Fra le tue labbra

Fra le tue labbra
hai trattenuto le redini della mia delizia,
e la tua bocca per me è come la carezza del mare,
che smuove piano la sabbia...

Un nido morbido,
caldo di cure con la tua bocca hai tessuto,
a coltivare nel mio grembo una rosa
che sa di spine e miele.

Ti ascolterò,
come si ascolta una musica,
con la bellezza che scorre nelle vene,
con l'anima tutta raccolta ti ascolterò,
felice,
quando le cosce schiude il desiderio della libertà,
come fossero ali per volare
e la tua lingua di nuovo,
velo di nebbia sul mio corpo muovi,
tu che dagli occhi m'hai rapito ogni traccia di pensiero,
ascoltala, ora,
la canzone del mare qui dentro la conchiglia,
versata,
ed il mio seme che colma il tuo palato come una canzone antica,
come il tempo che fugge,
sazio di giorni e se ne va,
ove l'avrai incantato.