Un vero amico...

di
genere
tradimenti

Eravamo amici,fin da giovani.
Luigi ,aveva un dono , era superdotato: aveva un cazzo enorme.Con la confidenza che c'era tra noi, vista la nostra amicizia, non perdeva occasione per fare complimenti a Sonia, la mia compagna e lei, stuzzicata nella sua vanità mostrava di gradire molto.
Luigi non perdeva occasione,per dirmi con tono scherzoso, che la mia donna lo attizzava molto, e che se la sarebbe scopata molto volentieri.E alle mie rimostranze di uomo geloso,mi rispondeva scherzando, ma non troppo,che con la nostra amicizia, non ci ci sarebbe stato niente di male.Tanto rimaneva tutto in famiglia ,visto che considerava tutta una famiglia la sua con la mia.
A volte mentre facevo l'amore con Sonia e,mi tornavano in mente le sue avances sentivo un certo eccitamento,misto alla
gelosia che mi faceva godere ancora di più. A pensare al suo grosso cazzo tutto dentro la fica di lei, mi si drizzava subito il cazzo e pensieri perversi si liberavano nella mia mente. La immaginavo a pecora mentre il pisellone di Luigi le sfondava il culo, oppure mentre lo prendeva fino in gola sbocchinandolo con tanto di ingoio......
Poi l'estate scorsa gli avvenimenti precipitarono, prendendo una piega che non avrei mai potuto immaginare. Avevamo preso una casa al mare,per passare le tanto desiderate vacanze, e di comune accordo anche con Luigi e la moglie...
Quel giorno essendo la ricorrenza del compleanno di Luigi , eravamo andati a pranzo fuori,in un ristorante famoso nella zona.
Oltre al mangiare.anche il vino era squisito, bello fresco e in quel giorno di calura,scendeva in gola come acqua fresca.....
al termine del pasto tutti e quattro eravamo molto alticci,con il cervello che non connetteva molto bene,
A mala pena,siamo riusciti a tornare alla nostra abitazione.Appena dentro siamo crollati tutti nelle nostre stanze, cadendo
in un sonno profondo...Quando mi sono svegliato,ho notato che Sonia non era più accanto a me: ho pensato che forse le serviva un bicchiere
d'acqua, e che sarebbe tornata presto.... nel silenzio però ho sentito delle voci sommesse,come di un uomo che incitava una
voce femminile a lasciarsi andare..La curiosità mi ha fatto sgranare gli occhi,non poteva che essere Luigi ,e la voce femminile poteva essere anche quella di Sonia, visto che non era più nel letto.
Mi sono alzato piano senza fare rumore,avvicinandomi verso il salotto,da dove provenivano le voci.. dalla porta socchiusa ,ho
scorto Luigi che teneva Sonia abbracciata da dietro cercando di baciarla sul collo,mentre lei opponeva una debole resistenza....
La rabbia mi ha fatto salire il sangue alla testa ,ed ero pronto ad entrare dentro e spaccargli la faccia,quando ho intravvisto che
lui si era tirato fuori quel cazzo grosso,e lo teneva nella mano dilei facendoglielo stringere. Non so cosa è scattato in me,però sono rimasto bloccato, nella speranza che ci pensasse Sonia a dirgli che era uno stronzo ad approfittarsi della donna di un amico.
Quando ho visto che lui ha tolto la mano da sopra quella di Sonia,e che lei continuava a stringerglielo...in quel momento la mia
mente non connetteva piu normalmente,ero combattuto ,tra la gelosia ,e l'eccitazione.Come un automa ho preso a guardare la troia spinta da L. a inginocchiarsi e prendere in bocca quel cazzo che le allargava al massimo le mascelle. Speravo che tutto finisse come in un sogno,e che lui si rendesse conto di quello che stava facendo,invece lo vedevo che teneva la testa di lei tra le mani ,spingendola avanti e indietro....
Dopo un tèmpo che mi è sembrato eterno lui ,le ha tolto il cazzo di bocca spingendola sul divano.Dalla mia posizione ,avendo
la spalliera del divano, di fronte a me, anche se bassa ,non potevo vedere bene quello che accadeva sopra. Potevo spostarmi dalla parte della porta finestra, però mi sono accorto che ero come bloccato dall'emozione,vedevo a mala pena la schiena di lui,anche se intuivo che doveva essere sopra di lèi....sentivo Sonia sussurrare dei nòòòòòòòò ,noo,con voce tremolante , poi ho sentito un lungo gemito, non potevo vedere cosa stava succedendo, l'ho capito quando ho visto il culo peloso di Luigi salire e scendere: lo intravvedevo alzarsi e riabbassarsi, speravo che forse preso da rimorso, si sarebbe contentato,magari di metterlo tra le cosce senza infilarlo dentro....Mi sono fatto forza,volendo vedere bene quello che stavano facendo,e mi sono spostato dall'altro lato della stanza,verso una porta finestra..da li avevo di fronte la parte dei piedi, e loro non potevano vedermi...
