15 Dicembre 2022. " Amore ti chiamo e ti faccio vedere il mio nipotino"

Giovedì 15 dicembre 2022.
Io sono in trasferta e la puttana mi accompagna per lunghi periodi ed abbiamo un nostro appartamento.
Ma lei deve rientrare a casa. È un rientro lampo. Arriva giovedì 15 dicembre viaggiando in treno. Apre la casa e la da un poco di aria, recupera una serie di cose che necessitano qui, va in biblioteca per mio conto ma soprattutto ha l’incarico di recuperar la mia nuova tessera bancomat che nel frattempo era arrivata ed era in posta. Il ritorno è previsto per il giorno successivo, venerdì, quindi neanche il tempo di scaldare la casa che deve ripartire.
Acquista anche un regalo per il nipotino. Non ci sono troppe alternative per poterlo vedere, se lei deve ripartire la mattina successiva non rimane che il giovedì sera.
Quel pomeriggio ci sentiamo mille volte. Una volta perché non ricorda dove sia interruttore della caldaia, la volta successiva non ha ben capito che libri debba portarmi e poi mi chiede del wi-fi.
Finalmente arriviamo a all’ora di cena e mi scrive un messaggio in cui diceva che sarebbe andata dal nipotino ed eventualmente mi avrebbe fatto una videochiamata per farmelo vedere.
Lei sa che a me frega un cazzo di suo nipote ma ovviamente devo fingere un minimo di interesse come quando mi sottopone le foto o i video del pargoletto. A me i bambini piccoli annoiano. Mi sembrano tutti uguali alla fine e trovo ridicole e false quei tipici urletti femminili ogni volta che ne vedono uno. Pare che non lo abbiano mai visto prima di quel momento con quella serie di “ma quanto è bello??!!” oppure “mamma mia che amore di bambino!!”.
Però ci sta e quindi abbozzo e vedrò questo cavolo di nipotino.
Io sono stanchissimo. Una doccia e mi metto in libertà indossando un’orribile maglietta e dei pantaloni della tuta bucherellati dai residui di sigari accesi che di tanto in tanto fumo.
Avete presente quegli indumenti con cui non vi fareste mai vedere indosso da altri ma con i quali voi vi trovate da Dio? Beh. Sono esattamente quelli!! La maglietta è slabbrata ma è contemporaneamente perfetta.
Sono talmente stanco e ho una fame da lupo che anticipo la cena e mi auguro che finalmente lei mi chiami così mi libero anche di questa incombenza e poi posso andare a letto e sono consapevole che mi addormenterò con un libro aperto sulla pancia.
In attesa che si cuocia una pasta sto pelucchiando un cacciatorino con del pane mentre arriva la videochiamata.
Ho ancora la bocca mezza piena di cibo che rispondo ovviamente goffamente e mi metto in comunicazione. Non devo essere il massimo della presentabilità tra gli indumenti, i capelli ancora all’aria perché freschi di doccia e il mio ruminare il cibo. Penso che tanto un bambino di un anno e mezzo possa fregare poco di tutto questo.
Il tempo che si sincronizzi immagine il cacciatorino per poco mi soffoca!
Innanzitutto, la casa. Non è la nostra e ne ero preparato, ma non è nemmeno quella del figlio della troia.
È un'altra camera. La troia mi compare di frontalmente ed è cavallo di un maschio! Quindi di lui vedo solo la nuca. In compenso vedo perfettamente chi le è dietro. La vacca è in una doppia penetrazione!!!
È lo stesso porco con il quale mi fece la sorpresa il giorno del suo compleanno quindi il medesimo anche del racconto “13 ottobre 2021”.
E come accadde sei mesi fa anche stavolta la presentazione sono delle risate sarcastiche unite ai respiri ansimanti:” Sei un cornuto! Ahahah sei un cornuto”
Lo voci si sovrappongono in quanto lo dicono tutti e tre compreso quello che io vedo solo di nuca. Come tutti e tre puntano le braccia verso di me indicando le corna. Addirittura, il porco che la sta inculando entrambe le braccia.
Quattro braccia che mi fanno le corna e mi ribadiscono: “Guarda cornutone guarda!”
