Amori e prime esperienze capitolo 4

Scritto da , il 2020-10-17, genere gay


Quarta puntata

Ecco Diego vorrei baciarlo ma nessuno capirebbe perché e forse non ho capito neanche io cosa ci legasse, solo sesso? o qualcosa in più? e un giorno da Diego accadde quello che tutti e due sapevamo e volevamo che accadesse, sono andato a casa sua, e come sempre dopo il the chiudiamo la porta Diego inizia con dolcezza a spogliarmi mi toglie la maglietta e si abbassa per succhiarmi i capezzoli che si sono fatti duri, gli accarezzo il viso e inizio a spogliarlo mi inginocchio e gli slaccio la cinta e gli faccio cadere i pantaloni e prendo il suo cazzo in mano e lo masturbo lentamente baciandolo, Diego mi spinge con dolcezza verso il suo letto e ci sdraiamo uno di fronte all’altro, ci baciamo con passione, ho il suo cazzo in mano e lo sto masturbando e lui lo fa con me, siamo eccitatissimi le mie mani scorrono sul suo petto e i suoi capezzoli, che bacio e lecco come piace a lui e come lui fa con me, faccio scendere le mie mani ad accarezzare il culo che inizio a stringere e massaggiare con forza e in cui tento di inserire un dito nell’ano e sembra che Diego vuole che lo faccia e il mio dito inizia a penetrarlo trovando resistenza, ma spingo con più forza poi sempre di più finché non entra tutto, mi muovo dentro, a Diego piace e piace anche a me, ora ho voglia di provare a mettere Diego bocconi, lo voglio, tolgo un dito e ne infilo due, il culo cede e si apre e spingo Diego con decisa delicatezza, lo bacio sulla nuca leccando la schiena arrivo sino al culo che inizio a baciare e leccare e vedo le mie dita lo penetrano, mi accorgo che gli piace perché ha rilasciato i muscoli, sento che è arrivato il momento di provare a sostituire le dita con il cazzo mi stendo su Diego che apre le sue natiche con una mano guido il cazzo al suo ano e spingo, sento che Diego ne soffre e non voglio, corro in bagno torno da lui con una crema per le mani, la spalmo sopra e dentro di lui e sul mio cazzo che torno ad appoggiare al suo culo che cede alla mia pressione, lo sto inculando non credevo che potesse piacermi così e Diego geme e mi chiede di spingere, lo faccio e sento come uno strappo dentro di lui e al mio cazzo ma ormai sono dentro di lui sono abbandonato su Diego che bacio e sento il piacere caldo su le spalle come solido, mi muovo dentro di lui, che accompagna il movimento, non sente più dolore, passa qualche minuto e sborro una grande quantità dentro di lui, togliendo il cazzo qualche goccia di sangue che non capisco se è mio o suo, la sborra del mio piacere esce dal suo ano, Diego geme, penso erroneamente di dolore no, da come mi carezza non è così, sono certo che sia piacere, si gira su un fianco e mi guarda negli occhi baciandomi, questo mi fa capire che vuole incularmi, lo voglio anche io, mi giro mettendomi bocconi, sarò preparato? No, ma voglio per Diego, sento la sua lingua e le mani che mi carezzano la nuca infilandosi tra i capelli e scendono accarezzando la schiena e arrivano dove volevano arrivare, al culo e iniziano a aprire le natiche e ad inserire un dito nell’ano che non vuole aprirsi ma voglio farlo e cedo, il dito mi penetra, sento dolore, Diego si passa la crema sulle dita e riprova ne infila prima uno e poi due non sento più dolore, si avvicina e mi sale sopra e mi penetra con il suo cazzo nel culo, si, sento dolore come certamente ha sentito Diego ma lo voglio nel culo e che spinga in fondo io acconsento alzandomi verso di lui una, due, tre…n volte e Diego rovescia in me la sua sborra, che sento calda nell’intimo della mia carne, non mi rendo bene conto di cosa sia accaduto, mi ha aperto il culo a piaceri che non avrò più paura di provare, Diego si sfila da me mi carezza la schiena e si sdraia al mio fianco, tra lui e me c’è qualcosa che sembra travalichi il sesso, ma non so cosa sia, intanto dal mio culo esce la sua sborra, lo bacio in bocca avvolgo la sua lingua alla mia e lecco le labbra, scendo fino al collo, ai capezzoli e arrivo al cazzo che giace abbandonato su un fianco, lo prendo in bocca e sento il piacere di Diego ma il cazzo è stanco e torno a baciare la bocca di Diego, ci rivestiamo e sulla porta lo saluto, mi fa un po' male il culo ma sono felice.

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