Una lunga attesa ripagata (parte 3)

Scritto da , il 2020-07-22, genere etero

Avete presente quella fase del sonno, la mattina quando vi state per svegliare, che non capite cosa succede intorno a voi, ma sapete che sta succedendo qualcosa? Anna sentiva uno strano calore e qualcosa di duro che le si muoveva sul culo. Credeva di stare sognando, era incosciente, ma al contempo sentiva un intenso piacere. All’improvviso questo piacere le pervase il buco del culo e si svegliò di soprassalto emettendo un gemito di piacere. Ci mise qualche secondo a rendersi conto che Alessio le stava scopando il culo e appena realizzò quello che stava accadendo iniziò a pregare Alessio di non fermarsi “sfondami, cristo”.
Anna bestemmiava come uno scaricatore di porto e questo eccitava Alessio così tanto che iniziò a fotterla ancora più forte “non riuscirai a sederti oggi, te lo prometto”. Alessio ebbe un forte orgasmo e le venne nel culo. Anna era felice che si fosse svegliato prima lui, perché in questo modo aveva avuto il risveglio più bello della sua vita. Nessuno mai l’aveva svegliata scopandola così e si chiese perché prima non avesse mai dato il suo culo. Lo pregò di non uscire e lui rimase dentro 5 minuti buoni.
Assicuratisi che il bagno non fosse occupato da coinquilini di Alessio, andarono a fare la doccia. Ovviamente scoparono anche sotto la doccia. Con l’acqua che le scorreva addosso, Anna si inginocchiò “scopami la bocca”. Alessio non se lo fece ripetere e le ficcò il cazzo in bocca. Le bloccò poi la testa con una mano impedendole di muoversi e iniziò a scoparle la bocca come se fosse la figa. Quando le fu in gola, Anna fece in modo che il cazzo le aderisse al palato per farlo impazzire. Alessio sembrava un cane in calore tanto ansimava di piacere e Anna si sentì una dea del sesso, riprendendo il totale controllo del pompino. L’acqua le colava addosso e la saliva le colava dalla bocca, intanto lo spompinava con foga, voleva che le venisse in bocca. Alessio venne, ma Anna continuò a tenere il cazzo in bocca ancora per un po’. Poi tirò indietro la testa e Alessio lo tirò fuori. Anna aprì la bocca per mostrare ad Alessio che ancora non aveva ingoiato il suo sperma. Era lì, sulla sua lingua, misto alla saliva. Anna si alzò in piedi e fissandolo negli occhi ingoiò.
Alessio la prese immediatamente per i fianchi sollevandola e sbattendola al muro mentre iniziava a fotterla di nuovo. Anna impazziva, il suo sogno erotico degli ultimi mesi era diventato realtà ed era tutto molto più bello ed eccitante di quanto si fosse immaginata. Alessio, più basso di lei ma così muscoloso e sexy, con due spalle da muratore e un culo così sodo e perfetto. Dio mio quanto amava farsi sbattere così. Aveva una forza tale nelle braccia da riuscire a tenerla sollevata e non allentare minimamente il ritmo. Anna urlò così forte di piacere che Alessio fu costretto a metterle una mano sulla bocca perché non la sentisse tutto il palazzo. Così la riempì un’altra volta. Le sue sborrate erano così abbondanti che Anna colava copiosamente e Alessio ne approfittò per massaggiargliela e scoparla anche con le dita . Finirono di lavarsi e si vestirono.
I coinquilini di Alessio erano già usciti per fortuna: sarebbe stato imbarazzante fare colazione con loro che sicuramente avevano sentito tutte le scopate che si erano fatti nella notte appena passata. Entrambi presero una giornata di permesso per non andare a lavoro e continuare a scopare. Quasi subito ad Alessio arrivò un messaggio di Lorenzo “Allora avete scopato?”. Anna trovava molto divertente che Lorenzo ci tenesse così tanto a che loro scopassero, così suggerì ad Alessio di mandargli la foto che gli aveva scattato la sera prima. Alessio trovava eccitante questo suo lato perverso e mandò a Lorenzo la foto del culo di Anna colante di sperma. Lorenzo ne fu felice quasi come se avesse scopato lui e mandò milioni di complimenti e auguri di passare la giornata a scopare.
Anna ricordò ad Alessio che le aveva promesso che entro fine giornata non sarebbe riuscita a sedersi, così tornarono in camera. Scoparono tutto il giorno e Alessio le ficcò il cazzo in ogni buco, ma soprattutto le scopò il culo ed Anna quella sera non potè assolutamente sedersi. Anche la sua figa era in fiamme e Alessio era così spossato che a fine giornata non riusciva ad alzarsi dal letto.
Da quel giorno furono scopamici inseparabili e questo non è di certo l’ultimo atto di Anna e Alessio.



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