Quanto amo il cazzo maturo

Scritto da , il 2023-03-08, genere gay

Mi è capitata ieri una cosa parecchio strana ma allo stesso tempo è stata molto eccitante.
È già da un po' di tempo che andavo a ripetizioni di matematica, l'unica materia in cui faccio schifo (anche se sono solo in terza liceo il programma è comunque difficile), da un amico dei miei genitori.
Questo, che si chiama Giuseppe, è un uomo di 65 anni, un po' in carne ma comunque molto carino, per essere un ultra sessantenne, e soprattutto è apertamente gay. Mi conosce fin da quando ero piccolo, è sempre stato un grandissimo amico dei miei genitori, e loro vedendo che non andavo bene in matematica, sapendo che lui era molto bravo, gli chiesero se magari qualche ora del pomeriggio l'avrebbe potuta dedicare a me; essendo amici da molto tempo mi faceva ripetizioni gratuitamente.
L'ho sempre visto come uno zio ma sentivo che qualcosa stava cambiando. Da quando iniziai a fare ripetizioni da lui mi ci stavo affezionando molto iniziando a provare desideri e attrazioni nei suoi confronti molto particolari.
Ieri quindi sono andato da lui: siamo andati come di consueto sul tavolo da pranzo e iniziammo a studiare. Questa volta avevamo finito abbastanza in fretta, mi rimaneva ancora un'ora rispetto all'orario predefinito precedentemente.
"Giuse" dissi ad un certo punto "posso parlarti?"
"Certo, sai che puoi dirmi tutto." replicò lui
Mi alzai dal tavolo e mi diressi sul divano e gli feci cenno di venire. Una volta seduti ripresi: "Sono fidanzato"
"Beh bene, sono felice per te!" Esclamò lui sorridendo.
"Sì ma...con un ragazzo. Sono gay" dissi timidamente.
Giuseppe mi guardò sorridendo, mi mise una mano sulla spalla e disse: "È questo che ti preoccupa? Lo sanno i tuoi?"
Feci cenno di no.
Parlammo un po' riguardo a ciò, gli spiegai la mia situazione con Luca e Matteo e mi diede alcuni consigli. Iniziammo quindi anche a parlare dal punto di vista sessuale e mi confessò che lui era attivo: BENISSIMO!!!
"Giuse" dissi "pensi che io abbia un bel fisico?"
"Se lo penso? Sei un bellissimo ragazzo, sia fuori che dentro; sei gentile, affettuoso, dolce, sei perfetto così come sei!"
"Pensi anche che sia...come dire...sensuale, sexy?" Aggiunsi io
"Vuoi la verità? Sì, parecchio. Non mi stupisco che tu abbia un fidanzato e un "amante"..."
Stava continuando a parlare ma non stavo ascoltando, ero come incantato dalle sue labbra tanto ché improvvisamente mi venne l'istinto di baciarlo e così feci: iniziai a baciarlo.
Subito lui mi tolse. "Ma che fai?" Mi disse con voce ferma.
"Non è ovvio? Ti bacio" replicai io
"Perché?"
"Perché tu mi capisci perfettamente e poi senti Giuse, sentendo quello che mi hai detto e come mi elogiavi e soprattutto vedendo la faccia che hai fatto quando ti ho detto che sono passivo mi sembrava che ci stavi"
"Perché che faccia avrei fatto?"
"La faccia di uno che mi stava iniziando a spogliare con gli occhi e che mi desidererebbe parecchio."
Non disse più nulla così mi alzai dal divano, mi misi di fronte a lui e iniziai a spogliarmi: mi tolsi prima la maglia rimanendo così a petto nudo; mi misi di spalle rispetto a lui e mi abbassai i pantaloni e poi le mutande mettendo in bella mostra il butt plug (un dilatatore anale) rosa che avevo nel culo, rimasi così completamente nudo. Mi girai verso di lui sorridendo vedendolo un po' confuso ma comunque propenso a continuare. Mi sedetti sulle sue gambe, gli misi le braccia attorno al collo e col viso molto vicino al suo sorridendo parlai: "Allora? Adesso ti va di baciarmi?"
