Sardegna 3

di
genere
dominazione

Ci siamo presi qualche giorno di pausa e vaghiamo nel giardino che senza i nostri amici ci sembra tristemente vuoto. In spiaggia poi siamo due fantasmi, vaghiamo senza meta con aria sognante e sicuramente ognuno di noi rivive nella sua mente quanto accaduto nei giorni passati.
Figa e culo mi fanno ancora male; la figa è arrossata ma è tornata delle dimensioni normali, lo sfintere invece è gonfio e lo sento più cedevole, subito pronto a dilatarsi.
Siamo in spiaggia, stesi sui lettini e mentre lui dorme a pancia sotto, gli infilo una mano nei calzoncini per tastare anche il suo culo. Voglio vedere se anche lui ha il mio stesso problema e con la punta delle dita raggiungo il solco tra le natiche; immediatamente trovo lo sfintere. Mi sembra ancora caldo e gonfio ma cedevole come non lo avevo mai sentito. Infilo un dito con estrema semplicità e allora ne metto un altro e anche questo scivola dentro senza difficoltà.
Mio marito si gira semi addormentato e mi guarda per capire cosa sta succedendo “ ma caro ….. hai un culo che è una voragine ….. “ gli dico e lui sorridendo soddisfatto si rimette giù a dormire.
Tolgo la mano dal suo costume e lui “ stavo pensando che tra qualche giorno dobbiamo rientrare a Milano ….. “
“ e allora ? …. dimmi caro ….. “ gli rispondo
“ pensavo ….. forse …. sarebbe bello ….. chiudere la vacanza in bellezza ….. “
“ cosa intendi ? “
“ che ne pensi se organizziamo una vera orgia ….. con tanti ragazzi ….. tutti per me ?”
Lo guardo incredula “ oh ma non è che mi stai diventando frocio ? ….. no è ? ….. tutto ma non un marito frocio “.
“ ma dai quando ci ricapita un’occasione del genere ….. oramai abbiamo fatto amicizia …. sono dei bravi ragazzi …. puliti ….. “
“ si ma io sono ancora dolorante …. se vuoi pensaci tu “.
“ si … si …. ti dicevo li vorrei tutti per me …. “
Mi scatta un senso di cattiveria e subito mi viene un flash “ bene …. se è questo che vuoi ….
però si farà come dico io …. tu non ti dovrai toccare …. non ti devi masturbare ….. non devi venire insomma …. loro ti dovranno riempire il culo di sperma e non ne dovrai perdere neanche una goccia …. perché alla fine lo verserai in un bicchierino da caffè e lo dovrai riempire ….. “
Lui si alza e strabuzza gli occhi.
“ si …. hai capito bene ….. se il bicchierino non sarà pieno fino all’orlo, li faccio ricominciare e ti faccio tornare a Milano veramente con il culo rotto ….. in ufficio non riuscirai a metterti seduto e tutti capiranno cosa è successo ….. “
“ siiiiii …..dai accetto “
“ mi raccomando non dovrai mai toccarti e non dovrai mai venire ….. “
E così incominciammo ad organizzare la cosa; chiamammo il signore capo branco della volta scorsa ( mio Dio mentre ne parlo mi rendo conto che non conosco neanche il nome ) e lui ci assicurò di poter trovare altri ragazzi interessati.
Il giorno mio marito si svegliò già in evidente stato di eccitazione “ cara ….. vado un attimo al centro estetico a depilarmi …. sai non mi voglio far trovare in disordine …. “
Al centro estetico ? Ma se odiava portare me al centro estetico “
Quasi non mi lascia replicare, esce di casa frettolosamente.
Ritorna dopo qualche ora e si mostra raggiante “ mi sono fatto depilare con la lametta …. qualche ora sarò bello liscio …. che ne pensi ? Mi dice mentre si pavoneggia allo specchio.
Mi avvicino e lo guardo con attenzione; peli non ne ha mai avuti molti ma ora le ascelle sono completamente pulite, petto, braccia e gambe non hanno un pelo ma sopratutto l’inguine e il solco fra le natiche sono perfettamente glabri.
La carnagione è rimasta bianca perché di sole quest’anno ne abbiamo visto poco e il suo pisellino piccolo e moscio regalano l’immagine di un efebico ragazzetto poco più che ventenne. Avete presente i giovani trans che si vedono su internet che ancora non si sono fatti le protesi al seno ? Bene, è uguale.
