Il desiderio di un figlio e l’amore di un padre

di
genere
incesti

Ero disteso sul letto, a guardare una serie al pc, misi in pausa, perché dovetti andare in bagno per pisciare, appoggiato il pc sul letto, andai verso in bagno, per andarci dovevo passare per la camera di mio padre, l’occhio mi andò verso mio padre ( un tipo molto bello e in forma, con un po’ di pancetta, è molto villoso)
Era completamente nudo e si stava facendo una sega, consapevole che anche io ero, in casa, la porta era socchiusa, sembrava quasi fatto apposta, come se voleva che io guardassi, mi avvicinai alla porta, con passo molto felpato, ed iniziai a toccarmi il cazzo da sopra i pantaloni della tuta, stavo ammirando il suo cazzo leggermente largo, circonciso e che avrà misurato sui 20 cm, era troppo bello, spiarlo.
Ho sempre avuto un desiderio morboso per mio padre, da quando ho scoperto la mia omosessualità, è proprio lui che mi ha fatto scoprire di essere gay, e successo tutto tre anni fa, durante un incidente in bagno, quando, lo vidi accidentalmente nudo e da lì capii, che gli uomini pelosi mi attraevano, in particolare modo mio padre, Bruno.
Comunque tornando a noi, avevo tirato fuori il mio cazzo di 18 cm, anche il mio circonciso, e lo stavo segando, papà ancora non mi aveva visto, e questo mi stava rassicurando, cioè significa che potevo masturbarmi in estrema tranquillità, senza essere scoperto.
Dopo alcuni gemiti soffocati da parte sua, venne sul suo petto villoso, come avrei voluto leccare la sborra dal sopra il suo manto di peli neri, per poterlo ripulirlo del tutto, senza sprecare senza goccia, venni anche io, sporcandomi tutta la maglietta di sborra, corsi verso il bagno, senza fare rumore, e tolsi subito la maglietta, la sciacquai per bene con acqua e sapone, la strizzai per bene e l’andai a stendere.
……
La sera stessa, avevamo da poco finito di cenare, e decidemmo di vederci un film sul divano.
Eravamo entrambi uno di fianco all’altro, intenti a vedere quel film horror ( del quale avevo una fifa assurda).
Ad ogni scena di fantasmi o demoni, saltavo dal divano, mio padre si stava divertendo, per tutti quelli spaventi, le dicevo che non c’era nulla da ridere, che io stavo letteralmente morendo di paura. Allora, mi prese e per una spalla e mi tirò a se, stringendomi al suo corpo, comodo e possente, mi strinse con il suo braccio attorno al mio petto muscoloso, ( che allenavamo insieme, più che altro faceva allenare me).
>, disse lui bisbigliandomi all’orecchio, e un brivido di eccitamento, percorse tutto il mio corpo, lo aveva detto con una delicatezza e una dolcezza, che mi procurò una erezione, ma che per fortuna era nascosta, dalla coperta che avevamo sulle gambe, ad altezza pube.
Gli sorrisi e continuammo a vedere il film, la sua protezione, mi aiutò un po’ con la paura, ma nelle scene horror cercavo sempre di non guardare, e coprirmi la faccia con entrambi le mani… mi accorsi ben presto, che il pene di mio padre, stava pulsando da sotto la coperta, lo vidi, perché il film ebbe qualche minuto di illuminazione, e lo riuscii a vedere bene.
Mi avvinghiai a lui ancora più stretto, e feci scivolare una mano, vicino alla sua coscia, a pochi passi dal suo pube enorme, lui mi strinse ancora più forte a se, mentre si stava godendo il film, come se fosse un qualsiasi altro film, mio padre era molto coraggioso, non aveva paura di nulla, lo adoravo e lo stimavo anche per questo, era un uomo vero.
Con la mano, mi stavo avvicinando sempre di più, e lui continuava a vedere il film, senza fermarmi, arrivato vicino al pube, lo capii, per il fatto che gli stava toccando la sua enorme cappella, mi fermai li, per qualche instante, per capire se mi avrebbe scansato oppure no.
Visto che non mi diceva nulla, iniziai a toccare prima la cappella, e poi passai all’asta del cazzo, che nel frattempo, era diventata dura, come il marmo.
Sembrava piacergli visto, che non mi toglieva la mano, ed io continuai, con piacere, iniziai a toccarmi anche io, mentre ero ancora avvinghiato a mio padre, che non emetteva alcun fiato, ma sentivo che era sveglio, perché mi stringeva sempre più forte a se, segno che gli stava piacendo quella cosa.
A quel punto tolsi la coperta ad entrambi e glielo tirai fuori, dalla sua tuta grigia, iniziai a segarglielo con delicatezza e amore, meritava tutto l’amore è le attenzione possibili, quel cazzo andava venerato.
Mi misi in ginocchio ed iniziai a succhiare, e fu allora, che iniziai a sentire dei gemiti da parte di mio padre, quella cosa più eccitò, ancora di più, e iniziai a infilarlo tutto in bocca, più volte, emettendo qualche piccolo conato, seguito da un po’ di bava che usciva dalla mia bocca, più godeva e più mi incitava a prenderglielo tutto in gola.
Avevo compito da poco diciott’anni, ed ero già molto bravo a prenderlo fino in gola, e resistere almeno un paio di secondi, e avevo ancora tanta strada da fare.
Mi prese per il viso, e mi costrinse a guardarlo in faccia, mi sorrise ampiamente e io feci lo stesso, passò il suo pollice, attorno alle mia labbra semi carnose, con delicatezza e dolcezza, poi mi fece aprire la bocca, e mi fece succhiare il suo pollice, il quale aveva un buon sapore.
Prese la mia bocca, la mise sopra il suo cazzo, e mi scopò selvaggiamente, potevo sentire il suo cazzo, fino alla mia carotide. Dio quanto stavo amando quella cosa, e non mi dava neanche il tempo di prendere fiato, che ricominciava subito, a scoparmi la bocca mentre la bava, ormai collava ovunque, ai lati della mia bocca, sulle sue gambe pelose, possenti e parzialmente muscolose, sull’asta del cazzo, sui testicoli, sul bordo del divano e sul pavimento.
Un sogno che si era realizzato, non tutti con la passione e il desiderio, di scopare il proprio padre, riuscivano ad avverare questo sogno, per fortuna io, sono stato uno di quei pochi, che è riuscito!
Continuammo ancora e ancora, nei giorni a seguire, mi feci scopare sia la bocca, che il culo in modo estremamente virile e duro! Adoravo il suo cazzo grosso. E da questi giorni capii che mio padre, per il mio desiderio di fare sesso con lui, avrebbe fatto qualsiasi cosa per me, perché l’amore che si prova per un figlio, va a oltre l’immaginabile, ciò significa anche questo, sodisfare qualsiasi richiesta, di tuo figlio.
di
scritto il
2022-09-26
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