La figlia della domestica pt2
di
Ilragazzodellaportaaccanto
genere
etero
Erano passati 3 giorni e avevo sempre più voglia di rivederla ma lei non mi aveva ancora scritto quindi smetto di pensarci e torno a lavorare. A metà pomeriggio mi arriva un suo messaggio..non potevo crederci,lei non è la tipa che rincorre i ragazzi anzi le piace essere sbavata dietro. Ero così emozionato che non aspetto neanche 2 secondi per leggere il messaggio -hey..stasera che fai?-
I -stacco alle 20 da lavoro,perché?-
L -pizza o sfida-
I -sfida? Di che parli? Difficile dire di no alla pizza quindi...-
L -bhe dopo l'ultima volta preferisci ancora la pizza a me 😏-
I -bhe ho visto poco..era buio-
Lei non risponde..incomincio a pensare a quanto sono coglione e che forse mi sono giocato la serata
Dopo mezz'ora dalla porta del negozio entra lei con la madre..io sbianco completamente, lei mi guarda sorridendo come una scolaresca alla prima cotta ma cerco di non guardarla troppo per non far capire niente alla madre (anche lei bella donna ma completamente piatta..non nego di aver avuto qualche fantasia anche su di lei qualche tempo prima) mentre parliamo lei mi chiede di farle vedere le cover per il telefono mentre la madre giocava con il gattino adottivo del negozio fuori alla porta. Andiamo nel retro del negozio nel reparto cover e appena arrivati(mi da un bacio a stampo come se fosse la mia ragazza,era il nostro primo bacio e sinceramente non mi aspettavo questo) non ho il tempo neanche di pensarci che si alza la maglietta..non aveva il reggiseno e quelle due belle tette lo davanti ai miei occhi mi fecero arrivare il sangue al cervello,si ci avevo già giocato e aveva ancora il segno del succitato vicino al capezzolo ma non le avevo ancora viste così per bene,ora c'era la luce e potevo ammirare quei due bei capezzoli duri e tutto il resto scompare,volevo metterci la faccia ma mentre allungo la mano lei mi tira uno schiaffo si abbassa la maglietta e dice "se scegli pizza già sai cosa ti perdi..tanto la pizza te lho data io" mentre mi passa davanti mi accarezza il pacco mi saluta e va via
Dopo 10 minuti mi scrive "vedo che il mio giocattolo è già pronto" neanche il tempo di rispondere e mi arriva una foto,lei sulla lavatrice senza reggiseno e con le mutandine di pizzo blu (il mio colore preferito) con scritto "anche per me e buio..non ho visto bene il mio giocattolino" non so che rispondere,non so cosa fare,so bene che se vado in bagno e le mando una foto non riuscirò a non segarmi sulla sua foto e io volevo andare più che carico da lei quindi le mando una foto da dietro alla cassa facendo vedere per bene il pacco anche da sopra la tutta di tutta risposta "cose? C'è l'hai piccolo? Paura di farlo vedere? Vergogna"
Io -stasera niente pizza..voglio sfondarti preparati-
L-sfondarmi? Ahahahah ragazzino ho due anni più di te e molta più esperienza, pensi davvero di sfondare?"
I-dove ci vediamo?-
L-nel garage dove aggiusti i telefoni hai un tavolo..vero?-
I-ci vediamo li davanti alle 8.30
L-porta la pizza..-
I-ahahahha ok però la mangerai solo a un condizione-
L-quale?-
I-mi piace tutta depilata..-
L-mmm..ok..e già depilata STUPIDO-
I-fanculo..potevo chiederti di portare un'amica-
L-tutto a tempo debito.. porco-
Non vedo l'ora di chiudere,devo aspettare le 20 e tra un cliente e l'altro il tempo passa veloce.
