Vicini Vicini (trilogia di mio nipote Renato) 2
          
            
              di
Smashbrossu
            
            
              genere
incesti
            
          
        
        
          La mattina successiva Renato andò via presto per non destare sospetti, più tardi mia nipote Valentina venne a chiamarmi per la colazione , finita la colazione mia sorella mi accompagnò , per il colloquio di lavoro che fortunatamente ottenni, mi io mia sorella andò a lavoro e io rientrai a casa, mandai un messaggio a Renato chiedendogli  dove si trovava ,( a casa zia sto facendo una doccia ne approfitto adesso perché sono solo in casa Valentina e Luana sono all’università)  gli mandai un secondo messaggio , ( scopiamo?)  ( c’è bisogno di chiederlo zia  la porta del bagno è aperta) , mi precipitai da lui che era già nudò lo abbracciai e gli dissi tesoro di zia  voglio godere tantissimo e poi mi spogliai e mi infilai sito la doccia  ,  cominciammo a limonare , poi poggiandomi la mano sulla testa mi fece abbassare e lo presi in bocca  cominciai a pomparlo  mentre con  l’altra mano mi stuzzicavo la figa  , poi fu lui a fare la stessa cosa con me , dopò esserci  eccitati  Renato mi disse zia te lo metto in figa , gli dissi si amore e poggiai un piede sull’orlo della vasca e lui me lo mise in figa mentre con le mani mi teneva le tette  ci sembra di volare al di fuori dei nostri corpi , Renato dissi sei  meraviglioso  i suoi colpi erano di media velocità ma il nostro piacere era immenso , gli dissi Renato fammelo sentire nel culo , mentre mi chiavava in culo ebbi un’orgasmo  emanando grido di piacere , me lo rimise in figa e mi trombo finché non fu vicino dal godere, estrasse velocemente il cazzo dalla mia figa  e me lo strusciò sul viso finché non  mi esplode una sborrata a più schizzi in faccia che  mi colava fino alle tette , fu solo la prima di tante scopate e di situazioni un po’ comiche , visto che eravamo sotto la doccia ci ripulimmo ,poi Renato mi disse zia posso farti una domanda ,certo dimmi  (a chi lai data per primo se sono indiscreto non dirmi nulla) non preoccuparti Renato per te non ho segreti , al mio ex quando avevo appena 20 anni , e tu (ad una mia compagna di karatè una grande ciabatta) dimenticavo di dire che Renato è un karateka ed anche abbastanza pericoloso (prosegue)
        
        
        
            
            
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