Magrissimo

Scritto da , il 2020-08-14, genere gay

MAGRISSIMO

Bangkok, sauna Babylon, 2019. Torno dopo mesi, tra il consueto marasma di maschietti e maschioni noto un giovane di circa 20 anni... minchia mai visto in sauna uno così filiforme, stra-sottopeso. Alto come me 1.75, cammina stancamente trascinando un po' i piedi e anche il viso, minuto e non carinissimo pur non orrendo, ha una espressione non proprio energica. Lo vedró sempre le volte seguenti, chiedo a qualcuno se non sia malato magari di AIDS, no è sano, è il fisico che è imperfetto dalla nascita, peserà non più di 40 chili.
Non che ci voglia fare sesso... ma un giorno mi passa accanto nel labirinto semibuio e mi tocca fermandosi a fianco. Indossa solo una striminzita mutandina che "esalta" la sua eufemistica magrezza. E com'è che prendo a massaggiare le sue esili cosce dai quadricipiti ridotti ai minimi termini che lasciano tastare il lungo femore dal diametro "preoccupante"? Lui mi abbraccia e finiamo in cabina, accendo la luce. Ho visto corpi migliori ma... sento l' erezione arrivare, anche se non ipotizzeró mai di scoparlo temo il "ti spiezzo in due" a quei glutei quasi inesistenti. Mi eccita abbracciare (teneramente) quel debole e flessuoso corpo, gli sbaciucchio il lungo collo e limono i capezzoli appuntiti, laggiù qualcosa fuoriesce dalla mutandina, si allunga e si alza. Si erige un bel cazzo, un po' curvo all'insù e più grande del previsto. Lo afferro e lo masturbo piano, credo che non riesca a inculare qualcuno, a scopare fighe penso di sì se è lei a cavalcarlo, sia per la non alta durezza dell'uccello, che per il fisico che non gli permette grandi performances trombatorie .. Ha un cazzo fine ma lungo, la cappella più larga dell'asta, la mia mano compie una goduriosa escursione nel masturbarlo.
Lo prendo da dietro, una mano corre sul suo corpicino l'altra si prende cura dei suoi genitali. È totalmente glabro, non un pelo su ascelle e pube, ha solo capelli (normali) e sopracciglia (rade)
Lui mi prende l'uccello e me lo mena, ma le sue lunghe dita sottili come grissini sottili non hanno abbastanza forza per masturbarmi con efficacia.
Poi sento che ansima più forte, il suo uccello si tende... il palmo della mia mano sente i fiotti di sborra attraversare l'asta e vedo i densi spruzzi uscire, con poco slancio, e cadere sul pavimento di similpelle imbottita che amplifica il rumore, ph...phph...ph...ph...phph...ph... Sì sì, schizza, ancora, sì altra sborra!
Lui esile, ma la sua sborrata tutt'altro che esile. Ma ne ho già smanettati di magri longilinei (anche se non così "schisci") anche se col cazzo e le palle piccolini sborrano come i maschioni robusti dotati con palle grosse. Insomma, i testicoloni non producono più sborra di quelli piccoli. (difatti lo sperma origina per lo più nelle vesciche seminali, invisibili. I testicoli producono ovviamente gli spermatozoi, che costituiscono un piccolo volume della sborrata complessiva. Va bè un po' di anatomia!)
Sono arrapato e devo sborrare anch'io... lui ha ancora il mio cazzo in mano, gli prendo la mano e mi masturbo con la sua mano...! Oohhh, la mia sborra si mischia alla sua sul pavimento. Diciamo due chiacchiere, sdraiati rilassati qualche momento, poi ognuno per la sua strada.
Lo rivedo ancora, talvolta me lo porto in cabina e me lo spupazzo, lui volentieri viene con me. Un giorno avendo avuto ulteriori rassicurazioni sulla sua salute stavolta gli dico non sul pavimento, sborrami in bocca... sì lo voglio. Siediti sul mio torace, a gambe larghe baby. Lecco i dintorni glabri, le palle, il perineo, poi mi infilo l'uccello in bocca e gli afferro i fianchi, facendomi scopare in bocca passivamente visto che sono io a tirare a me e spingere indietro il tutto... Ahhhh...ahhhh... sto per sborrare mi sussurra, si alza un po' e gli metto due dita sul perineo per apprezzare le contrazioni eiaculatorie, che iniziano mentre mi riempie le fauci di caldo sperma del quale mi nutro, una bella porzione mmmhhhh...
Aveva provato a pompinarmi, ma la sua dentatura non è messa tanto giusta, risultato più che succhiare grattugiava e dopo qualche secondo no beh basta, non importa, dammi una mano a masturbarmi! Me lo vuole almeno leccare mentre assieme lo masturbiamo, quando vengo mi limona la cappella e gli schizzo la lingua, in bocca e sul viso... gli piace la sborra mmhhhh...
Lo ritroverò in alcune future visite al Babylon e viene volentieri in intimità con me, qualche volta non mi sborra perché ha appena dato ad altri beh non è una mia esclusiva, meglio per lui ha il suo fan club di amanti della... essenzialità!



Questo racconto di è stato letto 3 0 2 5 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.