza che siamo fidanzati da più di 10 anni e lo sai anche tu, nel tempo la stessa zuppa stanca.
Poi con la moglie troia che si ritrova, è costretto a scoparla ogni giorno e questo sicuramente conta.-
Mi aveva detto qualche giorno dopo che la sua gravidanza era stata confermata.
-Ho notato anch'io che si è creato un certo distacco, ti trascura, non ti regala più fiori, non ti porta più fuori ed anche quando scopate, non mi racconta più com'è andata.
Lo sai anche tu quanto mi piaceva masturbarmi ai racconti delle vostre scopate da soli o insieme ai suoi amici che ti rimandavano a casa bella piena e profumata per me, che ti aspettavo sveglio anche tutta la notte.-
-Lo so!
Non sta privando solo me di qualcosa ma coinvolge anche te amore mio!
Credo che lo lascerò però, lo sai anche tu che senza un fidanzato non so stare.-
Naturalmente conoscendo mia moglie, erano cose che sapevo molto bene:
-E allora?-
Avevo chiesto.
-Allora, lo sai amore da quanto tempo ne desidero uno di colore che però non ho mai voluto per via dalla paura di rimanerne incinta.
Certo, ne ho presi diversi di quei cazzoni quando mi porti nei privé, ma l'essere obbligata ad usare il preservativo non è come sentirlo a pelle e poi goderne la potenza ed il calore dello spruzzo dentro.-
Da quel giorno, dopo diversi giri nei privé e nei luoghi pubblici di scambio di coppia, finalmente una sera in un parcheggio frequentato da singoli e guardoni, ne abbiamo trovato uno di suo gradimento.
Un ragazzone del Kenya che faceva il muratore e che non aveva una donna fissa.
Stabilito il rapporto, ci aveva spiegato che con le ragazze non riusciva a combinare per via della mostruosa dotazione che le spaventava ed anche le prostitute a volte si rifiutavano.
Ironia della sorte, proprio l'enorme proboscide che aveva tra le gambe aveva fatto innamorare mia moglie.. ed anche me!
Un cazzone di oltre 25 centimetri con due coglioni neri e lisci che parevano palle di biliardo ed una cappella rosea e grossa come una pesca, appoggiata ad un palo nero scolpito da vene bluastre a rilievo.. un vero mostro.. una vera leccornia per intenditori!
Nostro figlio studiava a Bologna e dunque, passavano mesi prima che tornasse nel nostro paese in Sicilia.
La nostra casa in una zona isolata lontano da Ragusa, ci permetteva una vita alquanto appartata e lontana da occhi indiscreti.
Il rapporto funzionava alla perfezione con grande soddisfazione mia e di mia moglie.
Il fatto poi che lei fosse gravida e che il suo corpo subisse continui cambiamenti, eccitava il ragazzo in modo parossistico che consentiva a mia moglie di trovarlo sempre duro e pronto ad ogni ora del giorno e della notte ed ogni giorno della settimana.
Un vero portento, un miracolo, un dono della natura, una manna caduta dal cielo per mia moglie e per..me!
Mia moglie pareva ringiovanita di venti anni ed anche la pelle(Grazie forse all'abbondante cura di sperma dentro ogni buco ed anche spalmato sul corpo come una crema)era diventata più lucida e liscia.
La gravidanza poi, la rendeva ogni giorno più bella.. occhi dilatati e lucidi, labbra tumide, rughe sparite, corpo tonico e reattivo e poi, la cura quasi maniacale che dedicava al suo aspetto con la complicità della sua estetista che conosceva ogni cosa di noi e che era persino passata da noi per fare la conoscenza del suo nuovo fidanzato: "Mizzica che piezzu de masculu!" aveva commentato.
Negli otto mesi che mancavano al parto, solo per due settimane, all'arrivo di nostro figlio, si era allontanato da casa altrimenti, viveva con noi e dormiva nel mio letto matrimoniale come se fosse lui il marito.
Io dalla stanza accanto, la sentivo godere e mi consumavo di seghe!
Bellissimo! Non avremmo potuto desiderare di più!
La più grande sorpresa però, doveva arrivare il fatidico giorno del parto.
Era nato un bambino bellissimo, occhi e capelli neri e sul gluteo destro una macchia scura, una voglia a forma di cuoricino identica a quella di mio figlio!
A quella vista, ero dovuto correre nel bagno dell'ospedale a masturbarmi.
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commenti dei lettori al racconto erotico