Wow che esperienza
di
Babylon@@@
genere
bisex
Questa storia risale a tanti tanti anni fa, chi si ricorda i vecchi treni a scompartimenti? Bene ero di rientro dalla Calabria e mi aspettavano tantissime ore di viaggio e dovendo viaggiare anche di notte mi ero organizzato x stare il più comodo possibile e siccome ero tutto solo nel mio scompartimento decisi di cambiarmi e in preda all'eccitazione della situazione mi spogliai completamente e sicuro di non essere disturbato perché era già notte il controllore era già passato, iniziai a segarmi, il velluto delle poltroncine mi avvolgeva ed eccitava ulteriormente, stavo quasi x sborrare quando percepì un rumore, quindi mi alzai alla velocità della luce e mi infilai un paio di pantaloncini, proprio in quel momento si aprì la porta e apparve questa bellissima ragazza di colore che mi chiese se poteva sedersi in quanto il suo posto (prenotato) era stato occupato da dei balordi e x evitare discussioni lei si era allontanata. Gli dissi di accomodarsi che ero solo e mi scusami x l'abbigliamento ma ero in procinto di dormire, lei molto divertita x la mia erezione che non poteva non aver notato mi disse..
Non preoccuparti, ho bisogno di rilassarmi anch'io.,..
Prendemmo posizione uno di fronte all'altro allungando le gambe sulle poltrone di fronte a noi e iniziammo a parlare, era bellissimo sentirla raccontare del sua Paese, il Ghana e delle difficoltà che quotidianamente le donne soprattutto devono affrontare, poi disse una frase che diede conferma a un mio dubbio ....
E poi in quei paesi se x una donna è dura, pensa x un ragazzo che a tutti gli effetti si sente donna....
Capii al volo e decisi di non infierire ulteriormente quindi nel parlare gli feci capire che x me non ci sono discriminazioni di genere che al mondo ce posto x tutti e che nessuno è nessuno x giudicare e criticare. Lei mi ringraziò.....
Grazie, le tue parole mi fanno bene al cuore e all'anima, con persone come te il mondo ha ancora una speranza.
Il viaggio proseguiva e tra una cosa e l'altra ad un certo punto si porto un piede alla portata di mani e inizio a massaggiarsi lamentando stanchezza e pesantezza, quasi un automatico gli dissi .....
Se ti fidi e non ti fa schifo posso massaggiarti? Adoro i piedi soprattutto quelli femminili....
Rimase un attimo in sospeso poi mi disse...
Non sai quanto mi piacerebbe, giuro sono puliti....
Ridendo presi posizione davanti a lei e iniziai il mio massaggio e in quel preciso istante il mio cazzo inizio la sua ascesa, ho sempre amato toccare e baciare i piedi delle donne e massaggiarli mi rilassa un sacco, potrei andare avanti x ore. Da subito i suoi complimenti davano risalto alla mia bravura e a quanto si stava rilassando, aaaaa dimenticavo, tutto questo si stava svolgendo nella penombra dello scomparto, illuminato solo dalle fioche luci di cortesia. Arrivammo in una stazione e da fuori la luce dei neon invase lo scompartimento.....
Ooooo finalmente ci vediamo in faccia x bene, piacere sono Robby l'uomo nella penombra......
Piacere Greta la donna delle tenebre...
Scoppiammo a ridere come due scemi e proprio in quel momento vidi nonostante i tratti maschili fossero presenti quanto fosse bella. Poco dopo il treno riprese la sua corsa e io i miei massaggi, percepivo in lei una strana agitazione, il suo compiacimento x il massaggio sembrava più un mugolio e sempre più spesso nella penombra notavo che si strofinava nervosamente all'altezza dell'inguine, era nervosa? Doveva fare pipì? O più semplicemente era eccitata? Decisi di giocarmi il tutto per tutto e gli dissi...
Ora x concludere il massaggio passiamo alla parte finale...
Au queste parole mi portai il piede all'altezza della bocca e iniziai a succhiargli le dita e leccare la pianta del piede....
