Mia figlia Francesca
di
Fabio.54
genere
incesti
fabioz.54m@gmail.com
Questo non è un 'racconto' come tanti nel sito, è una storia vera, che non prevede sesso, ma un padre in profonda difficoltà, che ha bisogno di sfogarsi un pò.
Tutto nella mia vita procedeva bene, la mia unica figlia, Francesca, iscritta all'università, era tornata a casa per le vacanze estive in famiglia, staccandosi per un pò dal suo ragazzo Michele, con il quale sta essieme da quasi 3 anni.
Ogviamente adesso vi chiederete com'è Francesca, mia figlia assomiglia molto a sua madre, bionda, circa un metro e settanta, una terza scarsa di seno, un bel culo sodo, abbastanza magra, una voglia sulla fronte molto piccola, occhi azzurri come sua madre, lineamenti un pò tondi sul viso. Forse non è una top-model, ma è comunque una bella ragazza, almeno per me.
Dopo esserci trasferiti nella casa a mare dei miei genitori in Sicilia, circa una settimana dopo essere arrivati, Francesca lasciò il suo cellulare poggiato su un tavolo a pranzo, in veranda, e quando c'è ne accorgeremo, due ore di sole avevano distrutto lo schermo.
Bisognava trovare una soluzione, la scelta era tra comprare un cellulare subito, o aspettare due mesi per prendere il nuovo Iphone, e ovviamente quella fu la via scelta.
Per accomodare dammo a Francesca il vecchio cellulare di mia moglie, un vecchio Samsung da poco più 200 euro quando fu comprato nuovo, dopotutto ancora funzionava ed era un'ottimo cellulare da mare.
Passò l'estate, per Settembre Francesca tornò a fare l'università e le comprammo il nuovo cellulare. Tornata a casa per il primo di Novembre lasciò il vecchio cellulare datole per l'estate, e pochi giorni dopo tornò alla sua routine.
Fin qui nulla di strano, ma sicuramente starete già intuendo cos'è successo. Il mio cellulare ha preso acqua, e prima di andare a letto non riuscivo a caricarlo, quasi scarico. Al mattino non caricava ancora, risultando la porta USB ancora bagnata, perciò presi la sim e la misi nel vecchio cellulare per andare a lavoro.
In ufficio, in un momento di pausa, aprì i social, ma il cellulare era stato formattato, aggiornai qualche app, entrai su Instagram e Twitter e passandomi il tempo mi accorsi che c'erano delle foto nella galleria.
Iniziai a scorrere nelle foto (salvate nella memory card) e trovai la sorpresa. Il cellulare era pieno di foto nude di Francesca. Inizialmente inorridii. Chiusi il cell e mi rimisi a lavoro.
Passarono 5 minuti, ma dovevo essere certo. Stavo quasi pensando di non averla vista, che magari non era lei, riaprii la galleria, ed oltre a tante immagini, screen di chat non interessanti, trovai le sue foto. Iniziai a guardarle. Era una strana sensazione, difficile da spiegare, una faccia angelica ma eccitata, quel corpo che ho sempre visto in maniera asettica, ma comunque un corpo di una bella ragazza, giovane, in pose sexy.
C'erano anche dei video girati nella sua casa all'università, dove faceva dei pompini.
Non sapevo che pensare. È normale immagino fare queste foto, distante dal ragazzo, magari vuoi tenere vivo il rapporto e acceso, le capisco queste cose, ma vederle.
Non riuscivo più a pensare ad altro. Alcune foto con la figa un po pelosa, altre totalmente rasata, come faceva ad essere dolce e allo stesso tempo sexy?
Mi fissai in particolar modo su una foto, una in costume da bagno, ma fatta con l'intento di essere provocante.
La fissai. Il suo sguardo era eccitante, poteva essere una normale foto da Instagram, ma era palesemente una foto che doveva suscitare qualcosa in chi l'avrebbe ricevuta.
Ero eccitato. Per la mia bambina, che avevo visto crescere, accudito, che ho baciato tante volte e che adesso avrei baciato in tutt'altro modo.
