Una serata fetish tra amici
di
FetishViè
genere
feticismo
Buonasera a tutti parto col dirvi che i nomi di questa serie di racconti sono inventanti, ma si basano su fatti realmente accaduti. Io mi chiamo Marco sono un normale ragazzo di 23 anni, frequento l'università, sono fidanzato da due anni con Alessia e abito in una grande città italiana, io e la mia ragazza abbiamo un rapporto stupendo, lei è bellissima, alta circa 1,60m visino stupendo che solo a guardarla ti fa eccitare, due tette grandi, fisicamente non è la solita modella di ragazza perchè è un po in carne ma ha due fianchi stretti che si allargano nel suo culo stupendo, e poi arriva il bello, le sue gambe lisce e suoi piedini, posso definirmi feticista, perchè se vedo due piedini stupendi non posso fare a meno di osservarli e se ne ho occasione anche qualcosa in più. La mia ragazza questo l'ha capito col tempo, infatti all'inizio Alessia non li curava molto, poi visto che ha capito che attiravano spesso la mia attenzione, ha iniziato a curarli, mettere sempre lo smalto, indossare sandali, scarpe con i tacchi, zeppe, e calze di tutti i tipi solamente per farmi eccitare, posso dire di averli visti in tutti i modi, di averli massaggiati, baciati, leccati e di esserci venuto sopra varie volte, lei sa di questa mia passione e gli piace farmi eccitare per cui mi accontenta sempre, anzi spesso è proprio lei a stimolarmi e chiedermi se glieli lecco, se mi ci sego sopra, o addirittura spesso mentre scopiamo inizia a leccarsi i piedi e mi obbliga a guardarla finchè non vengo. Tuttavia in questo racconto non è di questi fantastici piedini che voglio parlarvi o meglio anche, ma in questa storia c'entra un altra persona, la nostra amica Federica. Federica è una ragazza sposata, è di qualche anno più grande di noi, e anche lei è molto bella, alta e magra, gli piace vestirsi con abiti attillati, corti e provocati, è una persona molto seria ma allo stesso tempo molto attraente, ma mai volgare. Era una serata tra amici, Alessia solitamente è una persona molto riservata a cui non piace dare nell'occhio o attirare l'attenzione, ma quella sera aveva bevuto un po' troppo, aveva un vestito bianco e dei sandali con il tacco molto sensuali e aveva lo smalto di colore rosa, che la rende quella via di mezzo tra donna erotica e bambina, ci trovavamo in giardino nella villa dei nostri amici ed era tutta la sera che si lamentava di quanto quelle scarpe gli facessero male ai piedi quando a un certo punto se ne esce:
"Ragazzi chi di voi mi fa un massaggio ai piedini basta che non fate come Marco che se glieli faccio toccare poi vuole sempre sborrarci sopra ahahaha"
Tutti scoppiarono in una risata, a me gelò il sangue, e incalzai dicendo che quando beveva doveva sempre uscirsene con qualche stronzata, a quel punto però Alessia poggiò i piedi sulle gambe di Paolo, un nostro amico che le sedava affianco, e lui guardandomi disse:
"beh allora non è un problema se ci penso io giusto?" il bastardo stava approfittando della situazione, ma sapevo che sotto sotto lo faceva perchè massaggiare dei bei piedini di una ragazza davanti al proprio ragazzo è una situazione che lo eccitava, ma io non potendo fare nulla scrollai le spalle come se non mi importava. Ed ecco che Paolo le sfila una scarpa in maniera molto sensuale, poi le sfila l'altra e poggia le sue mani sui piedi di Alessia proprio davanti i miei occhi ed inizia a massaggiarli, prima la pianta, poi il tallone, poi le dita una ad una, io alla vista di questa scena provavo un mix tra