Guai in Marocco 4

di
genere
gay

Credo fosse quasi sera ed ora di chiusura.
Vennero tutti e quattro per vedere il castigo che aveva pensato mr. 30 cm. per non farmi dimenticare il loro trattamento.
Dalla tasca estrasse un rasoio da barbiere, al momento ho pensato volesse tagliarmi la gola, e invece voleva incidenti le areale dei capezzoli facendole somigliare a dei raggi attorno al capezzale.
Da vero macellaio incise ma non in profondità, credo dodici incisioni per capezzale.
Non ancora soddisfatto mi taglio i capezzoli in due parti.
Mi presero e mi misero su una carriola e dopo avermi pisciato addosso tutti e quattro, mi coprirono con un telo e mi misero fuori dal negozio.
Dopo circa mezz'ora sentii che la carriola su muoveva, chiesi chi fosse a spingere e riconobbi il marocchino che parlava italiano.
Mi chiese dove doveva portarmi, gli diede indicazioni e dopo pochi minuti ero a casa.
Mi mise nella vasca e apri l'acqua fino a riempirla.
Mi lasciò a bagno per molto tempo.
Poi venne mi tiro fuori e nudo mi mise sul letto.
Mi appisolai per un ora circa.
Lui era lì che mi guardava e nel contempo cercava di medicare ferite.
Mi domandavo come mai era così umano, lo capii dopo.
Voleva anche lui giocare col mio corpo.
Era un bell'uomo e molto gentile.
Mi chiese se si poteva approfittare del mio corpo.
Lui era stato molti anni in Italia e aveva scopato molti maschi, era solo attivo.
Mi chiese di girarmi che voleva vedere come era ridotto il culo.
Mi misi a pancia sotto e lui cominciò ad accarezzare le chiappa con delicatezza.
Poi. Sempre con delicatezza mi apri le chiappa e osservo il buco tumefatto.
Avrebbe voluto scoparmi ma in quelle condizioni era impossibile.
Quindi si spogliò e mi mise in bocca il cazzo da succhiare.
Prese l'iniziativa e comincio a scoparmi la bocca infilando il cazzo fino in gola.
Venne due volte in gola facendomi ingoiare tutto.
Poi dopo essersi rivestito, mi salutò e disse che sarebbe tornato a trovarmi.
Era il primo giorno delle vacanze e avevo combinato un bel casino.
Tutto rotto e senza la possibilità di muovermi.
Per fortuna "l'interprete" che si chiamava Samir veniva a trovarmi a curarmi e a scaricarsi.
Qualche volta non veniva da solo.
Quindi la vacanza continuò con cure e sborra.
Tornato in Italia mi è rimasto il ricordo attorno ai capezzoli tagliati in due, che sono un segnale per i marocchini in Italia.
SCOPATELA È UNA VACCA

Fine
Commenti grazie
di
scritto il
2022-06-24
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