Scopata dopo la transazione

Scritto da , il 2013-02-26, genere tradimenti

Sono un avvocato milanese, imperterrito scapolo, ritengo anche molto appetibile e, forse per tale motivo, anche chiacchierato. Ultimamente ho una causa che mi trascino da un bel pò di tempo, una causa molto delicata per la quale, forse, intravedo uno spiraglio per poterla definire, essendo subentrata una nuova collega a sostituire il collega che rappresentava controparte. Questa collega, ha la fama della stronza, ma allo stesso tempo, è molto desiderata, perchè è mora, capelli lisci, molto formosa, e viso malizioso. Dopo aver preso contatti, decidiamo di prendere un appuntamento al suo studio che mi fissa alle 20 di un mercoledì sera, mi giustifica l'orario dicendomi che sarebbe stato meglio per entrambi, potendo espletare ognuno, il proprio lavoro. La cosa mi "puzza", mi presento allo studio, suono, mi apre la segretaria che, di lì a poco, va via, invitata dalla collega ad andare, non occorrendole nulla. La collega si presente ancor meglio di come l'avevo sempre vista, con una gonna con spacco laterale, calze nere, camicia bianca, sbottonata opportunamente, per evidenziare l'abbondante decoltee, scarpa con il tacco dodici, e giacchino coprispalle..cominciamo la discussione che si protrae per una mezzora, dove, ognuno rimane fermo nelle proprie posizioni, noto però che la collega, comincia ad essere sensuale negli sguardi e negli atteggiamenti..quindi, seguendo il vecchio trucco..lascio cadere una penna e nell'abbassarmi,vedo che la collega,volutamente, allarga le gambe, facendomi notare le sue autoreggenti e le mutandine di pizzo nero..questa visione, mi manda in estasi e non fa altro che confermare, quelle che, inizialmente, erano solo impressioni e cioè, che la collega aveva una gran voglia di cazzo..quindi mi alzo e senza dirle niente,mi metto dietro di lei che nemmeno si gira, mi avvicino al lobo dell'orecchio e le sussurro che è una gran troia e che da lì a poco, la scoperò come si conviene alle troie come lei..la collega a quel punto, mi sussurra, già evidentemente eccitata, che lei è sposata, non può fare certe cose..non le lascio finire la frase che le afferro la testa e le pianto il mio cazzone in bocca..come immagginavo,la collega era una gran pompinara, e mentre me lo lecca e succhia da pornodiva consumata, le sbottono la camicia e le libero quei due tettoni, che immaginavo grandi, ma non così tanto..erano meravigliosi, grandi, ma sodi, comincio a leccarli e sento la troia gemere..quindi la faccio alzare,sposto la carta esistente sul tavolo e la allungo sul tavolo riunione, le scosto il perizoma e comincio una lunga leccata di fica, che la vedo mandare in estasi..mi prega di scoparla, ma io le dico di pazientare, e che i tempi della scopata, li avrei dettati io..quindi, dopo averla leccata per bene, e dopo averne provocato un lago, salgo in piedi sul tavolo e comincio a pomparla violentemente, la sento godere, quindi la faccio scendere, le attacco le mani al muro e comincio a prenderla da dietro, la sento stordita dal godimento e le dico che è una gran troia e che da oggi in poi, anche nei bagni del tribunale, la scoperò..e lei mi dice che non può più fare a meno del mio cazzo..quindi la faccio inginocchiare e glielo ributto in bocca, dettando i ritmi e arrivando a sborrarle in bocca e sulle sue tette, una quantità di sperma, esagerato..quindi, esausti, cominciamo a parlare del più e del meno, con la troia che mi dice, al solito, che è la prima volta che tradisce il marito ma che, visto il godimento, non esiterà a farlo in futuro..mi chiede però, di non fare parola a nessuno dell'incontro..
nei giorni successivi, la vedo che mi guarda con fare da innamoratina, anche gelosetta quando mi vede parlare con altre colleghe e così, per punirla, la scopo in varie circostanze, nei bagni del tribunale..

Questo racconto di è stato letto 8 1 7 5 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.