La figlia della domestica pt1

Scritto da , il 2021-11-11, genere etero

Era estate ed io ero in vacanza con la famiglia verso Roma, mi ricordai di non aver detto alla signora delle pulizie di dare da mangiare alla tartaruga quando andava a casa così contatto la figlia -bella ragazza di 25 anni che aveva la nominata di una "facile" e le chiedo di avvisare sua madre. Io e la figlia ci conosciamo già,avevamo parlato quelle poche volte che veniva in palestra quindi mi metto un po a discorso e incomincio a chiederle di come andasse con il bimbo,di come stavano i gatti,quindi del più e del meno fino a quando non le chiesi del perché si fosse lasciata con il ragazzo.
Il giorno dopo mette una storia su instagram dove era al mare e con un costume che lasciasse poco all'immaginazione quindi commento con "bello...il mare..." lei capisce subito e risponde "hai visto? Prima ero piatta e adesso porto una terza" e dal momento che sono un grande sfottitore commento con "adesso resti piatta solo dietro.." lei mi manda subito una foto in intimo commentando "non sarà il più bello del mondo ma non è da buttare" oramai eravamo in perfetta confidenza quindi le dico "e da un po che non scopi..stai proprio a ruota (vogliosa)" di tutta risposta "mi serve uno scopamico" naturalmente mi faccio subito avanti,non vedevo una vagina da un po di tempo e devo dire che già solo la conversazione mi aveva stuzzicato tantissimo
Lei non sembra tanto convinta "ho vergogna,ci conosciamo da molto e anche i nostri genitori" io oramai eccitato al massimo le dico di non preoccuparsi.
Tornato dalle vacanze la contatto e le dico "secondo me non vuoi scopare con me perché non sei tanto brava.." lei non se lo fa dire due volte e risponde a tono "bello ho avuto più rapporti di te,se ti metto sotto non duri 5 secondi" finalmente ho toccato il suo orgoglio e il momento di attaccare "allora stasera vediamoci,mangiamo e se hai voglia di imparare come si scopa lo facciamo"
Lei subito "ok..alle 18 sotto da te"
Usciamo io già con l'ansia perché sapevo che lei era davvero brava a letto e speravo di riuscire a soddisfarla e di non venire subito (erano mesi che non lo facevo)
Dopo aver mangiato passeggiamo per Bari e mi fa "tocca qua vedi se è moscio" quel culetto..quante volte ho immaginato di toccarlo nei giorni precedenti.. toccò e ritocco ma con fare da stronzo "non e un gran che dai" lei si abbassa leggermente il pantalone e mi fa vedere le mutandine di pizzo nere..provo a dire qualcosa ma balbetto è allora lei vedendomi in difficoltà rincara la dose "allora,non volevi farmi vedere come si scopa?!"
Mi riprendo e le dico "andiamo da te o da me?" Mi porta dove lei è un'amica hanno un piccolo garage per mettere le auto ma entrando la luce non si accende e fulminata
Nel buoio più totale tremo dall'eccitazione ma non so cosa fare,lei prende e mi mette subito la mano sul pene da sopra alla tuta e io le tocco subito le tette...quanto erano calde in quella giornata invernale...non ci penso due volte e vado da sotto alla maglietta, i suoi capezzoli erano duri e con una mano ci giocavo e con l'altra palpavo l'altro seno per intero..ormai il mio pene stava esplodendo nella tuta e me lo tira fuori,incomincia a toccarmi la punta con un tocco delicato..rischiavo di venire senza neanche averla spogliata quindi la provocò per bloccare la situazione "mi hai detto che sapevi fare molte cose ma stai ferma..cose hai paura?" Non se lo fa ripetere due volte si inginocchia e incomincia a succhiare...e il pompino più bello che mia sia stato fatto,era delicata ma risucchiava e stimolava la punta in una maniera incredibile tanto da farmi genere dal piacere..oramai ero a limite e provo l'ultimo affondo "dove possiamo metterci?c'è un tavolo una macchina o qualsiasi altra cosa dove poterlo fare?" Ma proprio in quell'istante le vengo in bocca,lei tossisce perché non se lo aspettava quindi penso subito che si arrabbi ma mi fa "se non mi baci dopo i pompini non te la darò mai" io in silenzio perplesso e fa "mi dispiace ma per oggi va bene così..e tardi e la prima scopata dopo tempo voglio gustarla a pieno" io deluso ma consapevole che quella sera avrei fatto una figuraccia per come stavo aggitato la saluto e mentre vado via le scrivo un messaggio -sapendo che lo avrebbe letto a casa perché aveva finito i giga- con scritto "sarai anche brava ma ci hai messo troppo a far venire un "dilettante" come dici tu"
Dopo mezz'oretta risponde -non ci speravo neanche,pensavo di non risentirla più sinceramente- "la prossima volta dovrai essere tu a farmi venire e poi io farò venire te" io "sfida accettata"

Questo racconto di è stato letto 7 3 5 1 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.