Una parete tra noi

Abbiamo cenato insieme, ci siamo provocati un po’, ma abbiamo parlato di lavoro, della giornata dal cliente, poi ci siamo bevuti i nostri amari, ci siamo fumati una sigaretta con molta calma e dopo ci siamo avviati verso le camere. Arriviamo davanti alla mia porta e ti guardo vogliosa, “Non ti va di…”, mi interrompi e replichi che sei molto stanco. Mai successo che ti negassi, del resto ti sei svegliato all’alba, abbiamo lavorato tutto il giorno. Non insisto. Dentro di me benedico il momento in cui ho messo i miei toy in valigia. Rinunciare a una notte di noi è veramente un peccato…
“Allora buonanotte..” ti sussurro dandoti un bacio leggero e dolce su quelle labbra carnose che avrei volentieri morso!
Chiudo la porta, mi spoglio e mi metto una maglietta per dormire e null’altro.
A questo punto non mi resta che prendere i miei toy, il telefono per cercare il video giusto su pornhub e gli AirPod così posso sentire i gemiti di godimento con il volume al massimo che mi eccita da morire.
Donne che si masturbano è sicuramente la tipologia di video che preferisco, vedere una donna toccarsi è terribilmente eccitante, anche i duo lesbo mi piacciono molto, ma stasera sono da masturbazione lenta e prolungata.
Basta poco per farmi bagnare e farmi gonfiare il clitoride, mi inizio a toccare e lentamente allargo un po’ le gambe. Mi massaggio il clitoride lentamente e con l’altra mano prendo il plug anale che mi piace lubrificare con il mio nettare. Inizio a penetrarmi lentamente, lo faccio entrare e uscire allargandomi piano e riempiendomi, come vorrei il suo cazzo…chiudo gli occhi e rimango in balia dei gemiti della ragazza del video…sto godendo…tolgo il plug e ci netto due dita, le inumidisco e mi massaggio piano come se lo facesse lui, è un maestro e non solo in questo…vorrei la sua lingua..il plug lo appoggio nel culo e comincio a inserirlo dolcemente mentre le mie dita ora mi penetrano assiduamente e non riesco a trattenere gemiti e mugolii…questa doppia penetrazione è una goduria, se potessi anche succhiare il suo meraviglioso cazzo sarebbe magnifico…all’idea mi eccito ancora di più e mi mordo le labbra come se potessi leccare il suo cazzo immaginario..sento che sto per venire e mi esce un”Dai ancora!”che risuona come un latrato nel silenzio della mia stanza.
Tu non ti sei perso nessun gemito dall’altra parte del muro,le nostre camere sono divise da una parete di carta. Sento bussare, cazzo ma proprio mentre sono all’apice del piacere….Mi interrompo sperando che sia tu.
Apro la porta sei in maglietta e boxer, tre parole e un gesto molto chiari: “sei una porca!” e mi metti la mia mano sul tuo pacco bello turgido.
Ti tiro dentro la stanza e chiudo la porta. “Mi devi un orgasmo!”.
“Amore te ne darò molti di più, sono qui perché voglio farti godere!”
In un attimo sei dentro di me e mi mordi i capezzoli, meno male che non sei rimasto nella tua stanza ho pensato, quanto mi fai godere…”ho voglia di succhiartelo! Ti prego fammelo prendere in bocca”- “si accomodi madama!”
Finalmente posso massaggiartelo per bene e succhiartelo come si deve, mi piace da impazzire. Mentre sto lavorando di lingua mi chiedi”cos’è che ti faceva guaire dal piacere mentre ti masturbavi?” , interrompo il mio lavoretto di bocca, ti guardo, sorrido e ti rispondo” la penetrazione davanti e dietro in contemporanea”. Ti si spalanca un sorriso e alla velocità della luce di mi dici “montami sopra e dammi la schiena!”. Non me lo faccio ripetere due volte e me lo metto dentro subito, quando mi riempi così godo, godo tanto e anche tu. Ti piace guardare il tuo cazzo scomparire dentro di me e il mio culo andare su e giù. Allunghi una mano e prendi il plug che era tra le lenzuola e mentre scendo sul tuo cazzo per l’ennesima volta fai in modo che mi entri nel culo…rallento voglio sentirli entrambi entrare piano e sentirmi riempita.
Sto perdendo il senno dal piacere che mi sta inebriando corpo e mente. Ti sei eccitato, tanto. Questa doppia penetrazione piace anche a te, mi tieni i fianchi, mi dai il ritmo..sto per venire e aumento la velocità, senti il mio orgasmo.
Tutto lo senti e ti trattieni per non venire.
Ma non ce la fai più. Voglio farti godere. Mi tolgo il plug, mi metto il tuo cazzo marmoreo nel culo. Un gemito ti esce dalla bocca. Fammene sentire ancora che mi eccita sentirti godere.
Non ci vuole molto a farti raggiungere un orgasmo intenso, mi hai stretto i fianchi fino a lasciarmi i segni, hai urlato e ho sentito i sussulti del tuo cazzo mentre mi venivi dentro. Che bello.
“Ora sì che sono veramente matado.”