Oddiooooo è pazzesco, ti prego continua non ti fermare.....
Notai che a quel punto la sua mano era entrata dentro i leggins e si muoveva frenetica....
Scusami ma non mi rendo conto di cosa sto facendo mmmmmm siiiiii grazie che meraviglia....
Mi alzai in piedi e da quel momento regno il silenzio assoluto, mi spogliai e mi misi in ginocchio, gli sfilai contemporaneamente leggings e mutandine e svettò fuori il cazzo duro, non enorme come si può immaginare ma un gran bel cazzo, cappella lucida e due palle quasi impercettibili. Senza indugio iniziai a succhiare quel cazzo mentre mi masturbavo, ingoiavo e leccavo qull'asta estremamente pulita e per le dimensioni mi stava tutta in gola, lei era come ipnotizzata, si godeva il pompino e nel mentre si spogliò completamente, mettendo in mostra un fisico del tutto femminile e perfetto. Sempre senza parlare poco dopo mi alzai e lei si portò in avanti e a sua volta prese a farmi un bellissimo pompino, era veramente brava, sputava e ingoiava il mio cazzo come se non ci fosse un domani, le uniche parole che ci scambiammo furono per maledire il fatto di non avere preservativi quindi non avremmo potuto scoparci a vicenda, ma che avremmo potuto concludere con un bel 69 e così fu...... Continuammo a succhiarci a vicenda, le nostre mani sembravano impazzite, ci accarezzavamo ovunque, le nostre dita scoparono i nostri buchetti e quando ero in dirittura d'arrivo glielo dissi e gli dissi che non mi piaceva ingoiare x una questione di sicurezza, lei mi disse che la pensava come me, quindi da prima la feci sedere sulla poltrona e mentre mi scopava il culo con un dito mi segai sborrandola ovunque, fu terribilmente appagante, poi venne il suo turno e mi misi nella stessa posizione ma gli chiesi di concentrare la sua sborrata sul mio cazzo e la mia pancia. Lei lo fece e soprattutto ne deve veramente tanta, tanta che mi vidi costretto a prendere un asciugamano dalla mia valigia x pulirmi. Il tutto finì con un bellissimo bacio in bocca, poi tornammo come se nulla fosse alle nostre chiacchere, fino ad addormentarci. Alle prime luci dell'alba arrivammo a Modena dove io scesi, lei proseguì x Parma. Non ci siamo fatti nessuna promessa ne tanto meno scambiato i numeri di telefono, ma sta di fatto che ogni volta che passo per Parma la cerco ovunque inutilmente..... Quindi se x caso leggi e ti riconosci scrivimi, da allora tengo sempre un preservativo con me.
Non preoccuparti, ho bisogno di rilassarmi anch'io.,..
Prendemmo posizione uno di fronte all'altro allungando le gambe sulle poltrone di fronte a noi e iniziammo a parlare, era bellissimo sentirla raccontare del sua Paese, il Ghana e delle difficoltà che quotidianamente le donne soprattutto devono affrontare, poi disse una frase che diede conferma a un mio dubbio ....
E poi in quei paesi se x una donna è dura, pensa x un ragazzo che a tutti gli effetti si sente donna....
Capii al volo e decisi di non infierire ulteriormente quindi nel parlare gli feci capire che x me non ci sono discriminazioni di genere che al mondo ce posto x tutti e che nessuno è nessuno x giudicare e criticare. Lei mi ringraziò.....
Grazie, le tue parole mi fanno bene al cuore e all'anima, con persone come te il mondo ha ancora una speranza.
Il viaggio proseguiva e tra una cosa e l'altra ad un certo punto si porto un piede alla portata di mani e inizio a massaggiarsi lamentando stanchezza e pesantezza, quasi un automatico gli dissi .....
Se ti fidi e non ti fa schifo posso massaggiarti? Adoro i piedi soprattutto quelli femminili....
Rimase un attimo in sospeso poi mi disse...
Non sai quanto mi piacerebbe, giuro sono puliti....
