In vacanza al mare

di
genere
incesti

Arriva l'estate e dal 1 di giugno ci trasferiamo in una villa dei miei suoceri a San Felice Circeo, grande casa con giardino e piscina. Partiamo tutti insieme con mio cognato e sua moglie e due figli,mia cognata grande fica e un po esibizionista, i miei suoceri ed io con mia moglie e mio figlio piccolo. Prima di raccontare la storia vissuta voglio dire che io all'epoca avevo 25/26 anni e miei ormoni erano alle stelle, alto 190 cm, robusto con spalle grosse e ahimè un cazzo fuori dal normale di 26 cm ma la cosa più grossa era la circonferenza e una cappella violacea che sembrava un arancio da spremuta. Fin da adolescente il mio cazzo era una attrazione di alcuni miei amici di banco/di gioco dove per vederlo in erezione mi proponevano di farmi una sega che io accettavo sempre. Mi ricordo che una volta siamo stati beccati dalla mamma del mio amico del cuore perché era l'unico che oltre alla sega me lo sbocchinava,scappo dalla vergogna. La mamma, signora Maria una donna sui 40 anni,grossa come un ritratto di Botero, volle vedere da vicino il mio arnese dicendo che certe cose non le dovevamo fare tra maschi e mi invitò ad andarla a trovare quando non c'era suo figlio. Una mattina faccio sega a scuola dicendo ai miei che avevo tosse e un po di febbre, vado a trovare la signora Maria che stava facendo alcune pulizie di casa, mi fa sedere in cucina e mi offre un pezzo di dolce, dopo un po mi dice che aveva parlato con suo figlio Armando e che gli aveva proibito di farmi quei lavoretti e che quando ne sentivo il bisogno potevo andare da lei. Tutto questo mi fece diventare duro il cazzo e lei subito mi disse di tirare giù i pantaloni e farglielo vedere, venne fuori un capitone che prese subito in mano, lo accarezzava e poi se lo mise in bocca ma dopo alcune spompinate gli venni subito in bocca, questo era un vero pompino no quello del figlio! Poi si tolse le mutande e si mise a pecorina dicendomi che la potevo scopare, la sua fica pelosa era tutta bagnata, lei con le dita la allarga e io appoggio la mia cappella è spingo fino a farla entrare, un'altro mondo, calda e stretta, una godura mai provata prima, cominciò a fare su e giù sempre più veloce e quando tentavo di affondare mi diceva di fare piano perché erano anni che non scopava più, il marito era scappato con un'altra donna. La scopavo così tanto che venne due tre quattro volte,fiumi di umori che mi permettevano di affondare il cazzo fino alle palle. Me la sono scopata più di un'anno e a volte d'accordo con il figlio che di nascosto voleva vedere mentre si tirava una sega. Ma ritorniamo alle vacanza al mare,giornate di sole mare e relax e quasi tutti i giorni scopavo mia moglie che a volte mi diceva di prenderlo solo in bocca con una sega facendo riposare la sua bella fica in quanto arrossata. Un fine settimana mia suocera invita a trascorrere un po di vacanze le sue due sorelle con i mariti, una d 45 anni e l'altra quasi coetanea a mia suocera 54/55 anni. Prepariamo 6 posti letto per dormire posizionando i materassi su un camerone open che si trovava al di sopra del doppio salone, si saliva da una scala di legno dal salone ed era tutta aperta con una balaustra sempre in legno,un bagno e un finestrone posizionato sul tetto. Gli ospiti arrivano di venerdì nel tardo pomeriggio mia suocera li accoglie con un'ottima cena a base di pesce, si mangia si parla fino alla mezzanotte e poi decidiamo di andare a riposarci. Le due coppie di ospiti vengo con me e mia moglie in mansarda, la sorella più grande con il marito sul letto di fronte alla coppia di materassi dove si posiziona lo zio la zia mia moglie e io.
