Il gabbiotto della mia famiglia , seconda parte

Scritto da , il 2012-01-18, genere trans

Quella sera cenammo in allegria, mia madre e mio padre erano felici, mi vedevano innamorato e vedevano che pure Jolanda era innamorata di me, gli fecero mille domande, alcune pure intime e Jolanda rispose a tutte senza tralasciare nessun particolare anche un pò piccante, vidi mio padre particolarmente interessato alla figura di Jolanda, d'altra parte lei era veramente bellissima, altamente sensuale, mia madre non potì vedere, era andata a pulire i piatti e poco dopo Jolanda andò ad aiutarla, mi alzai a vederle insieme e sembrava fosse nato già un feeling frà loro due, tornai indietro, vidi mio padre pensieroso e gli chiesi"Hey papà che c'è? Jolanda ti piace proprio tanto vero?", "Ivano io amo tantissimo tua madre, ti giuro che l'intesa frà di noi è come il primo giorno ma Jolanda mi scalda il sangue, ha una carica erotica pazzesca, sei fortunato Ivano, lei ti ama veramente, Jolanda è una trans particolare, se un giorno dovessi tradire tua madre lo farei solo con Jolanda", "Papà ma tu mi fregheresti la mia donna, la mia fidanzata? non ti vergogni?", "Ma che cazzo hai capito? facevo una ipotesi", "Si, ceto, lo vedevo come la guardavi".
Jolanda e mia madre toenarono a braccetto, negli occhi di mia madre vedevo felicità, Jolanda mi venne vicino e mi disse "Ivano io ho un pò di sonno e mi sento un pò stanca, mi porteresti a letto?", "Certo amore, adesso saliamo in camera", "Ivano dai, io vogio dormire nel gabbiotto", vidi mio padre farmi l'occhiolino, presi per mano Jolanda e uscimmo di casa e in 5 minuti eravamo nel nostro alcova, lei mi abbracciò subito e mi diede un leggero bacio sulla bocca, ci svestimmo e ci sedemmo sul letto, lei mi mise un braccio sul collo e mi disse "Ivano hai dei genitori stupendi, li avessi avuti io!!, mi piace molto tuo padre è un bell'uomo, attraente", "Mia cara Jolanda tu hai fatto colpo anche su mio padre, mi ha detto che se un giorno avesse tradito mia madre lo avrebbe fatto solo con te, mi ha detto che hai una sensualità pazzesca", "E già mi ha fatto piedino tutta la sera tuo padre", la guardai e scoppiammo a ridere poi mi disse"Anche tua madre non è male" e riscoppiammo a ridere, poi lei si alzò, prese tutto il necessario per truccarmi, poi mi mise delle calze autoreggenti rosse a rete, mutandina di pizzo rosso, una gonna nera cortissima ed una camicetta rosa, mi mise una parrucca a caschetto e le scarpe con tacchi di 8cm., mi mise davanti ad uno specchio e rimasi senza parole, ciò che vedevo era una ragazzina eccitante, dall'aria sbarazzina, Jolanda mi fece camminare un pò e mi fece delle foto con una polaroid, poi mi spogliai ma rimasi con la mutandina e le calze, mi sedetti vicino alla mia Jolanda che mi abbracciò e cominciammo a baciarci con sempre più passione, sempre più vogliosi, la lingua di Jolanda era entrata subito nella mia bocca, girava e girava assoggettando la mia lingua ao suo ardore, Jolanda si sedette sul letto, io come attratto da lei mi alzai e col mio culo mi infilai completamente sul suo uccello, non sentii alcun dolore, lei rimae ferma dentro di me, ci baciammo ancora e ancora, poi lei mi abbracciò stretta e cominciò a scoparmi, scoparmi il ritmo dapprima lento divenne semprre più intenso ed io ero sballottato ed estasiato dalla goduria, dal piacere che nel frattempo mi aveva invaso corpo e mente, ero con la bocca aperta e lei ne approfittava per inserirmi la sua lingua, ero in estasi di piacere e parlavo" Ohhhhh, ohhh Jolanda, sii sii, mm che bello, siii, sii, mmm sii dai scopami,m scopami, ti prego, ti prego scopamiii che bellooo", "Ivano Ivano, tu sei fato per essere scopato, tu godi troppo, ti piace troppo, ma io ti soddisfrrò soddisferò il tuo essere ninfomane, ti riempirò a vita del mio uccello e della mia sborra, sarai mia, ia solo mia, Ivano io ti amo, ti amo pazzamente", la guardai, era bellissima, eccitata come non maii e di lì a poco mi sborrò nel culo 10 fiotti di sperma buonissimo.
"Jolanda io ti ho fatto conoscere i miei, tu non hai nessuno qui?", "Ho solo amiche e amici brasiliani", "Sono donne e uomini?", "le amiche sono trans e i ragazzi sono i loro amanti", "quindi sono gay pure loro", "più che gay, sono più femmine di te porcellino mio", "Jolanda vorrei fare una sera tutti insieme, io, te ed i tuoi amici", "sarebbe bello veramente", "Si ma tu mi devi truccae e vestrire da femmina, devo passare come il tuo giocattolo erotico, mi devi vestire e truccare da puttana", "Si Ivano ti vestirò e trucherò da vera puttana, ti presenterò alle mie amiche e ci divertiremo"
Quela notte dormimmo sereni tutta la notte, un sonno unico e lungo con l'uccello di Jolanda ficcato nel mio culo.
L'indomani Jolanda cominciò a telefonare e si decise che la serata sarebbe stata frà due giorni.

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