Una storia semplice.
di
Bellavita Fabio
genere
tradimenti
Come ho già scritto,mi capita spesso di pranzare in centri commerciali della Lombardia e dintorni.
Sempre gli stessi e ormai conosco molte commesse e altre persone , che frequentano il posto.
Ho la mia tecnica.
Insomma,per farla corta, ho incontrato molte donne,quasi tutte sposate.
Ne ho gia parlato.
Non sono uno che fa grandi selezioni.
Se una ci sta,io non la rifiuto.
Sono di quella corrente filosofica che dice: "Meglio una donna brutta,che una pippa bella."
Entro certi limiti.
Altri uomini,pensano( cosi dicono loro) il contrario.
Ho un debole per le ragazze,under 30,longilinee e mi sono capitate spesso,ma la vita ha le sue regole e ovviamente con il passare dell'etá,questo tipo di donna,diventa sempre più rara.
Il mio stereotipo di donna,è la Ferragni,di qualche anno fa.
Qualcuna la trovo,ma ti chiedono spesso il regalino.
Quindi,piu che incontro è
mercimonio.
Detto questo,ultimamente ho fatto "roba" solo con over 40,escluso la mamma di mia figlia,che ne ha 38.
Lunedi scorso sono rimasto bloccato,dalla visione di un "sederone"davvero esagerato
L' avevo già notata questa signora over 40.
Esteticamente l'esatto opposto,del mio ideale di fisicitá.
Grande e alta,un bel viso,ma di quelli importanti,non so come spiegare,capelli biondi tinti,perché la ricrescita è scura,un sederone da primato,pero in apparenza non flaccido e gambe lunghe e grosse,quasi sempre,con calze nere.
Un seno importante.
Lei,ha sempre pranzato,qualche tavolo dopo il mio.
Ci siamo anche scambiati dei sorrisi,ma nulla di piu.
Il genere di fisicitá non mi attira,però dava l idea della donna simpatica .
Comunque,non era nei miei pensieri.
Inoltre l'avevo vista anche con un uomo,presumibilmente il marito e una ragazza,questa davvero bella,che era certamente la figlia,perché il viso era identico.
Questa volta,me la ritrovo seduta proprio davanti e sono rimasto bloccato,sconcertato.
Sto sederone,sporgente dalla sedia,era qualcosa d'incredibile.
Inoltre,si vedeva benissimo l'attaccatura delle collant e anche piu giu.
I jeans,possono essere piu sexy di una minigonna,ma nessun capo,come i jeans,fa risaltare la forma del sedere.
Insomma era davvero esagerato.
Quasi disgustoso,pensavo.
Poi,lei si alza,per andare al microonde e questo movimento "chiappatorio",contenuto in un indumento strettissimo,mi aveva ipnotizzato.
Pensavo:" Bisogna essere degli sfigati,malati per scop....una cosi.Non lo sente nemmeno,talmente l' ha grosso."
Solo che a un certo punto,lo sfigato ero io,perché mi ritrovo a essere eccitato da quel sedere,anzi sederone.
Grosso piu del mio trolley di lavoro.
In piu,nonostante che di passere e sederi,ne ho passati parecchi,quindi con esperienza,come il piu segaiolo degli adolescenti,sono rimasto con lo sguardo fisso,sul movimento culoide,facendomi cosi sgamare in modo palese.
Sarebbe bastato quello per meritarmi un insulto,ma fortunatamente non è successo.
Difficile dire se quegli abiti erano stati consapevolmente indossati per attirare l attenzione,o solo per puro caso.
Rimane il fatto che Lei mi ha sorriso,mi ha invitato al suo tavolo e piu o meno mi dice:"Sti jeans mi allargano il sedere,grosso di suo." dice ridendo e mettendomi in imbarazzo.
Non sono per nulla timido e impacciato,ma ammetto che mi ha messo in difficoltà,subito risolta prontamente,perché si sa,le prime frasi sono fondamentali.
Il che,piu o meno ho risposto che lei era molto bella e le donne formose mi eccitano.
Dire:"Hai un culone,che te lo sbatterei senza un domani" sarebbe stato un po' troppo.