La vacca sta godendo e lo fa fissando incessantemente il telefonino. Gli occhi di fuoco dall’ eccitazione mentre mi dice: “Ci sei cascato anche questa volta pezzo di cornuto!!”
Il porco che la incula mi ricorda che in occasione della sorpresa fatta sei mesi prima aveva promesso (in mia presenza) alla troia che la volta successiva avrebbe portato rinforzi.
Nel frattempo, il porco sotto di lei si allunga per succhiarle le tette.
Dopo il momento della sorpresa ho il tempo di realizzare che qualcosa non mi quadrava e mi dico che devo essere rimasto indietro con le tecnologie in quanto il telefono è appoggiato su qualche base a circa un metro dai porci e siccome quando ho risposto erano nel pieno di una doppietta non riesco a capire come possano averlo attivato.
Improvvisamente il cellulare si muove e la risposta è semplice: c’è un terzo porco che fino a quel momento (evidentemente in modo voluto) era rimasto fuori dall’ inquadratura.
“Ciao cornutone ci sono anche io!” mi dice una voce dal forte accento calabrese. Quindi l’immagine si sposta su un enorme cazzo in primo piano. Perfettamente in tiro.
“Io le ho già fatto il culo a questa puttana…razza di cornuto…e siccome mi ha chiesto di assaggiare la sua sborra ora la accontento”
Gli altri due maiali ridacchiano. L' ignoto porco si rivolge a quella eccitatissima vacca di mia moglie e le chiede:” Diglielo al cornuto che me lo hai chiesto tu di sborrarti in bocca zoccola…diglielo zoccola “
La cagna si precipita a rispondere:” Ooohh siii…voglio la tua sborra…voglio la tua sborra “
Quindi immagine compare in primissimo piano. Un primo paino fin troppo stretto in quanto io vedo solo una parte del cazzo, la cappella, e parte della bocca della puttana.
Sento distintamente il suo succhiare furioso e l’ansimare del maiale. Sullo sfondo le voci degli altri due: “Disseta questa zoccola…disseta questa zoccola!”
Il maiale ha un tremito quando si accorge che sta per sborrare e con voce roca dice: “Apri la bocca mentre sborro zoccola apri la bocca!’
Lei obbedisce. Lui grugnisce godendo. Un primo abbondante fiotto di sborra sulla lingua della vacca. Poi un secondo. La lingua diventa bianca. Poi la bocca si chiude e il cazzo scompare dentro mentre il maiale continua a svuotarle le palle in bocca.
In un momento di lucidità mi rendo conto di avere un aspetto ridicolo con la maglietta slabbrata e tutto il resto. Ne ho abbastanza e chiudo la comunicazione. Non riceverò più sue telefonate. Solo un messaggio dopo circa un’ora che dice:” amore sono a casa quando vuoi!!”
Rifletto che è la primissima sorpresa che la cagna mi fa con un gruppo. Prima di ora erano avvenuti solo con singoli.
Rifletto anche sul fatto che ben due su tre di quei porci io non abbia avuto nemmeno occasione di vederli in faccia ma oramai saranno centinaia i maiali che hanno avuto modo di scoparsela e che se gli incontrassi per strada non li riconoscerei.
E il nipotino? Non era presente. La famigliola era andata per parenti e non sarebbero rientrati prima della domenica sera quindi l’incontro non avrebbe potuto esserci.
Avendo a disposizione solo quella sera le ho chiesto” Se ci fosse stato il nipotino cosa avresti scelto? Fare la puttana o vedere il nipotino?”
“E secondo te???” mi ha risposto con un sorriso eloquente aggiungendo:” mio nipote lo posso anche vedere al telefono ma non posso scopare al telefono!”
Che grandissima vacca!!!
Effettivamente ci fu un regalino per il pargoletto ma venne lasciato ad altri parenti per farglielo avere.
“”Cazzo amore. In fin dei conti sono sei mesi che non ti facevo una sorpresa! Possibile che non te la aspettavi?” mi chiese insospettabilemogliettina.
Ora direi che è arrivato il momento di replicare e ho in mente di farlo in modi diversi. Basta fare la figura dello stambecco. Se ho un pregio in questi aspetti è che so aspettate il momento propizio. Non sono precipitoso.
Vi terrò aggiornati.