Vacanze a Cuba

Scritto da , il 2010-02-13, genere tradimenti

Ciao a tutti,
vi racconto una storia successa a me e mia moglie due anni fa, Io(Andrea) ho 28 anni lei(Catia) 34, è una bella donna, alta un metro e 65, una terza abbondante nonostante il fisico asciutto, e un bel culo pieno..
Era un po di tempo che fra me e lei le cose non andavano bene, litigavamo spesso, la routine aveva assopito i nostri istinti. Decidemmo di ritrovarci facendo un viaggio a Cuba.
Arrivati, il posto era meraviglioso, camera e spiaggie da sogno, tempo da favola, serviti e riveriti, tutto quello di cui avevamo bisogno.
Erano già passati 3 giorni, le cose miglioravano, ridevamo scherzavamo, tutto sembrava ok.. Lei prendeva il sole, splendida, in un topless che attirava gli sguardi curiosi degli abitanti del luogo.. i quali le rivolgevano sorrisi e sguardi ammiccanti, lei rispondeva sempre, da far suo.. maliziosa e provocante..L'unico neo era ancora il sesso, a tre giorni dalla partenza, non avevamo ancora scopato nemmeno una volta.. io cominciavo a sentire un po di nervoso..
La sera del terzo giorno decidemmo di fare una serata nella capitale: l'Havana, prenotammo una stanza d'albergo, e portammo poche cose con noi, solo il cambio per la serata e un po di soldi..
Arrivati all'albergo(molto modesto rispetto all'altro) ci fecimo una doccia e ci cambiammo per uscire, lei si mise una minigonna di jeans che mostrava le sue gambe stupende(il pezzo forte di mia moglie) e una maglietta bianca, che lasciava scoperta la schiena, vidi che stava per mettersi il reggiseno e le dissi "ma ti metti il reggiseno con quella maglietta?" e lei "si perchè?" - "perchè non ha senso, se lasci la schiena scoperta con il reggiseno, mah si vede che col tempo stai diventando sempre più suora!", dopo da quella frecciata se lo tolse e lo buttò nello zaino, si voltò verso di me e disse "se proprio vuoi che tutti mi guardino le tette" ed io "a me non da fastidio, poi non mi sembra che tu ti sia messa molti problemi a farle vedere in spiaggia", lei sbuffò e mi diede un'occhiata come a dire sei proprio pesante..
Uscimmo dall'hotel, e entrammo subito in un locale, dove tutti ballavano, e c'era grande allegria nell'aria. Presi subito mia moglie e la portai in pista, cominciammo a ballare, io ero rigidissimo(non sono un'ottimo ballerino), ma provavo ad approcciarmi in maniera "spinta", le appoggiavo le mani sui fianchi e provavo a stringerla a me, lei si ritraeva, cosi dopo un paio di tentativi stizzito me ne andai verso il bancone del bar. Lei arrivò poco dopo chiedendomi "che c'è?" e io "c'è che sei incredibile, non ti fai nemmeno avvicinare, sono tre giorni che non scopiamo e sembra che a te non te ne freghi niente", lei rispose "evidentemente non ci sai fare", e io ribattei "no, evidentemente sei un pò frigida".. Lei mi guardò sgranando gli occhi e disse una frase che sul momento sottovalutai ampiamente "ok, l'hai voluto tu" chiese due cicchetti di rum, il barista glieli porse sul bancone, e li bevve tutt'e due, io rimasi di stucco, poi mi guardò seria e si sfilò le mutandine da sotto la gonna, le mise nella borsa e me la mise sulle ginocchia dicendo "Vediamo se ho ragione io o tu"..
Si avviò al centro della pista lasciandomi di sasso, e si mise a ballare da sola, ad occhi chiusi, in modo molto sensuale, accarezzandosi con le mani tutto il corpo.
Passarono pochi minuti e si avvicinarono due ragazzi cubani, entrambi alti sul metro e 80, mulatti,uno dei due asciutto di fisico, l'altro portava una canotta che metteva in mostra due braccia muscolose..
Cominciarono a parlottare, e a ballare seppur distanti assieme, il ragazzo muscoloso le porse il cocktail che teneva in mano, lei mi guardò da lontano, poi guardò lui negli occhi, tirò fuori la lingua leccando la cannuccia e succhiò in tre sorsate il cocktail finendolo.. mi guardò ancora, e allungò le braccia attorno al suo collo e cominciò a ballare molto stretta a lui..allargava le gambe e si strusciava in maniera tutt'altro che equivoca.. io mi stavo innervosendo, l'altro intanto s'era messo dietro di lei, sentendolo cominciò a muovere il culo sul suo cazzo, voltandosi e sorridendogli in segno di approvazione,nei movimenti la gonna era sempre piu alta, e i ragazzi avevano capito che non aveva le mutandine, i due si scambiavano segni d'intesa..
la situazione si faceva sempre piu calda, il muscoloso aveva preso a baciarla sul collo, l'altro le aveva alzato la gonna, e si strusciavano in maniera sempre piu esplicita, lei si mordicchiava le labbra, a un certo punto mi guarda, sorride, e succhia il lobo del ragazzo muscoloso.. a quel punto non ce la faccio piu e vado da lei, le dico:"allora che vogliamo fare?!" lei in tutta risposta mi dice "noi andiamo in camera, tu? che fai?" io sbiancai, e rimasi impalato.. lei disse due cose in inglese ai ragazzi e li prese sotto braccio entrambi.. io non potei far altro che seguirli.