Si mente spudoratamente per compiacere una donna.
Abbiamo parlato,non piu di cinque minuti,mi pare.
Comunque pochissimo e il discorso era chiaramente basato sulla sua fisicitá,che a me eccitava.
Sembrava andare troppo veloce e ho cominciato,come mio solito a essere guardingo.
Le cose troppo facili,possono avere la fregatura dietro l' angolo.
Onde evitare di farla troppo lunga,dico subito che,in questo caso ero in torto.
Non le interessava sapere chi ero,cosa facevo,se ero sposato.
Lei,sposata,con tanto di fede nuziale e senza vergogna alcuna mi dice piu o meno,che era meglio andare nella mia auto,a parlare( si vabbè),onde evitare che qualcuno/a che la conoscesse,potesse vederla .
Mentre scendiamo,sulle scale mobili,i tacchi rendono quel culone ancora piu grande,ma allo stesso tempo armonico.Non sono l unico a guardarla.
In auto,si slaccia,senza perdere tempo i bottoni dei jeans,con la scusa che la stringono.
Mi tocca il petto,mentre io infilo le mani nei pantaloni,fino alla vagina,abbastanza pelosa
Ormai,me l ha tirato fuori e me lo mena,con gran maestria.
Io cerco di abbassargli i pantaloni,ma non e facile.
Lei grossa, mentre lo spazio in auto è piccolo e si fa una fatica pazzesca.
Riesce solo ad abbassarsi i jeans fino alle ginocchia,poi non riesce a stendere le gambe.
Le propongo di andare in un motel,vicino,ma Lei non se la sente.
Anche casa mia rifiuta.
Allora combiniamo per uno spiazzo a pochi minuti dal centro commerciale,lungo la statale,ma assolutamente al riparo da sguardi.
Troppo pericolo li.
Lei è davvero eccitata.
Passa dal toccarsi la fica,a segarmi .
All' arrivo,non perde tempo.
Esce dall'auto,si toglie i pantaloni,all' esterno e rientra nel sedile posteriore .
Si mette in centro,con il viso rivolto alla indietro e il culone tra lo spazio dei sedili.
Uno spettacolo.
Il sedere non sta tra i sedili,e troppo grande,poi immaginatevi con su i collant.
Ha uno slip,bianco grande,giustamente rapportato alle dimensioni del sedere,che io accarezzo e abbasso.
Infilo la mano,dentro la fica,davvero grande,assolutamente bagnata e la guardo,come se fossi un ginecologo.
Lei ha dei sussulti paurosi.
Sento la nervatura all interno,forse pure il punto G.
Il sedere sembra galleggiare nell' aria e lei emette versi.
In qualche modo,le stacco il ferretto del reggiseno ed escono delle tettone mica male,sudatissime.
Ormai sono dentro ben oltre al polso,nella fica.
Mi chiede di tirare giù i schienali,cosa che faccio e appoggia le gambe su di essi.
Io apro il cassetto del cruscotto,per prendere il preservativo,ma lei mi ordina di non perdere tempo.
" Sbattimelo dentro dai,non ne posso più,"mi dice
Cosa che faccio subito.
È eccitata al massimo.
Io poco meno.
Certo che è vero.In quel culo immenso,persino il pisello di Siffredi sparirebbe .
Pompo come un dannato,appoggiando le mani sulle chiappone,quasi blu,dalle sberle date.
Mi fermo un attimo e lei strilla di continuare,mentre si tocca la vagina.
Lei esplode e mi prega di venire pure io.
"Vieni fuori ti prego.Sono ancora fertile." Mi dice
Ovviamente lo tiro fuori e vengo sulla schiena.
Durato tutto meno di venti minuti,ma siamo entrambi esausti .
Prendo un cleneex,la pulisco e mi pulisco e comincio ad alzarmi stando attento a non farmi male.
Povera auto.
Anche Lei indolenzita,riesce a uscire dall'auto,prima con le gambe e sedere,praticamente nuda.
Concordiamo di rivederci,fra sette giorni,ma mi auguro che accetti di farlo in un motel .
Chi volesse contattarmi,per qualunque motivo,anche per sesso( solo donne) bellavitafabio@gmail.com
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