Corro a casa faccio la doccia e vado al garage
Lei è già la..vestitino nero corto..il seno praticamente da fuori,le gambe lunghissime (lei e alta quanto me) in bella vista con i tacchi che la rendono ancora più provocante
Apro la serranda entriamo e chiudo di nuovo
Lei si guarda intorno io mi avvicino la bacio e incomincio a mordicchiarle il collo,lei mi toglie subito la maglia scende con le dita e arrivata alla pancia mi dice -quanto mi piace questa pancetta- io scoppio a ridere e le dico "spero che ti piaccia anche più in giu" non se lo fa dire due volta mi strizza le palle da sopra la tuta,nel dolore le tolgo di fretta il vestito,volevo annegare nel suo seno,e tutto il pomeriggio che ci penso,le stacco il reggiseno e incomincio a strizzare i capezzoli del seno sinistro mentre al destro lecco il capezzolo e e glie lo succhio,dalals sua bocca esce un gemito e si appoggia alla scrivania,le alzo subito le gambe e le sfilo le mutandine senza neanche pensarci un secondo,lei allunga la mano e mi abbassa la tuta quel che basta per farlo uscire fuori,lo prende e se lo tira a sé dicendo "lo voglio,mettilo perfavore,sto aspettando da troppo" ma non volevo arrivare subito a questo quindi mi libero dalla presa e mi metto in ginocchio..la sua vagina era lì proprio difronte a me tutta bagnata e profumata e incomincio a passarle il dito in mezzo ma senza entrare,volevo che mi pregasse di entrare non ci volle molte prima che lei stessa allungasse la mano e infominciasse a mastubarsi mentre io continuavo a girarci intorno,oramai stava esplodendo mi prende i capelli e mi fa alzare fino ad appoggiarmi sulla scrivania con lei a quel punto il mio pene strusciava sulla sua vagina e anche io non ce la facevo più ad aspettare quindi decido di penetrarla e fin da subito incomincio a sbatterla per bene,come se non ci fosse un domani,non sento la stanchezza e l'unica cosa che mi ferma è lei che mi dice "rallenta ti prego..voglio godere il più allungo possibile e poi se vieni prima di me perderai la sfida" io ancora non sapevo di che sfida parlasse anzi avevo proprio dimenticato questa cosa allora esco subito mi inginocchiò di nuovo e incomincio a leccarla,lecco tutto dalla coscia alla vagina a buco del culetto nel frattempo le infilo due dita dentro (sono sempre stato bravo con le dita) lei incomincia a gemere come una pazza,stringe le gambe tanto da farmi male ma non smetto,lei mi chiede di fermarmi non vuole venire di già ma io continuo e alla fine lei con un forte gemito viene e si risalla tutto il suo corpo
Mi alzo e le dico -adesso tocca a me- non ci pensa mezza volta si mette in ginocchio e incomia a farmi un pompino incredibile fino a quando non le vengo di nuovo in bocca ma questa volta lei ingoia come se niente fosse,si alza e mentre le do una mano a rivestirsi mi dice "sei stato bravo hai vinto la sfida,in questi giorni ti darò il premio..e la prossima volta ricorda la pizza stronzo" mi bacia e va via come se nulla fosse.
I -stacco alle 20 da lavoro,perché?-
L -pizza o sfida-
I -sfida? Di che parli? Difficile dire di no alla pizza quindi...-
L -bhe dopo l'ultima volta preferisci ancora la pizza a me 😏-
I -bhe ho visto poco..era buio-
Lei non risponde..incomincio a pensare a quanto sono coglione e che forse mi sono giocato la serata
Dopo mezz'ora dalla porta del negozio entra lei con la madre..io sbianco completamente, lei mi guarda sorridendo come una scolaresca alla prima cotta ma cerco di non guardarla troppo per non far capire niente alla madre (anche lei bella donna ma completamente piatta..non nego di aver avuto qualche fantasia anche su di lei qualche tempo prima) mentre parliamo lei mi chiede di farle vedere le cover per il telefono mentre la madre giocava con il gattino adottivo del negozio fuori alla porta. Andiamo nel retro del negozio nel reparto cover e appena arrivati(mi da un bacio a stampo come se fosse la mia ragazza,era il nostro primo bacio e sinceramente non mi aspettavo questo) non ho il tempo neanche di pensarci che si alza la maglietta..non aveva il reggiseno e quelle due belle tette lo davanti ai miei occhi mi fecero arrivare il sangue al cervello,si ci avevo già giocato e aveva ancora il segno del succitato vicino al capezzolo ma non le avevo ancora viste così per bene,ora c'era la luce e potevo ammirare quei due bei capezzoli duri e tutto il resto scompare,volevo metterci la faccia ma mentre allungo la mano lei mi tira uno schiaffo si abbassa la maglietta e dice "se scegli pizza già sai cosa ti perdi..tanto la pizza te lho data io" mentre mi passa davanti mi accarezza il pacco mi saluta e va via
Dopo 10 minuti mi scrive "vedo che il mio giocattolo è già pronto" neanche il tempo di rispondere e mi arriva una foto,lei sulla lavatrice senza reggiseno e con le mutandine di pizzo blu (il mio colore preferito) con scritto "anche per me e buio..non ho visto bene il mio giocattolino" non so che rispondere,non so cosa fare,so bene che se vado in bagno e le mando una foto non riuscirò a non segarmi sulla sua foto e io volevo andare più che carico da lei quindi le mando una foto da dietro alla cassa facendo vedere per bene il pacco anche da sopra la tutta di tutta risposta "cose? C'è l'hai piccolo? Paura di farlo vedere? Vergogna"
Io -stasera niente pizza..voglio sfondarti preparati-
L-sfondarmi? Ahahahah ragazzino ho due anni più di te e molta più esperienza, pensi davvero di sfondare?"