Fra me e me penso, devo stare bene attenta, questo gioco sta veramente prendendo una brutta piega.
Comunque io mi sono occupata di sistemare i lettini, gli asciugamani, la crema solare che serve come lubrificante.
Alle 18 sono tutti a casa nostra.
Saranno stati almeno una dozzina, tutti bei ragazzi alti e con le spalle larghe.
Li invito a spogliarsi per la solita doccia in giardino.
Nudi e in fila ad aspettare il proprio turno, erano uno spettacolo. Rimango a bocca aperta, mi sembrava di essere sul set di un film porno, vedevo cazzi dappertutto, non ne avevo mai visti tanti tutti insieme nella mia vita. C’era però una caratteristica somiglianza, ovvero tutti questi uccelli anche se mosci e penduli, si mostravano già delle loro dimensioni, diversamente dagli uomini bianchi che hanno il pene più nascosto, piccolo, che cresce in fase di eccitazione. Questi no, erano già delle loro dimensioni e dovevano solo indurirsi.
Il signore capo branco fu l’unico a rimanere vestito, come per ribadire il concetto che lui era il capo e doveva intervenire solo se necessario.
Si inizia.
Lui si mette in ginocchio sul prato e subito viene circondato da 4/5 ragazzi che si menano i cazzi e glieli sbattono in faccia.Bei cazzi devo dire, che valuto tutti su i 18/20 centimetri.
Lui inizia a leccare quello che trova, prima uno, poi l’altro, poi l’altro ancora. Si mette in bocca una cappellona per qualche secondo e subito passa ad un’altra.
Ora ne tiene due in mano per segarli e altri 2/3 se li alterna nella bocca vorace.
Vedo i loro cazzi divenire più turgidi, segnati da vene e con delle cappellone niente male.
Si dilunga su uno dei ragazzi, forse è il suo preferito, lo succhia avidamente, lo affonda in bocca più e più volte fino alle tonsille e lo irrora di saliva vischiosa; ha scelto lui e lo sta preparando per la prima penetrazione
Lui subito si mette nella posizione che più gli piace, ovvero sdraiato di traverso sul lettino, con la schiena appoggiata, bacino e gambe fuori in maniera da poterle aprire per bene e la testa reclinata per invitare un secondo a scoparlo in bocca.
Ora con le mani si prende le caviglie e aspetta il primo dei suoi amici che non tarda a presentarsi.
Si posiziona davanti allo sfintere offerto in maniera oscena, poggia le mani sulle cosce per tenerlo fermo e con il cazzo insalivato si appoggia; spinge appena un po' e lo penetra velocemente, sparisce tra le sue chiappe, lo penetra a fondo fino a sbattere con le sue cosce sul bacino di mio marito. Qualche attimo di sosta e inizia a scoparlo lentamente, esce quasi del tutto e riaffonda fino alle palle. Un altro tizio si avvicina e prende il viso di mio marito con entrambe le mani, Lui si gira, apre la bocca e si fa infilare da un altro cannolo di carne. Inizia a ciucciarlo con tutta la cappellona in bocca e geme come una puttanella.
Guardo il cazzetto di mio marito che è rimasto lì moscio, triste e pendulo, ma questi erano gli accordi e non deve assolutamente toccarselo.
Passa qualche minuto e i due si danno il cambio. Quello che lo penetrava in bocca ora ha una notevole erezione e lo prende, lo sistema meglio sul lettino, lo fa sdraiare su un fianco e gli tiene una gamba alzata.
Mio Dio, capisco cosa vuole fare, così lo penetra veramente in profondità, così me lo spacca !!!!
L’altro inizia a penetrarlo in bocca immagino per non perdere l’erezione.
Al primo affondo mio marito si lascia andare ad un rantolo animalesco.
Qualche minuto ancora di languidi sospiri e ansimi profondi e il primo che se lo sta scopando inizia a grugnire sguaiatamente e capisco che gli sta venendo nel culo, così come erano gli accordi.
E il primo è andato !
Esce con il cazzo mezzo moscio e lascia il posto all’altro che era in bocca. Questo fa alzare mio marito, si mette sotto sdraiato con quel gran cazzo che svetta e fende l’aria come un obelisco; vuole che mio marito si sieda sopra. Lui prima da una ulteriore leccatina succhiando anche le palle pelose e poi si mette in posizione per sedersi sul cazzo. Con la sua mano si posiziona il cazzo sullo sfintere e quando lo sente in posizione lo fa entrare per un po', poi si dilata le chiappe e si lascia cadere.