Ridendo presi posizione davanti a lei e iniziai il mio massaggio e in quel preciso istante il mio cazzo inizio la sua ascesa, ho sempre amato toccare e baciare i piedi delle donne e massaggiarli mi rilassa un sacco, potrei andare avanti x ore. Da subito i suoi complimenti davano risalto alla mia bravura e a quanto si stava rilassando, aaaaa dimenticavo, tutto questo si stava svolgendo nella penombra dello scomparto, illuminato solo dalle fioche luci di cortesia. Arrivammo in una stazione e da fuori la luce dei neon invase lo scompartimento.....
Ooooo finalmente ci vediamo in faccia x bene, piacere sono Robby l'uomo nella penombra......
Piacere Greta la donna delle tenebre...
Scoppiammo a ridere come due scemi e proprio in quel momento vidi nonostante i tratti maschili fossero presenti quanto fosse bella. Poco dopo il treno riprese la sua corsa e io i miei massaggi, percepivo in lei una strana agitazione, il suo compiacimento x il massaggio sembrava più un mugolio e sempre più spesso nella penombra notavo che si strofinava nervosamente all'altezza dell'inguine, era nervosa? Doveva fare pipì? O più semplicemente era eccitata? Decisi di giocarmi il tutto per tutto e gli dissi...
Ora x concludere il massaggio passiamo alla parte finale...
Au queste parole mi portai il piede all'altezza della bocca e iniziai a succhiargli le dita e leccare la pianta del piede....
Oddiooooo è pazzesco, ti prego continua non ti fermare.....
Notai che a quel punto la sua mano era entrata dentro i leggins e si muoveva frenetica....
Scusami ma non mi rendo conto di cosa sto facendo mmmmmm siiiiii grazie che meraviglia....
Mi alzai in piedi e da quel momento regno il silenzio assoluto, mi spogliai e mi misi in ginocchio, gli sfilai contemporaneamente leggings e mutandine e svettò fuori il cazzo duro, non enorme come si può immaginare ma un gran bel cazzo, cappella lucida e due palle quasi impercettibili. Senza indugio iniziai a succhiare quel cazzo mentre mi masturbavo, ingoiavo e leccavo qull'asta estremamente pulita e per le dimensioni mi stava tutta in gola, lei era come ipnotizzata, si godeva il pompino e nel mentre si spogliò completamente, mettendo in mostra un fisico del tutto femminile e perfetto. Sempre senza parlare poco dopo mi alzai e lei si portò in avanti e a sua volta prese a farmi un bellissimo pompino, era veramente brava, sputava e ingoiava il mio cazzo come se non ci fosse un domani, le uniche parole che ci scambiammo furono per maledire il fatto di non avere preservativi quindi non avremmo potuto scoparci a vicenda, ma che avremmo potuto concludere con un bel 69 e così fu...... Continuammo a succhiarci a vicenda, le nostre mani sembravano impazzite, ci accarezzavamo ovunque, le nostre dita scoparono i nostri buchetti e quando ero in dirittura d'arrivo glielo dissi e gli dissi che non mi piaceva ingoiare x una questione di sicurezza, lei mi disse che la pensava come me, quindi da prima la feci sedere sulla poltrona e mentre mi scopava il culo con un dito mi segai sborrandola ovunque, fu terribilmente appagante, poi venne il suo turno e mi misi nella stessa posizione ma gli chiesi di concentrare la sua sborrata sul mio cazzo e la mia pancia. Lei lo fece e soprattutto ne deve veramente tanta, tanta che mi vidi costretto a prendere un asciugamano dalla mia valigia x pulirmi. Il tutto finì con un bellissimo bacio in bocca, poi tornammo come se nulla fosse alle nostre chiacchere, fino ad addormentarci. Alle prime luci dell'alba arrivammo a Modena dove io scesi, lei proseguì x Parma. Non ci siamo fatti nessuna promessa ne tanto meno scambiato i numeri di telefono, ma sta di fatto che ogni volta che passo per Parma la cerco ovunque inutilmente..... Quindi se x caso leggi e ti riconosci scrivimi, da allora tengo sempre un preservativo con me.
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Adesso basta......
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