I-dove ci vediamo?-
L-nel garage dove aggiusti i telefoni hai un tavolo..vero?-
I-ci vediamo li davanti alle 8.30
L-porta la pizza..-
I-ahahahha ok però la mangerai solo a un condizione-
L-quale?-
I-mi piace tutta depilata..-
L-mmm..ok..e già depilata STUPIDO-
I-fanculo..potevo chiederti di portare un'amica-
L-tutto a tempo debito.. porco-
Non vedo l'ora di chiudere,devo aspettare le 20 e tra un cliente e l'altro il tempo passa veloce.
Corro a casa faccio la doccia e vado al garage
Lei è già la..vestitino nero corto..il seno praticamente da fuori,le gambe lunghissime (lei e alta quanto me) in bella vista con i tacchi che la rendono ancora più provocante
Apro la serranda entriamo e chiudo di nuovo
Lei si guarda intorno io mi avvicino la bacio e incomincio a mordicchiarle il collo,lei mi toglie subito la maglia scende con le dita e arrivata alla pancia mi dice -quanto mi piace questa pancetta- io scoppio a ridere e le dico "spero che ti piaccia anche più in giu" non se lo fa dire due volta mi strizza le palle da sopra la tuta,nel dolore le tolgo di fretta il vestito,volevo annegare nel suo seno,e tutto il pomeriggio che ci penso,le stacco il reggiseno e incomincio a strizzare i capezzoli del seno sinistro mentre al destro lecco il capezzolo e e glie lo succhio,dalals sua bocca esce un gemito e si appoggia alla scrivania,le alzo subito le gambe e le sfilo le mutandine senza neanche pensarci un secondo,lei allunga la mano e mi abbassa la tuta quel che basta per farlo uscire fuori,lo prende e se lo tira a sé dicendo "lo voglio,mettilo perfavore,sto aspettando da troppo" ma non volevo arrivare subito a questo quindi mi libero dalla presa e mi metto in ginocchio..la sua vagina era lì proprio difronte a me tutta bagnata e profumata e incomincio a passarle il dito in mezzo ma senza entrare,volevo che mi pregasse di entrare non ci volle molte prima che lei stessa allungasse la mano e infominciasse a mastubarsi mentre io continuavo a girarci intorno,oramai stava esplodendo mi prende i capelli e mi fa alzare fino ad appoggiarmi sulla scrivania con lei a quel punto il mio pene strusciava sulla sua vagina e anche io non ce la facevo più ad aspettare quindi decido di penetrarla e fin da subito incomincio a sbatterla per bene,come se non ci fosse un domani,non sento la stanchezza e l'unica cosa che mi ferma è lei che mi dice "rallenta ti prego..voglio godere il più allungo possibile e poi se vieni prima di me perderai la sfida" io ancora non sapevo di che sfida parlasse anzi avevo proprio dimenticato questa cosa allora esco subito mi inginocchiò di nuovo e incomincio a leccarla,lecco tutto dalla coscia alla vagina a buco del culetto nel frattempo le infilo due dita dentro (sono sempre stato bravo con le dita) lei incomincia a gemere come una pazza,stringe le gambe tanto da farmi male ma non smetto,lei mi chiede di fermarmi non vuole venire di già ma io continuo e alla fine lei con un forte gemito viene e si risalla tutto il suo corpo
Mi alzo e le dico -adesso tocca a me- non ci pensa mezza volta si mette in ginocchio e incomia a farmi un pompino incredibile fino a quando non le vengo di nuovo in bocca ma questa volta lei ingoia come se niente fosse,si alza e mentre le do una mano a rivestirsi mi dice "sei stato bravo hai vinto la sfida,in questi giorni ti darò il premio..e la prossima volta ricorda la pizza stronzo" mi bacia e va via come se nulla fosse.
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