Mamma mia, gli scivola dentro, se lo sta prendendo tutto senza difficoltà !!!
Nel frattempo un terzo scavalcando il lettino si mette davanti a mio marito e gli offre il suo cazzo da succhiare. Manco a dirlo, pensate che mio marito si rifiuti ?
Il ragazzo da sotto lo prende per i fianchi e subito inizia a muoverlo su e giù ora veloce ora più piano, poi lo tiene fermo e lui da sotto si muove e lo penetra con un ritmo indemoniato.
Si sente il tipico rumore del bacino che sbatte con le gambe.
Un paio di volte il cazzo esce dal culo ma subito mio marito diligentemente lo riposiziona e ricomincia.
Anche lui è sull’orlo di un orgasmo violento e dopo qualche secondo si svuota i coglioni ululando nelle viscere di mio marito.
Anche il secondo è andato.
Mio marito ha lasciato il cazzo che aveva in bocca e rimangono qualche secondo l’uno sull’altro, entrambi sudati fradici. Ora vedo il suo cazzetto moscio che ha iniziato a rilasciare quel liquido viscoso che precede lo sperma.
“ stai bene attento ….. rispetta gli accordi ….. o li faccio smettere subito ….“ gli dico.
“ no …. no …. ti prego ,,,,, starò ben attento …. “ mi risponde con un filo di voce.
Quello che aveva in bocca fa il giro del lettino e vuole la sua parte. Mio marito si allarga i glutei con entrambe le mani e ci mostra un forellino anale color rosso fuoco che oramai non ha più nulla di umano per quanto è dilatato. In quella posizione e con l’altro ancora sotto, si vuol fare penetrare dal terzo. Questo gli sputa due o tre volte sul culo mentre si mena il cazzo. Noto che questo sia un bel po' più grande degli altri già presi e forse in un impeto di generosità non gli vuole far male.
Un altro micidiale affondo e si ritrova il terzo cazzo nel culo.
Questo lo prende per i fianchi e inizia a sbatterlo con veemenza incurante dei lamenti ora quasi dolorosi di mio marito.
Il ragazzo ha un ritmo lento ma costante, evidentemente le sue dimensioni non gli permettono di scorrere nel retto così facilmente. Mio marito lo deve sentire particolarmente e ansima ripetutamente, se lo sta godendo alla grande ad occhi chiusi. Dopo un po' inarca la schiena sudata e allora suo malgrado si avvicina un quarto uomo che aspettava da tempo godendosi la scena. Anche lui smette di menarsi e approfitta della posizione di mio marito per ficcargli il cazzo in bocca.
Ma forse è proprio quello che cercava.
Gli prende il viso con entrambe le mani e letteralmente se lo sta scopando.
Lui tiene gli occhi chiusi per concentrarsi meglio sul membro che ha in bocca. Vedo le guance che succhiano avidamente quasi a volergli svuotare subito i coglioni.
Nel frattempo quello che aveva dietro si dimena in preda ad un orgasmo, scaricandogli nel culo tutto il suo sperma e ben attento esce senza far disperdere quel nettare prezioso.
E anche il terzo è andato.
Ora il gomitolo di corpi e membra si dimena, quello che stava sotto scivola via e quello che gli stava scopando la bocca prende il suo posto.
Mio marito si riposiziona a cavalcioni e gli prende il cazzo in mano per verificare la consistenza derivante dal suo lavoretto di lingua precedente.
Nel fare questo però si avvicina anche un quinto ragazzo.
Non capisco, mio marito è pronto per prendere il quarto ragazzo e questo cosa vuole ?
Ma lui con aria minacciosa e segandosi fortemente, si avvicina da dietro.
Allora quello che stava sotto armeggia con il cazzo e lo infila furtivamente nel culo oramai dilatato al massimo di mio marito.
L’altro si avvicina ancora.
Oh no !!!! ora capisco !!!! Lo vogliono penetrare insieme, insieme nel culo, non ci posso credere !!!!