Dovevo darci un taglio.
Cancellai le foto. Non dovevano essere li. Era un'errore.
Non riuscii a pensare ad altro, alla sua figa straliscia, un pò penzolante, ma cercai di andare avanti. Avrei rivisto mia moglie, sarei stato con lei e tutto sarebbe passato.
Tornai a casa, cenammo, e mi misi sul divano con lei, la stuzzicai e andammo a letto, iniziammo a fare l'amore, ci baciammo, ed era come al solito, ma al buio, la mia mente vacillò, iniziai a vedere Francesca al posto di mia moglie, era più eccitante, ma sbagliato. Le dissi che avevo voglia di leccarle la figa e scesi. Mi concentrai per non pensare a Francesca, lei venne, salii per baciarla e lei mi afferrò il cazzo. Inizio a masturbarmi. Si mise seduta, dandomi le spalle. Mi sforzai di non pensare a mia figlia, al suo tenero viso, che poteva trasformarsi in un secondo in una porca incredibile.
Mia moglie si girò
- amore? Qualcosa non va?
Mi si stava ammosciando
- sono solo stanco
- ci penso io a te
Iniziò a farmi un pompino.
A quel punto non riuscii a non pensare a Francesca.
Tra me e me pensai che dovevo uscire da quella situazione e mi lasciai andare
Immaginai che era Francesca a farmi quel pompiono, che quel piccolo angelo che avevo cresciuto adesso era una donna, una vera donna. La mia piccola, la mia bambina. La mia troietta personale.
- continua così piccola
Non ricordo di aver avuto un cazzo così eretto da anni.
Oramai Francesca di spompinava.
La inondai di sperma.
- ho fatto un bel lavoro
Disse mia moglie.
Andò a lavarsi, mentre ii rimasi solo a pensare a mia figlia. Presi il cell, aprii il cestino e ripristinai tutte le foto cancellate. Ci misimo a letto, nudi.
Abbracciai mia moglie da dietro. I suoi capelli erano come quelli di mia figlia. Mi addormentai abbracciando mia figlia. Nudo ed eccitato per lei.
Questo non è un 'racconto' come tanti nel sito, è una storia vera, che non prevede sesso, ma un padre in profonda difficoltà, che ha bisogno di sfogarsi un pò.
Tutto nella mia vita procedeva bene, la mia unica figlia, Francesca, iscritta all'università, era tornata a casa per le vacanze estive in famiglia, staccandosi per un pò dal suo ragazzo Michele, con il quale sta essieme da quasi 3 anni.
Ogviamente adesso vi chiederete com'è Francesca, mia figlia assomiglia molto a sua madre, bionda, circa un metro e settanta, una terza scarsa di seno, un bel culo sodo, abbastanza magra, una voglia sulla fronte molto piccola, occhi azzurri come sua madre, lineamenti un pò tondi sul viso. Forse non è una top-model, ma è comunque una bella ragazza, almeno per me.
Dopo esserci trasferiti nella casa a mare dei miei genitori in Sicilia, circa una settimana dopo essere arrivati, Francesca lasciò il suo cellulare poggiato su un tavolo a pranzo, in veranda, e quando c'è ne accorgeremo, due ore di sole avevano distrutto lo schermo.
Bisognava trovare una soluzione, la scelta era tra comprare un cellulare subito, o aspettare due mesi per prendere il nuovo Iphone, e ovviamente quella fu la via scelta.
Per accomodare dammo a Francesca il vecchio cellulare di mia moglie, un vecchio Samsung da poco più 200 euro quando fu comprato nuovo, dopotutto ancora funzionava ed era un'ottimo cellulare da mare.
Passò l'estate, per Settembre Francesca tornò a fare l'università e le comprammo il nuovo cellulare. Tornata a casa per il primo di Novembre lasciò il vecchio cellulare datole per l'estate, e pochi giorni dopo tornò alla sua routine.
Fin qui nulla di strano, ma sicuramente starete già intuendo cos'è successo. Il mio cellulare ha preso acqua, e prima di andare a letto non riuscivo a caricarlo, quasi scarico. Al mattino non caricava ancora, risultando la porta USB ancora bagnata, perciò presi la sim e la misi nel vecchio cellulare per andare a lavoro.
