Pomeriggio indimenticabile

Scritto da , il 2022-03-27, genere etero

Marta ed io stavamo insieme de quasi 5 mesi ed il nostri rapporti non erano mai andati oltre il petting. Ci spogliavamo e nudi iniziavamo a scoprire i nostri corpi. Avevamo imparato come muoverci e come provocare piacere l'uno all'altra e viceversa. Ma volevamo di più...
Quindi iniziammo ad intraprendere il sesso orale. Passavo tempo interminabile tra le su cosce e lei ricambiava senza pudore alcuno...mi confessava che le piaceva perché aveva il più ampio controllo su di me. Ma non aveva mai avuto contatto con il mio sperma.
In classe c'era Livia che sapeva tutto di noi; fu grazie a le che Marta ed io ci findanzammo e fu grazie a lei che il nostro rapporto salì di livello.
Verso la fine della scuola, un pomeriggio, Marta ed io eravamo a casa di lei. Oddio, casa. La sua famiglia possedeva un palazzo intero a via di porta pinciana, dietro via veneto a Roma. Lei e la sorella si dividevano un appartamento al terzo piano.
Fatto sta che eravamo li in mutande entrambi che bi baciavamo e stuzzicavamo, eccitatissimi, quando suonò il citofono. Marta, con l'aria un po' scocciata si alzò ed andò a rispondere. la sentì esclamare "ah finalmente!!". Le chi fosse ma fu evasiva...tanto male tanto volevo solo che tornasse da me e continuassimo da dove ci avevano interrotto. Marta tornò ed inizio a chiudere tutte le finestre creando una situazione di semi oscurità. "oggi voglio fare tutto al buio". Si sedette su di me ed iniziammo a baciarci di nuovo. Il mio pene che aveva perso di rigidezza ritrovò vioore...la sua fica ricominciò a bagnarsi...
Ad un certo punto mi sussurrò all'orecchio..."ho una sorpresa"...accese un lampada sul comodino e senti una voce dire "certo me lo immaginavo ma non cosi siete proprio due sporcaccioni". Era Livia. Con addosso solo i reggiseno. Era poggiata alla mostra della porta e si stava toccando. Io ero frastornato, Marta mi rassicurò con un bacio e poi si alzò...in pratica fece posto a Livia...la quale si avvicinò, si inginocchiò di fronte a me ...prese il cazzo ed lo mise tra le sue tette...
Livia aveva avuto già diverse esperienze di rapporti completi ce lo aveva raccontato. Quello che riuscì a fare era guardare Marta sbigottito..."mah...che succede?!...ma che fai!? dicevo a Livia, che intanto aveva dato inizio ad una spagnola. Marta misi avvicino ed 'inizio a baciarmi con amore...mentre con un amano si toccava e godeva. Dopo un po' livia si slaccio il reggiseno lo tolse dal comodino, come se tutto fosse già stato preparato tirò fuori un preservativo. Ruppe la confezione d iniziò ad infilarmelo. In tutto questo Marta aveva iniziato a leccarmi e e mordermi i capezzoli. Livia si assicurò che tutto fosse ok e iniziò a sedersi su di me fino ad accogliere nella sua fica bagnata il mio cazzo durissimo.
I suoi gemiti si mischiavamo ai miei a quelli di Marta che aveva ripreso a toccarsi...in tutto questo io non riuscivo a non guardare Marta...ero rapito solo da lei...a Livia non pareva dar fastidio...avvicinò la bocca a mio collo ed iniziò a morderlo...Marta ed io eravamo in fisso contatto visivo scambiandoci baci furiosi di tanto in tano. Livia era brava, cambiava ritmo per allungare il rapporto...ma per me ara tanta l'eccitazione....le dissi che stavo per venire... si fermò e mi bacio; poi baciò Marta che mi sfilò il preservativo ed iniziò a segarmi. Livia avvicinò la sue tette alla mia cappella così quando venni tutto il mio seve si riversò su quella quarta abbondante. Ero esausto ma non era ancora finita. Livia prese le tette le strinse da sotto per tirarle su dopodiché Marta iniziò a leccare tutto la mia sborra. Sempre toccandosi e assaporando il gusto della mia sborra si avvicinò a me e mi disse "ti amo". Ci baciammo e fu fantastico.
Il pomeriggio era appena cominciato

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