Il ragazzo da dietro con il cazzo in mano cerca di farsi spazio, tenta prima da sopra senza riuscire, poi prova ad intrufolarsi di lato. Cerca di mettere il cazzo nello spiraglio tra la carne della chiappa e il poco spazio vuoto che si crea con il cazzo già dentro. Anche qui non riesce. Allora mi chiede una crema; nei paraggi ho la crema solare e tremolante e incredula gliela porgo. Ne spruzza un bel po' su di loro e riprende a spingere per crearsi un pertugio. Spinge, spinge con forza, emette un urlo per lo sforzo ma vedo la cappella che questa volta si sta facendo strada. Mio marito tira su la testa, fa anche lui un urletto per lo sforzo e improvvisamente lo sfintere cede facendo cadere dentro anche il secondo cazzo che spingeva con una veemenza tale da sfondarlo.
Ne è entrato metà e sia mio marito che il quinto ragazzo ora ansimano per lo sforzo.
I corpi di tutti e tre ora sono madidi di sudore; lo sforzo non deve essere stato uno scherzo.
Sono tutti fermi da qualche secondo ma vedo che subito inizia la giostra. Quei randelli infilati a forza iniziano a muoversi, prima uno e poi l’altro, poi insieme anche se un po' scoordinati. Mio marito sta a bocca aperta e ansima fortemente, con lo sguardo perso nel vuoto.
Mi sembra che lo sfintere stia cedendo e i due ora si muovono più facilmente.
Ora hanno preso il giusto ritmo, uno spinge a fondo e l’altro esce un po' pur rimanendo ben piantato nel culo.
Si va avanti così per qualche minuto e vedo che i cazzi riescono ad affondare sempre più.
Cerco di vedere sotto mio marito che ha iniziato a perdere copiosamente i filamenti vischiosi di pre cum tanto da impiastricciare il ventre di quello che se lo sta scopando.
I colpi si fanno sempre più violenti, e il ritmo aumenta incessantemente e questo mi fa capire che anche questi due sono al limite dell’orgasmo. Li sento lamentarsi e grugnire sguaiatamente fino a quando si rilassano soddisfatti.
Direi quindi che anche il quarto e il quinto sono andati.
Escono lentamente e con delicatezza da quel culo oramai in pezzi e mi avvicino per controllare; si vede appena un po' di sperma denso che è rimasto tra le pieghe dello sfintere.
Tutti si rialzano dal lettino e mio marito si asciuga il sudore da tutto il corpo e beve un po' di acqua.
“ tutto a posto caro ?… “
“ si … si…. tutto a posto …. hai visto ? …. non mi sono toccato ….. dai continuiamo “
Si ricomincia, mancano almeno altri 5/6 ragazzi, ma non voglio prolungarmi ulteriormente e immaginate da soli cosa sia successo.
Appena finito l’ultimo ragazzo vedo che il capo branco si sta spogliando.
Si toglie la camicia e cala i pantaloncini; ne esce fuori una bestia di cazzo mai vista, non so come descriverlo, è un bastone, un ciocco di legno, un palo della luce, nero e nodoso con le vene irrorate quasi sul punto di scoppiare.
Evidentemente si è molto eccitato per quello che ha visto finora.
Si prende il suo coso in mano, alla base e lo fa oscillare minaccioso.
Mio marito sorride, lo guarda famelico e subito si mette in posizione nella più classica delle pecorine. Si prende le chiappe con le mani e si dilata lo sfintere per occoglierlo.
La sola vista di quel cazzo vicino al suo culo è impressionante.
Il cazzo ha uno spessore tale che sembra metà della coscia di mio marito.
E pensare che questo la scorsa volta mi ha scopato, ma come ho fatto ?
Ora il tizio appoggia tutto il cazzo nero sul culo, tra le chiappe bianche e glabre di mio marito; è uno spettacolo della natura e solo così si intuiscono facilmente le dimensioni fuori dal comune.
Inoltre la differenza di colore fa risaltare maggiormente le dimensioni.
Ma come farà a prenderlo tutto, questo gli arriva nel’ intestino ?
La cappella è appoggiata allo sfintere; chi sarà più caldo, la cappellona viola e turgida del tizio o il culo già in fiamme di mio marito ?
Niente, capisco che oramai il destino è segnato e vedo che al primo appoggio la cappella sparisce tra le chiappe aperte. Non è entrato ma è in procinto di deflorarlo con la prossima spinta.
Lo prende saldamente con le meni sui fianchi, guarda in basso verso il culo aperto e poi alza lo sguardo per vedere gli altri ragazzi che li circondano.