Me li presenta, il ragazzo muscoloso è Julius, il ragazzo piu magro Marco..
Il tragitto verso l'Hotel fu interminabile, loro poco avanti ridevano, Marco le teneva una mano sul culo e si voltava verso di me ridendo, io mi sentivo la testa scoppiare, ma non nascondo che ero eccitatissimo, nel vedere mia moglie cosi troia, e adire il vero non avevo ancora visto niente..
Arrivati in camera parlò con i ragazzi in inglese io avevo capito cosa aveva detto, ma volle tradurmelo ugualmente "gli ho detto che tu sei mio marito, che ti amo, ma che non sai scoparmi come si deve, che è un po che non ho un orgasmo, e che ho bisogno che loro ti facciano capire come va scopata una vera donna.." mi fece accomodare, e disse ai ragazzi di spogliarsi mentre lei andava a lavarsi..
i ragazzi si denudarono in mezzo secondo, parlottando e ridacchiando, io li guardai e mi sentii nettamente inferiore, oltre ai loro cazzi visibilmente piu grossi del mio, anche il ragazzo piu asciutto, aveva un fisico molto piu definito e piu muscoloso del mio..
Julius viceversa sembrava un animale vero e proprio, addominali a tartaruga, due grossissimi pettorali, e fra le sue gambe già in tiro, c'era un pene che era almeno 24 cm.
Si distesero sul letto aspettandola, lei arrivò poco dopo, completamente nuda, vedendoli sul letto, si passò la lingua sulle sue labbra carnose sussurrando "finalmente.."
Si avvicinò gattonando a Julius, baciandogli i capezzoli, e scendendo lentamente quasi a volersi godere per una volta la possibilità di baciare, assaggiare un corpo cosi ben fatto.
Poi arrivò sul suo membro, e prese a pomparlo, lentamente, non riusciva a tenerlo tutto ne leccava le pareti,fino alle palle,
con una avidità che non riconoscevo in lei,Marco per non rimanere con le mani in mano, si mise con la testa fra le sue gambe e cominciò a leccarle la figa, ed evidentemente sapeva bene come fare, lei cominciò ad inarcare la schiena e strofinandogliela in faccia, mugolava come non mai senza mai staccarsi dall'uccellone di cui si stava curando.. Julius, le dava il ritmo tenendole la testa con le mani, e dopo pochi minuti non resistette ed esplose nella bocca di mia moglie, che provò dapprima a ritrarsi, ma lui la tenne li, e lei bevve tutto.. si staccò mettendosi un attimo in piedi, Marco distese Catia supina e continuò a leccargliela, lei venne tenendo a sua volta le mani nella testa di lui e inarcando il corpo in preda a un orgasmo violentissimo.. Era solo l'inizio ma lei era già evidentemente scossa, ad occhi chiusi sospirava come dopo una scopata di due ore con me, Marco si alzò e le menò l'uccello sulle labbra, come a reclamare attenzione lei, ancora ad occhi chiusi cominciò a succhiare anche il suo, leggermente piu piccolo, ma di 20 cm buoni..
Julius si era già ripreso, era già incredibilmente in tiro e si mise al posto di marco, a leccare, lei disse "no stop i want to fuck", lui si alzò guardandola in viso con un sorriso sadico, non disse nulla, e glielo infilò pian piano tutto, centimetro per centimetro vedevo l'espressione di mia moglie cambiare, sgranando gli occhi e sospirando sempre piu profondamente fino a che fu tutto dentro, lui le disse una cosa del tipo "ora faccio vedere a tuo marito come deve scoparti", detto questo la afferrò per i fianchi e cominciò ad assestare una serie di colpi veloci e violenti, Catia cominciò a urlare come non l'avevo mai sentita fare, non riusciva nemmeno a tenere in bocca l'altro che prese a menarglielo sulle tette, e a masturbarsi, fino a che venne anche lui, sul viso e sul seno..
Lei non lo avverti nemmeno , julius la stava etteralmente sfondando,lei a braccia aperte si aggrappava alle coperte del letto gridandogli "you're shocking me you're shocking me!!", lui si fermo di colpo, nella camera si sentiva solo il respiro veloce di lei, julius la prese, la voltò e la mise a pecora col culo in alto e la faccia premura sul letto ma che guardava verso di me, e riprese a scoparla con foga, lei mi guardava col volto ancora bagnato dallo sperma di marco, le sue tette dondolavano mentre lei provava ad aggrapparsi al letto, lei mi guardava e mi disse "MIO DIO AMORE, E' STUPENDO, MIO DIO NON SONO MAI STATA SCOPATA COSI, DEVI SCOPARMI COSIII" io ero pietrificato, lei dopo quel breve cenno di attenzione, riprese a guardare julius, e ad incitarlo, a scoparla, lui sorrise,continuò a scoparla in quella maniera, con una resistenza inaudita, poi la prese per i capelli, si alzò in piedi sul letto e venne ancora inondando la faccia di mia moglie.. lei lo guardava totalmente schiava, lui prese il suo sperma suu due dita, e la costrinse a berselo tutto...
Andarono via poco dopo, da quel momento, non ho piu dato della frigida a mia moglie..heheh.. anzi, la cosa c'è piaciuta tanto, e si sono verificati altri episodi..
E' un'esperienza scioccante, ma decisamente da provare..

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