rabbia ed eccitazione che provavo a nascondere, Alessia ogni tanto mi guardava con la faccia da troia sapendo che stavo impazzendo, ma che li davanti a tutti non avrei potuto fare nulla, nel mentre la serata andava avanti tra chiacchiere e risate. In tutto ciò federica vestiva un vestito rosso molto elegante e ai piedi indossava delle zeppe alte e aveva i piedini smaltati di bianco, sedeva proprio di fronte a me e a un certo punto visto come si era accomodata Alessia chiedendoci se non ci dispiacesse si sfilo le zeppe e poggiò i piedi sul tavolino, nessuno si scompose, ma i miei occhi alla vista di dei piedini così perfetti, dita perfette, archi pronunciati e delle piccole vene bellisime che rendevano il suo piede così sexy, non potevo fare altro che ammirarli per tutto il tempo, e a dire la verità lo stavamo facendo un po' tutti, Alessia forse per riattirare la mia attenzione ogni tanto sfiorava con i piedi il pisello di Paolo che ogni volta storceva gli occhi come per nascondere l'eccitazione. A un certo punto gli altri compreso il marito di federica si spostarono nell'altra parte del giardino, siccome avevano caldo e lì c'era una piscina decisero di andare li. Mentre io alessia paolo e federica rimanemmo lì, Alessia forse per l'alcol e per il massaggio che ormai andava avanti da mezz'ora si addormentò, noi continuavamo a parlare tranquillamente quando federica muovendo le dita dei piedi disse:
"Ma vi piacciono così tanto? ahahah" io e paolo colti alla sprovvista non sapemmo che rispondere ma non riuscimmo a negare cosi lei guardandomi continuò
"dai marco tranquillo non c'è niente di male ad essere un po'perverso come te" e senza che io me ne accorgessi mi ritrovai con i suoi piedini in mano morbidi e lisci come la seta, con qualche ruga e vena che li rendevano perfetti, io imbabolato inizia a toccarli e massaggiarli, e notai che lei sotto il vestito non aveva le mutandine ed iniziò a toccarsi, Paolo gustandosi la scena non pote fare altro che iniziare a segarsi, ma mentre lo faceva nell'altra mano aveva i piedini di Alessia, io provavo rabbia e gelosia ma non potei fare nulla altrimenti l'avrei svegliate a mi avrebbe ritrovato in ginocchio a leccare i perfetti piedini di federica, che nel mentre gemeva e continuava a dirmi quanto fossi bravo a leccarli e quanto la stessi facendo eccitare, ma a un certo punto mi chiese
"amore, scommetto che vorresti sborrare sui miei piedini, il tuo cazzo è diventanto così gonfio!" io annui mentre lo tirai fuori e lei me lo avvolse con quelle piante vellutate e inzio un perfetto footjob, ma a un certo punto si fermò e mi disse
"Se vuoi sborrarmi sui piedi devi far fare lo stesso a paolo sui piedini di alessia sennò poverino rimane lì così a guardarci senza poter andare oltre" Paolo divenne rosso, non voleva sborrare sui piedi di alessia proprio davanti a me in fondo eravamo amici, ma allo stesso tempo era eccitato e sapevo che se avessi sborrato io l'avrebbe fatto anche lui, ma mentre tutto ciò accadeva Federica riprese a segarmi con un piede mentre con l'altro inizia ad accarezzarmi il volto, io non potei fare a meno che prendere quel piedino in bocca e schizzargli altro, andando a inondare anche le sue zeppe e le sue gambe, e alla vista di questo paolo esplose sui piedini di alessia proprio davanti ai miei occhi, ma ero troppo eccitato per arrabbiarmi. Federica soddisfatta mi ordinò di ripulirgli i piedi con la lingua e io lo feci subito, ovviamente paolo fece lo stesso con quelli di alessia, la quale dormiva tranquillamente.