La zia si era messa un pigiama di seta trasparente con pantaloncino molto largo e canottiera,intravedevo un po di nero tra le gambe un bel culo e belle gambe anche se era piccola di statura. Come tutte le sere precedenti avevo voglia di scopare mia moglie ma lei come gli facevo sentire il cazzo si allontanava, tutti dormivano, si sentiva il russare dei due uomini e allora decisi di fare nuove avance a mia moglie,gli toccavo la fica con un bel ditalino, a lei piaceva e subito reagì con un veloce orgasmo lubrificando la sua bella fica, punto la mia grossa cappella sulle sue grandi labbra allargate, era diventata così a forza di prendere la mia mazza, spingo un po e entro fino a metà e cominciò a fare leggeri movimenti, lei da prima non voleva ma dopo cercava di spingere il suo culo verso di me, gli piaceva tanto perché subito dopo un venne di nuovo con una bella sburrata dei suoi umori facilitando la penetrazione. Ad un certo punto vedo gli occhi della zia a fianco a mia moglie che erano appena socchiusi, ci stava spiando.....la cosa la eccitava ed a un certo punto si gira e mi mostra il suo bel culo con i pantaloncini di seta che gli erano entrati tra le chiappe e la fica facendo vedere una fica nera e folta di peli. Quell'immagine mi fece raggiungere l'orgasmo che per farlo diventare più profondo spingo mia moglie a pancia in sotto e io sopra di lei che davo gli ultimi colpi fino a riempirla con 7/8 schizzi di sperma. A quel punto scivolo come posizione verso la zia e lei si sposta un po per farmi spazio, lascio il mio cazzo mezzo eretto fuori dai pantaloncini in modo che la zia lo potesse vedere bene. Aspetto che mia moglie prende sonno, il suo respiro è leggero si è addormentata mentre io avevo una voglia incredibile di fare qualcosa con la zia,m aveva eccitato vedere quel grosso sedere,il suo pelo nero, allora con l cazzo di nuovo in tiro cominciò ad avvicinarm alla zia fino a far strusciare la cappella tra le cosce e poi m fermo, aspetto che reazione ci poteva essere, tutto tranquillo....allora alzo il cazzo e lo struscio tra le cosce all'altezza della sua fica e con la cappella sento il ruvido dei peli e mi fermo, aspetto qualche secondo, poi cerco di spingere un po di più e mi fermo, ad un certo punto la mia cara dolce zia con un colpo di reni all'indietro fa sì che la grossa cappella si posiziona tra la sua fica inziando un leggero movimento. Non ci potevo credere sentivo la sua fica fradicia di umori, a quel punto affondo due tre colpi e entro dentro la sua fica e cominciò a pomparla con molta delicatezza per non fare rumori,lei si muoveva come che era arrivata al capolinea, infatti comincia a venire emettendo tanta umidità vischio, le infilò la mano sotto e sento che il so culo era pieno di umori, spingo ancora il cazzo fino in fondo,le mie palle sbattono su di lei e sento la cappella come fosse stretta da una sanguisuga, la cappella mi pulsa così tanto che lei capisce che stavo per venire allora mi spinge all'indietro,sfila il cazzo dalla fica e se lo posiziona nel culo, spinge, spinge ma la non vuole entrare, allora anche io premo e faccio entrare la cappella ma lei tenendo stretto il cazzo con la mano non mi permetteva di affondare, era lei che faceva piccoli movimenti, nel frattempo gli toccavo la fica e il suo clitoride era duro e pronunciato come il cazzotto di un bambino ed a un certo punto sento di nuovo una ondata di calore stava venendo ancora e a quel punto accelerando un po più il ritmo ma senza farlo entrare di più gli sburro nel culo grosse quantità di sperma.Se lo lascia nel culo affinché il cazzo non si moscia e quando la cappella esce fa un rumore come stappare una bottiglia di vino!! Il seguito ve lo dico in un'altro racconto.
di
scritto il
2022-12-27
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