Vuole far vedere a tutti l’agnello da sacrificare. Riabbassa lo sguardo sul culo e ora stringe le mani e inizia a spingere. Al primo colpo non entra, mio marito evidente mente è un po' in tensione e allora lui inizia a dargli degli schiaffi sulle natiche che hanno l’effetto di distrarlo e di lasciasi andare.
Il cazzo inizia a farsi strada, scivola dentro con difficoltà ma inesorabilmente, senza sosta, senza fermarsi neanche un attimo. Ora ne è entrato una buona metà ma il tizio non si ferma.
Mio marito ha qualche problema, gli tremano le gambe e con una mano cerca di respingerlo.
“ aspetta …. un attimo …. fammi abituare …. è troppo grosso ….. “
Allora il tizio si ferma e si tira un po' indietro; vedo lo sfintere di mio marito che si estro flette verso l’esterno ma senza abbandonare la presa. Il tizio mi chiede la crema e gliela passo. Ne spalma una manciata intorno allo sfintere estroflesso e sull’asta e si accinge a continuare la penetrazione. Riposiziona le mani sui fianchi e spinge, spinge maledettamente.
Questa volta mio marito lancia un urlo di dolore ma l’altro non si ferma e affonda fino alla base del cazzo, anzi vedo le sue palle che oramai sbattono contro le cosce di mio marito.
Il ritmo è devastante, non ha sosta e il dolore iniziale di mia marito si è trasformato in respiri profondi e affannosi di piacere intenso. Qualche volta si ferma per deglutire ma poi subito ricomincia ad ansimare “ oh Dio …. si dai scopami …. dai apri sto culo rotto …. sfondami …. “ queste parlo hanno solo l’effetto di incitare maggiormente il tizio che ora esce del tutto dal culo e riaffonda fino alla base del cazzo senza trovare più il ben che minimo ostacolo.
Evidentemente è riuscito a dilatarlo al massimo.
Mio marito si prende una chiappa con la mano e la allarga sempre per agevolare l’ingresso, qualora ce ne fosse bisogno ma dopo qualche altro colpo possente cade sfatto sul lettino. Il tizio lo segue, non accenna minimamente a voler uscire ed ora se lo scopa così sdraiato coprendolo con tutto il suo corpo massiccio, quasi nella posizione del missionario.
Minuti interminabili, che sembrano ore e inizia a tremare per l’orgasmo.
Immagino gli stia rilasciando tanto di quello sperma che il famoso bicchierino potrebbe riempirlo da solo. Dopo qualche minuto di riposo e rilassatezza, lo abbandona, esce dal culo con quell’enorme cazzo moscio ma con delicatezza per non far fuoriuscire neanche una goccia di sperma.
Mio marito è distrutto e semi svenuto. Questo ultimo accoppiamento è stato veramente devastante e non riesco a immaginare come si senta.
Mi avvicino e lo accarezzo “ caro vogliamo fare la prova del bicchiere ? …. “
“ si …. “ mi risponde con un filo di voce.
“ ok …. mettimi in posizione ….. e spingi con il culo ….. io sto sotto al culo con il bicchiere …. “
Lui si mette a pecora e spinge. Dal culo esce una quantità incredibile di sperma, è come una colata lavica, non finisce più. Il bicchiere è pieno quasi fino all’orlo e lui ricomincia a spingere. Ne esce ancora e il bicchierino oramai è colmo anzi ne perdo un po'.
“ bravo amore …. hai vinto la scommessa …. il bicchiere è pieno …. ora se vuoi puoi anche venire … “.
Così dicendo il tizio capo branco si avvicina e con la manona gli prende il cazzetto in mano. La differenza di dimensioni tra mano e cazzo fanno si che il cazzo di mio marito quasi non si veda più e anzi vedo che non sta avendo un’erezione. Il tizio allora gli prende il cazzetto tra pollice e indice e lo sega amorevolmente e delicatamente. Un po' di su e giù e mio marito lancia tre timidi schizzetti di sperma che va a finire sulla mano del tizio sporcandola. Intimorito da quanto accaduto, subito si presta a ripulire leccando e succhiando via tutto.
I tizi vanno via, li salutiamo ringraziandoli con l’augurio di poterli incontrare anche la prossima stagione e noi rimaniamo ancora seduti sui lettini che ci hanno visto protagonisti in questi giorni di vacanza.
Nella mia testa però ricorre una domanda; che marito mi ritroverò ora ?.

Saluti a tutti
di
scritto il
2022-08-23
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