Finalmente mia madre si è decisa: vuole chiavarmi

Sono due o tre giorni che mia madre mi segue ovunque vado: in camera mia, in bagno, nel mio studio, nella sua camera, in soggiorno ecc. Non riesco a capire perchè. E mi osserva sempre il ventre all'altezza del pube. Dopo il lavaggio del cervello che le ho fatto sugli incesti, spiegandole che in Francia, in Olanda e in altri paesi europei i rapporti fra consanguinei non sono vietati anzi, sembra che mi osservi con interesse anche quando vado a fare la doccia con la scusa che le servono delle cose che ha dimenticato da me cercando sempre con gli occhi il mio cazzo. Oggi ho deciso di metterla finalmente alla prova. Vado in camera mia, mi spoglio completamente e mi sdraio supino sul letto. La porta della mia camera è socchiusa. Arriva mia madre e senza bussare entra nella stanza.Mi vede nudo e resta impalata a guardarmi. Indossa una vestaglietta a fiori che le arriva cinque centimetri sotto la figa. La vestaglietta è sbottonata dal collo in giù di tre o quattro bottoni e le sue magnifiche tette, una bella quinta misura, sembra vogliano esplodere fuori dallo straccetto che indossa. Con le mani sui fianchi mi chiede: "Ma cosa fai qui tutto nudo?". "Ti stavo aspettando - le rispondo - lo sai che ho voglia di te come tu hai voglia di me". "Guarda il mio cazzo come sta diventando gonfio e duro". "Non hai voglia di prendere un bel cazzo giovane e in tiro?". "Ma perchè non me lo dai? - mi dice - e non mi sembra vero. Intanto il cazzo mi diventa sempre più duro. I suoi occhi si posano su dI me poi lei si siede sul letto. Scivola lentamente verso di me. Io sono supino. Mette la gamba sinistra sulle mie e mi monta sopra. Io le sbottono la vestaglietta e gliela sfilo. Sento le sue tette e i suoi capezzoli duri sul mio petto. Inizia ad ansimare ed esclama: "Oh sì, mi piace, mi piace: che bel cazzo che hai perchè non me lo dai in bocca?". E se lo infila dentro. E' bagnatissimo il mio cazzo e la sua figa è talmente bagnata che sembra appena uscita dalla doccia. Le infilo il mio indice in bocca e le dico "Pensa che sia un altro cazzo, succhialo". E con la mano sinistra cerco il taglio delle chiappe, lo trovo e scendo con il medio sino al buco del culo e glielo ficco dentro. Mia madre mi dice "Cos'è, il terzo cazzo?". Sì le rispondo, proprio così. Guarda che a dirmi queste cose mi fai sborrare. Mi ficca la lingua in bocca e la fa andare avanti e indietro come fosse un cazzo. Io ho tenuto molto ma alla fine le ho detto che non resistevo più. "Sborra tesoro, sborrami tanto dentro e ricordati che da domani voglio la mia razione giornaliera di cazzo". Mi schizzò mentre ero ancora dentro di lei e poi sborrai nuovamente. Lo tirò fuori dalla figa e iniziò a leccarmelo per bene dicendomi "Non c'è bisogno che tu vada a lavarti perchè te lo sto lavando io con la lingua e la mia saliva.