Non disse niente, era immobile così mossi i primi passi avvicinandomi sempre più lentamente fino a baciarlo; questa volta mi lasciò fare e anzi passò le sue mani sulle mie cosce accarezzandole per poi spostarsi verso il culo fino ad arrivare sui fianchi.
"Visto che ti piace!" dissi io scherzosamente staccandomi dalle sue labbra per poi riprendere a baciarlo.
Abbassai la mano e iniziai a massaggiargli il cazzo sentendo subito che era diventato duro.
"Come fanno i tuoi a non sapere che sei gay se ti depili e vai in giro con il butt plug? Come fai ad averlo?" Disse lui scherzosamente
"Me l'ha comprato Luca. È la taglia più grossa, la L, il suo cazzo è enorme così se avrò bisogno di usare il culo per altre occasioni, a parte lui, almeno me lo dilata tanto, è difficile trovare un cazzo più grosso del suo." Replicai io
"Capito. Dai ti va di andare un po' oltre ai baci?" Mi disse super arrapato
Risposi con un sorriso e si tirò subito in piedi per poi dirmi: "Mettiti in ginocchio di spalle qui sul divano tipo a pecorina, appoggia le braccia sullo schienale e apri bene le gambe. Non sbirciare." Mi baciò.
Mi misi in quella posizione e aprii per bene le gambe lasciando in bella vista il butt plug. Non guardavo, come mi disse; intanto sentivo che si stava slacciando la cintura e i jeans per poi abbassarseli. Come disse non sbirciai; sentii ad un tratto che iniziò a premere un po' il butt plug più in profondità così mi venne un brivido di piacere che mi provocò un gemito. Lo prese e iniziò a tirare piano piano per poi tirarlo fuori e subito un altro gemito di piacere.
"Guarda qui che bel buchino!" disse infilandoci due dita dentro. Guardò il butt plug e aggiunse: "Beh si, è grosso devo dire."
Mi aprì bene con le mani il culo per poi sputarci sopra in modo da lubrificare bene riprendendo poi a farmi il ditalino, io intanto continuavo a gemere perché quando era dentro massaggiava bene le pareti del mio ano.
Grazie al dilatatore avevo il culo bello aperto che attendeva solo il cazzo di Giuseppe che ancora non avevo visto. Appoggiò la punta che entrò subito e poi di colpo lo infilò.
"Oh porca puttana!" Urlai di colpo.
"Ti piace vero?" Mi chiese orgoglioso
"Porca troia quanto cazzo è grosso!" Dissi affannato "Ora ho capito perché non me lo volevi far vedere, mio Dio!"
Girai la testa e vidi che era entrato tutto. Doveva essere probabilmente lungo più di 20cm e avere un diametro di poco meno di 5cm, era enorme!
Iniziò a muoversi e ogni singolo movimento che faceva era un grido di piacere. Aumentò la velocità sempre di più, ogni tanto quando lo tirava indietro sputava sul suo cazzo per lubrificarlo di più. Non avevo mai provato una sensazione del genere, per la prima volta sono venuto mentre una persona mi inculava.
"Se devo essere sincero, me lo sarei aspettato più stretto, invece...ti piace farti sbattere vero?" Disse lui.
Continuava e continuava e dopo un po' mi venne dentro. Mi aveva riempito completamente la pancia. Lo estrasse e abbandonai tutte le mie forze: ansimavo come non mai, per la prima volta ho davvero goduto.
"Ah cavolo. Hai il buchino non più così ino, mi sa che ho esagerato, è molto aperto e sta iniziando a gocciolare. Come va?" Disse lui
"Mm...m...mmm" non riuscivo a rispondere, continuavo ad ansimare.
"Tranquillo pulisco poi io, svuotati, ti ho riempito tanto." Disse intanto che si stava mettendo i pantaloni.
Una volta che si rivestì mi aiutò a mettermi a posto e una volta essermi ripreso mi rivestii e iniziai a preparare la cartella mettendo via tutto.
Prima di uscire mi fermò e mi disse: "Pensare che ti avevo visto da piccolo, non avrei mai pensato che una volta cresciuto avremmo...beh..."
Gli diedi un bacio e iniziai ad andarmene.
"Alla prossima papi."

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