La sorpresa è stata amara,e nello stesso tempo da infarto,Luigi in mezzo alle cosce di Sonia le aveva messo nella fica tutto il cazzo,e se la stava trombando con vero gusto da come sbuffava gemendo la porca..vedevo quel cazzo grosso uscire fino alla cappella,per poi rinfilarsi dentro fino alle palle . Vedevo che andava incontro ai suoi colpi, inarcando la schiena, per prenderlo tutto mentre lui le teneva una mano sulla bocca , per quanto gemeva di piacere la troia,per la paura che svegliasse sia me che la sua compagna...
Lo spettacolo delle labbra della fica stirate intorno al cazzo che si immergeva tutto ad ogni affondo hanno fatto drizzare il cazzo anche ame,e mi sono ritrovato a masturbarmi, mentre assistevo al piacere che il mio amico dava alla mia donna, trombandosela con vero gusto....
Sentendo i gemiti aumentare,e gli affondi farsi piu veloci, ho capito che stavano per godere: il volto di Sonia era trasfigurato dal piacere, era una visione arrapantissima e in quel momento mi sono goduto nelle mani e ho dovuto mettermi a sedere,da come mi tremavano le gambe.
Ho sentito chiaro i gemiti di Sonia quando gode, e i rantoli di Luigi che stava sborrando.... mi sono rialzato per vedere dove
aveva sborrato,e h visto che aveva il culo contratto tutto spinto tra le cosce di Sonia. Vedevo le natiche contrarsi,per spingere con piu forza lo sperma fuori inarcando la schiena,i muscoli delle gambe contratti dal piacere mentre lei lo stringeva forte contro se stessa......Sono rimasto di sasso,quando alzando un poco il culo Luigi mi a fatto vedere che il cazzo era ancora tutto dentro la fica di lei......le aveva sborrato tutto dentro..... immaginavo l'utero di Sonia pieno della sborra del mio amico.. e mi eccitai ancora di più a quel pensiero. Poi sentii lei che diceva che era stato divino sentire la sua fica piena di cazzo riempirsi dei caldi i fiotti di sborra ........
Poi Luigi tirò fuori l'uccello ancora gocciolante e glielo sbattè in bocca " Puliscilo troia..." lei obbedì subito. Ingoiò tutto il cazzo e lo leccò come un gelato.Lui le prese le tette, le strizzò, titillò i capezzoli ed in preda ad un'eccitazione sempre più forte le morse il collo facendola
infoiare come una vera troia, tant'è che si girò e gli cacciò la sua lingua morbidissima in bocca baciandolo con grande passione e, nel frattempo impugnò il suo cazzo ormai paonazzo iniziando una lenta sega con la mano destra e carezzandogli le palle con la sinistra sino ad arrivare anche al suo buchino, cosa che lui apprezzò molto. Lui la fece sdraiare di nuovo e se la scopò infilandole il cazzo completamente nella sua fica fradicia facendola mugolare dal piacere. La grandissima vacca avvinghiò le gambe alla schiena di lui e lo incitò a scoparla più forte a farla godere come non mai. Il mio cazzo era di nuovo dritto e ripresi a segarmi. Lui le disse che era la sua troia, la sua puttanella e l'avrebbe fatta godere come tale e lei si eccitò ancora di più chiedendogli di sbatterla più forte, più forte, sempre più forte sino a che un orgasmo devastante la prese tutta, la fece tremare, le partì dalla punta dei piedi e le arrivò al cervello facendola gridare come una pazza. Gli urlò che ormai era sua, la sua puttana, la sua troia e che voleva soltanto godere. Lui non se lo fece ripetere 2 volte. " Sì sei una bocchinara, la mia troia, adesso ti rompo il culo..." " Sììì sfondami il culo...siiiiiii " . Lui le prese le gambe, le piegò sul torace, con 2 dita le allargò il forellino e con la lingua iniziò a leccarlo con grande sapienza. Lo insalivò per bene, lo lubrificò, lo succhiò, lo leccò; il buchino di Sonia si dilatò e lui puntò la cappella e, piano piano lo forzò... ci sapeva fare, la stava inculando da vero esperto. Fece entrare la cappella e si fermò,fece adattare il buchino al suo cazzo e poi iniziò a fare un lento andirivieni nel culo di lei.Sonia gradì quel trattamento che le stava regalando delle sensazioni fortissime.Lo sguardo,mentre lui la inculava,era da vera troia. Lei era stesa sul divano a gambe piegate sul torace con il cazzo di lui che le stava aprendo il buchino ed era pervasa da un'eccitazione fortissima tant'è che iniziò a solleticarsi il clitoride diventato durissimo e gonfio dal piacere che lei stava provando. E più lui la inculava selvaggiamente e più lei si masturbava contorcendosi
dicendogli che la stava facendo impazzire ,che la stava facendo godere come una porca,che non resisteva al suo cazzo e mentre diceva tutto questo un orgasmo devastante la pervase facendole schizzare fuori del liquido dalla fica. Lui a vedere tutto questo iniziò ad eruttare di nuovo sperma nel culo di Sonia riempiendolo all'inverosimile e grugnendo come un porco.
A sentire e vedere tutto questo tutto questo mentre mi masturbavo ,sono venuto come non mai godendo come un maiale, come un ossesso : vederla con il cazzo di lui piantato a fondo nel suo culo era stato fantastico.
di
scritto il
2020-11-25
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