A capodanno mi scopo mia mamma - parte 2

Non c'è niente di meglio che festeggiare il nuovo anno con le persone che si amano. Be ancora meglio é scoparsele,specialmente se si tratta di tua mamma!

Finalmente tutto è pronto, mia mamma mi chiama per la cena. Quest'anno, complice anche la situazione covid, siamo solo io e lei in casa, non potevo sperare di meglio!
Mia mamma si è messa tutta in ghingeri, con un vestitino rosso per stare in tema e un paio di calze, non scollato purtroppo ma con le spalle nude.
Mi accorgo subito che dalla sera del suo compleanno ha perso un po' di peso ed è più in forma, anche se sempre bella in carne, ma più tonica, e il vestito attillato le mette in evidenza le sue bellissime tettone.
Wow mamma, sei uno schianto!
Grazie Tommy, ribatte lei imbarazzata ma con la gioia negli occhi per quel complimento che non riceve ormai più da molto tempo. Anche tu sei molto bello ma non c'era bisogno di essere così elegante, é solo una cena in casa da soli, magari preferivi festeggiare con i tuoi amici...
Un'occasione speciale come questa richiede un vestito adatto!, le dico versandole l'aperitivo e brindando con lei.
E comunque no, sono contento di passare la sera qui con te e spero di rendertela speciale, voglio vederti felice mamma...
Lei beve lusingata.
Come al tuo compleanno... Aggiungo facendole l'occhiolino e un sorriso malizioso. Lei arrossisce e abbassa lo sguardo finendo il drink.
Cominciamo a mangiare e quando addento la pizza mi sembra di tenere fra le mani l'impasto morbido delle chiappe di mia mamma.
Le verso un altro bicchiere di vino e lei che non è molto abituata a bere comincia già a essere un po brilla.
Spero che tu ti sia messa il completino che ti ho regalato, le dico.
Tommy non ricominciare, adesso voglio godermi la cena! Sghignazza lei, ma la sua faccia dice il contrario, è arrapata da paura e non vede l'ora di continuare da dove ci eravamo interrotti e farsi sbattere per bene da me.
Arriviamo al dolce resistendo a stento.
Adoro il tuo mascarpone mamma, dico affondando il cucchiaino. È bagnato e cremoso. Mia mamma se lo mette in bocca e gode simulando un orgasmo che me lo fa venire duro all'istante.
Mi slaccio i pantaloni e tiro fuori il cazzo.
Tommy, cosa fai?!
Prendo un altro cucchiaio di mascarpone e me lo faccio cadere sul cazzo.
Mi sono sporcato tutto, puoi aiutarmi a pulire?
Mia mamma si alza subito e mi viene accanto chinandosi sul mio pacco.
Guarda che disastro!
E inizia con le mani a pulirmi e a leccarsi le dita.
Che spreco tutto questo mascarpone versato!
Si mette in ginocchio e inizia a ripulirmi con la bocca, leccando la crema direttamente dal mio cazzo durissimo.
Ti piace mamma?
Mangiato dal tuo cazzo è ancora più buono! Mugola col la bocca piena.
Quanto sei porca mamma, mi fai eccitare troppo, adesso voglio fare qualcosa io per te!
Si Tommy, voglio che mi apri il culo come prima!
La spingo a novanta sul tavolo le sollevo il vestito e le scosto il filo del perizoma che è proprio quello che le ho regalato. Mi spalmo le dita di olio e dopo averle accarezzato e impastato per bene le morbidissime chiappe le spingo in dito dentro al suo stretto buco del culo che stavolta si allarga subito mi lascia passare più facilmente e così gliene infilo un altro. Mia mamma geme e gode muovendosi sulle mie dita per farle andare più in fondo.
Mettimelo dentro Tommy! mi supplica gemendo, Non lho mai preso in culo, voglio che tu sia il primo e l'unico! Voglio che mi scopi tutto il mio culo Tommy!
Come desideri mamma, ti farò godere come non hai mai fatto, le rispondo baciandola e cospargendomi d'olio il cazzo.
Poi le sollevo una gamba facendgliels poggiare sul tavolo, le afferro le chiappone e gliele allargo per bene aprendole il suo bellissimo buco del culo lucido d'olio. Avvicino il cazzo è le struscio un po la cappella, mia mamma freme e attende impaziente, infine le entro dentro in un colpo. Lei ha un sobbalzo e urla di dolore e piacere, poi inizia a muoversi e il cazzo con tutto quell'olio scivola benissimo dentro e comincio a sbatterlmela con colpi sempre più forti. Mia mamma ansima e si dimena e strilla di piacere.
Si Tommy più forte mettimelo tutto fino in fondo!
Le allargo ancora di più le chisppe, la afferro per i fianchi e le spingo il cazzo più in fondo che posso. Lei inarca la schiena e urla di piacere. Le strappo via vestito e le divoro di baci la schiena, libero dal reggiseno le tettone e le afferro strizzandogliele tutte mentre le affondo colpi sempre più forti e veloci nel suo culo.
Si si Tommy così, vienimi dentro ti prego!
Io obbedisco da bravo figlio al suo desiderio e dopo pochi secondi le sborro copiosamente riempendole il culo.
Crollo sulla sedia a riprendere fiato.
Non sarai già stanco?! Dobbiamo arrivare fino a mezzanotte, mi dice mia mamma mentre si riempie e manda giù un altro bicchiere di vino. Poi prende la ciotola col mascarpone e se lo spalma sulle tettone massaggiandosele tutte e facendomi tornare subito l'eccitazione. Mi avvento su di lei leccandole e baciandole tutto il seno e gustandomi quel buonissimo dolce al sapore di mia madre, e arrivo infine ai suoi due capezzoloni tutti turgidi e glieli succhio per bene massaggiandole le morbissime tette.
Continuiamo a divertirci così finché a un certo punto ci accorgiamo che manca pochissimo a mezzanotte. Corro a prendere lo spumante ma non ho i bicchieri.
Ormai non c'è tempo, mancano pochi secondi!
Mia mamma è ancora tutta nuda sul tavolo che conta con la tv. 3,2,1,0!
Faccio partire il tappo, lo spumante parte e le ficco velocemente la bottiglia nella figa che le si riempie di liquido e bollicine.
Tommy! Oddio, sii...
Mi chino sulla sua figa a bere tutto lo spumante che le sgocciola fuori mentre mia mamma brinda attaccandisi alla bottiglia.
Non c'è niente di più buono dello spumante bevuto dalla figa di tua mamma! Esclamo finendo di sorseggiare e leccandomi le labbra.
Si ma ora torna lì, che è ne è rimasto ancora un po'! Risponde mia mamma tutta rossa spingendomi la testa con la mano verso la sua figa fradicia. Gliela lecco tutta con gran gusto e poi le ficco la bottiglia dentro per riempirla di nuovo, le gode come una maiala e continuo a masturbarla con la bottiglia e con la lingua facendola venire e squirtare così tanto che la bottiglia ritorna piena.
Non ancora soddisfatta mia mamma si avventa sul mio cazzo e mi spompina come un'assatanata, poi mi prende il cazzo con le mani e se lo rinfila dentro sedendosi su di me e mi cavalca come una vera troia strillando e sbattendomi le tette in faccia finché non viene di nuovo, infine esce e mi prende cazzo stringedolo fra le tettone e me lo sega così facendomi sborrare nella sua bocca.
Stremati ci addormentiamo così tutti nudi e sporchi e abbracciati, contenti di aver festeggiato assieme il nuovo anno.