"Ragazzi chi di voi mi fa un massaggio ai piedini basta che non fate come Marco che se glieli faccio toccare poi vuole sempre sborrarci sopra ahahaha"
Tutti scoppiarono in una risata, a me gelò il sangue, e incalzai dicendo che quando beveva doveva sempre uscirsene con qualche stronzata, a quel punto però Alessia poggiò i piedi sulle gambe di Paolo, un nostro amico che le sedava affianco, e lui guardandomi disse:
"beh allora non è un problema se ci penso io giusto?" il bastardo stava approfittando della situazione, ma sapevo che sotto sotto lo faceva perchè massaggiare dei bei piedini di una ragazza davanti al proprio ragazzo è una situazione che lo eccitava, ma io non potendo fare nulla scrollai le spalle come se non mi importava. Ed ecco che Paolo le sfila una scarpa in maniera molto sensuale, poi le sfila l'altra e poggia le sue mani sui piedi di Alessia proprio davanti i miei occhi ed inizia a massaggiarli, prima la pianta, poi il tallone, poi le dita una ad una, io alla vista di questa scena provavo un mix tra rabbia ed eccitazione che provavo a nascondere, Alessia ogni tanto mi guardava con la faccia da troia sapendo che stavo impazzendo, ma che li davanti a tutti non avrei potuto fare nulla, nel mentre la serata andava avanti tra chiacchiere e risate. In tutto ciò federica vestiva un vestito rosso molto elegante e ai piedi indossava delle zeppe alte e aveva i piedini smaltati di bianco, sedeva proprio di fronte a me e a un certo punto visto come si era accomodata Alessia chiedendoci se non ci dispiacesse si sfilo le zeppe e poggiò i piedi sul tavolino, nessuno si scompose, ma i miei occhi alla vista di dei piedini così perfetti, dita perfette, archi pronunciati e delle piccole vene bellisime che rendevano il suo piede così sexy, non potevo fare altro che ammirarli per tutto il tempo, e a dire la verità lo stavamo facendo un po' tutti, Alessia forse per riattirare la mia attenzione ogni tanto sfiorava con i piedi il pisello di Paolo che ogni volta storceva gli occhi come per nascondere l'eccitazione. A un certo punto gli altri compreso il marito di federica si spostarono nell'altra parte del giardino, siccome avevano caldo e lì c'era una piscina decisero di andare li. Mentre io alessia paolo e federica rimanemmo lì, Alessia forse per l'alcol e per il massaggio che ormai andava avanti da mezz'ora si addormentò, noi continuavamo a parlare tranquillamente quando federica muovendo le dita dei piedi disse:
"Ma vi piacciono così tanto? ahahah" io e paolo colti alla sprovvista non sapemmo che rispondere ma non riuscimmo a negare cosi lei guardandomi continuò
"dai marco tranquillo non c'è niente di male ad essere un po'perverso come te" e senza che io me ne accorgessi mi ritrovai con i suoi piedini in mano morbidi e lisci come la seta, con qualche ruga e vena che li rendevano perfetti, io imbabolato inizia a toccarli e massaggiarli, e notai che lei sotto il vestito non aveva le mutandine ed iniziò a toccarsi, Paolo gustandosi la scena non pote fare altro che iniziare a segarsi, ma mentre lo faceva nell'altra mano aveva i piedini di Alessia, io provavo rabbia e gelosia ma non potei fare nulla altrimenti l'avrei svegliate a mi avrebbe ritrovato in ginocchio a leccare i perfetti piedini di federica, che nel mentre gemeva e continuava a dirmi quanto fossi bravo a leccarli e quanto la stessi facendo eccitare, ma a un certo punto mi chiese
"amore, scommetto che vorresti sborrare sui miei piedini, il tuo cazzo è diventanto così gonfio!" io annui mentre lo tirai fuori e lei me lo avvolse con quelle piante vellutate e inzio un perfetto footjob, ma a un certo punto si fermò e mi disse
"Se vuoi sborrarmi sui piedi devi far fare lo stesso a paolo sui piedini di alessia sennò poverino rimane lì così a guardarci senza poter andare oltre" Paolo divenne rosso, non voleva sborrare sui piedi di alessia proprio davanti a me in fondo eravamo amici, ma allo stesso tempo era eccitato e sapevo che se avessi sborrato io l'avrebbe fatto anche lui, ma mentre tutto ciò accadeva Federica riprese a segarmi con un piede mentre con l'altro inizia ad accarezzarmi il volto, io non potei fare a meno che prendere quel piedino in bocca e schizzargli altro, andando a inondare anche le sue zeppe e le sue gambe, e alla vista di questo paolo esplose sui piedini di alessia proprio davanti ai miei occhi, ma ero troppo eccitato per arrabbiarmi. Federica soddisfatta mi ordinò di ripulirgli i piedi con la lingua e io lo feci subito, ovviamente paolo fece lo stesso con quelli di alessia, la quale dormiva tranquillamente.
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