In ufficio, in un momento di pausa, aprì i social, ma il cellulare era stato formattato, aggiornai qualche app, entrai su Instagram e Twitter e passandomi il tempo mi accorsi che c'erano delle foto nella galleria.
Iniziai a scorrere nelle foto (salvate nella memory card) e trovai la sorpresa. Il cellulare era pieno di foto nude di Francesca. Inizialmente inorridii. Chiusi il cell e mi rimisi a lavoro.
Passarono 5 minuti, ma dovevo essere certo. Stavo quasi pensando di non averla vista, che magari non era lei, riaprii la galleria, ed oltre a tante immagini, screen di chat non interessanti, trovai le sue foto. Iniziai a guardarle. Era una strana sensazione, difficile da spiegare, una faccia angelica ma eccitata, quel corpo che ho sempre visto in maniera asettica, ma comunque un corpo di una bella ragazza, giovane, in pose sexy.
C'erano anche dei video girati nella sua casa all'università, dove faceva dei pompini.
Non sapevo che pensare. È normale immagino fare queste foto, distante dal ragazzo, magari vuoi tenere vivo il rapporto e acceso, le capisco queste cose, ma vederle.
Non riuscivo più a pensare ad altro. Alcune foto con la figa un po pelosa, altre totalmente rasata, come faceva ad essere dolce e allo stesso tempo sexy?
Mi fissai in particolar modo su una foto, una in costume da bagno, ma fatta con l'intento di essere provocante.
La fissai. Il suo sguardo era eccitante, poteva essere una normale foto da Instagram, ma era palesemente una foto che doveva suscitare qualcosa in chi l'avrebbe ricevuta.
Ero eccitato. Per la mia bambina, che avevo visto crescere, accudito, che ho baciato tante volte e che adesso avrei baciato in tutt'altro modo.
Dovevo darci un taglio.
Cancellai le foto. Non dovevano essere li. Era un'errore.
Non riuscii a pensare ad altro, alla sua figa straliscia, un pò penzolante, ma cercai di andare avanti. Avrei rivisto mia moglie, sarei stato con lei e tutto sarebbe passato.
Tornai a casa, cenammo, e mi misi sul divano con lei, la stuzzicai e andammo a letto, iniziammo a fare l'amore, ci baciammo, ed era come al solito, ma al buio, la mia mente vacillò, iniziai a vedere Francesca al posto di mia moglie, era più eccitante, ma sbagliato. Le dissi che avevo voglia di leccarle la figa e scesi. Mi concentrai per non pensare a Francesca, lei venne, salii per baciarla e lei mi afferrò il cazzo. Inizio a masturbarmi. Si mise seduta, dandomi le spalle. Mi sforzai di non pensare a mia figlia, al suo tenero viso, che poteva trasformarsi in un secondo in una porca incredibile.
Mia moglie si girò
- amore? Qualcosa non va?
Mi si stava ammosciando
- sono solo stanco
- ci penso io a te
Iniziò a farmi un pompino.
A quel punto non riuscii a non pensare a Francesca.
Tra me e me pensai che dovevo uscire da quella situazione e mi lasciai andare
Immaginai che era Francesca a farmi quel pompiono, che quel piccolo angelo che avevo cresciuto adesso era una donna, una vera donna. La mia piccola, la mia bambina. La mia troietta personale.
- continua così piccola
Non ricordo di aver avuto un cazzo così eretto da anni.
Oramai Francesca di spompinava.
La inondai di sperma.
- ho fatto un bel lavoro
Disse mia moglie.
Andò a lavarsi, mentre ii rimasi solo a pensare a mia figlia. Presi il cell, aprii il cestino e ripristinai tutte le foto cancellate. Ci misimo a letto, nudi.
Abbracciai mia moglie da dietro. I suoi capelli erano come quelli di mia figlia. Mi addormentai abbracciando mia figlia. Nudo ed eccitato per lei.
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