Il dondolo 2 (il seguito)

La mattina mi sveglio ed ho già voglia di scoparla,ma Claudia non è vicino a me. Vado nella sua camera e lei sta dormendo nel suo letto. La sveglio sbattendo il mio cazzo durissimo sulla bocca.
"Claudia perché sei venuta qui"
"Papà con te accanto non riuscivo a dormire"
"Dai Claudia sono arrapatissimo"
"Facciamo colazione prima papà"
" Dai,dai, prendimelo in bocca che stamani il latte te lo do io" e lei da brava bambina comincia a succhiarmelo mi lecca la cappella le palle si fa scorrere l'asta fino alle tonsille. Eccitato vengo quasi subito e le scarico in bocca tutto il contenuto delle mie palle. Lei ingoia tutto
"Papà che buono il tuo è più cremoso,ora però vado a prendere un caffè"
"Fai presto che ho in mente......."
Lei esce e ritorna dopo cinque minuti con un caffè anche per me. Mentre sto bevendo il caffè lei si siede sul letto apre le gambe e dalla fica tira fuori un pezzo di burro che cominciava a sciogliersi.
"Papà se mi vuoi inculare almeno usa questo"
" Claudia mi hai letto nel pensiero, e brava la mia piccola sei una porcellina come il tuo papi"
Quindi prendo il burro e comincio ad ungere il suo buchetto sia esternamente che internamente infilandoci prima uno poi due dita e lei stava già godendo e gemeva,poi con quello che rimaneva,del burro, ho unto tutto il mio cazzo. L'ho fatta mettere a pecorina ho puntato la cappella sul suo buchetto e con una spinta decisa sono entrato nel suo culo senza nessuna resistenza. Ho cominciato cominciato a scoparla lentamente ma ad ogni colpo aumentavo il ritmo.
"Mmmmmm,Mmmmmmm,che bello papà continua non fermartii
I suoi versi erano troppo goduriosi.
"Piccola i tuoi gemiti, anzi le tue urla mi fanno eccitare tantissimo, ora ti giro perché ti voglio vedere in faccia mentre ti inculo "
Ho stilato il cazzo l'ho fatta mettere supina le ho messo dei cuscini sotto la schiena per avere il suo buchetto alla giusta altezza e l'ho inculata nuovamente questa volta subito con forza.
"Oh sì dai papà che bello, dai dai"
"Avevo ragione le tue espressioni quando godi me lo fanno rimanere ancora più duro"
Siamo andati avanti così per un tempo infinito durante il quale lei è venuta molte volte ed alla fine godendo come non mai le ho scaricato nell'intestino tutta la mia sborra.
Esausti ci siamo stesi e abbracciati ne suo piccolo letto.
"Papà per me è stato bellissimo"
"Claudia mi hai fatto godere come nessuna altra,sei la cosa più bella"
"Papà in questi giorni lo abbiamo fatto perché mamma era fuori, però promettimi che lo faremo anche quando c'è lei?"
"Claudia ti sei dimostrata l'amante più focosa che abbia mai avuto,stai sicura che lo faremo ma bisogna trovare il modo che lei e nessun altro lo venga a sapere"
"Papà dai è stato troppo bello non ci voglio rinunciare"
" Tranquilla piccola ci sto già pensando, ma dai ora divertiamoci che abbiamo tempo fino a stasera".
E per tutta la giornata è stato sesso in tutte le posizioni ed in tutti i luoghi della casa.