Decameron 2021 - Storia di troie e di cornuti.

di
genere
tradimenti

-Ciao.

Aveva salutato il marito sfiorandogli le labbra con un lieve bacio tornando a casa quel venerdì sera, dopo una faticosa settimana di lavoro.

-Ciao amore come stai?-

Le aveva chiesto il marito vedendola più stanca del solito.

-Così!-

Aveva risposto lei, laconica.

-Amore,se vuoi chiamo Mario e Luigi e sposto ad un altro giorno.-

-Peché hanno chiamato?-

-Si,volevano venire a cena stasera e lo sai,essendo venerdì,si sarebbero fermati a dormire da noi.-

-Ma se vengono a cena cosa facciamo da mangiare?-

-Non preoccuparti per questo,ho già preparato tutto io.-

Aveva rassicurato il marito.

-Sei un vero amore Rino,non so proprio come farei senza di te.

Chiamali e conferma per le 21,io intanto faccio un riposino di un'oretta, poi faccio la doccia e mi aiuti a prepararmi come sai fare tu.-

Gli aveva risposto baciandolo ancora sulla fronte e poi:

-Gli hai già detto che sono incinta?-

-No,non gli ho detto niente visto che non sappiamo chi dei due ti ha ingravidata.-

-Hai fatto bene amore ma poi...come facciamo?-

A quella domanda il marito che si era posto il problema per tutta la settimana,le aveva esposto il suo piano.

Avrebbero detto che il marito (il cornuto) desiderava avere un bambino e per questo lei aveva già sospeso la pillola per cui,sino al momento in cui non fosse stata ingravidata,avrebbero dovuto usare i preservativi che il marito stesso aveva comperato in quantità sufficienti per almeno tre o quattro settimane.

L'idea era buona tuttavia la moglie aveva qualche riserva in proposito.

I due amanti erano alquanto autoritari e bruschi nei modi e vi era la possibilità che reagissero male con il rischio di malmenare il povero marito.

segue



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scritto il
2021-05-13
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