Il pesce

di
genere
zoofilia

Sono un ragazzo di 25 anni, abito in un monolocale vicino a Bologna. Sono un amante della pesca e ogni fine settimana sono in un laghetto di pesca sportiva a passare la giornata. Col tempo ho fatto amicizia con il proprietario che un giorno acconsente di farmi portare a casa una piccola carpetta (dimensioni di 10 cm circa). Provandole a dare più spazio possibile la colloco nella vasca da bagno così può disporre di molto spazio per muoversi e io riesco a tenere l'acqua limpida e molto pulita. Col tempo cresce bene fino a diventare all'incirca 2 spanne, molto pulita e che non ha neanche paura di me o altre persone. Una sera sono a casa con una ragazza ma non sono riuscito a concludere niente, così lei è andata via lasciandomi terribilmente eccitato. Vado così al computer a guardarmi qualche porno per sfogarmi un po' quando mi viene un'idea malatissima ma terribilmente eccitante; provo a non pensarci ma mi stuzzica troppo. Così vado in bagno dove c'è la mia carpetta, la fermo con una mano tenedola sempre sommersa e le infilo due dita in gola per sentire quanto è profonda. Con mio stupore entrano benissimo e senza nessuna difficoltà così mi svesto, entro in vasca posizionandomi in ginocchio e piano piano l'avvicino al mio cazzo. Sto per venire solo per l'eccitazione ancora prima del contatto perciò mi fermo un attimo e respiro tranquillamente, passato riprendo con le mani la mia carpetta e la invito verso il pene drittissimo. All'inizio fa un po' di resistenza non aprendo la bocca ma poi finalmente l'apre e piano piano faccio scivolare il mio pene dentro di lei. Un pompino da un pesce: non ci credo. È una sensazione stranissima (consiglio di provare), ha la bocca abbastanza viscida essendo un pesce e dopo pochi avanti e indietro incomincia a succhiare in una maniera assurda. Mai ricevuto un pompino con un simile risucchio; vedo le stelle, quando succhia (il classico poppare dei pesci) sento le palle e la prostata che reagiscono e vorrebbero svuotarsi il prima possibile. Duro solo qualche minuto e finalmente mi svuoto dentro di lei. Mai un orgasmo così forte. Esco così dalla sua bocca e dalla vasca ma qualche fiotto di sperma continua a fluttuare nell'acqua. Vado a farmi una bella doccia per rilassarmi e riordinare le idee: da rifare o mai più? Non sapendo cosa ho provocato alla mia carpetta ero molto in dubbio. Esco dalla doccia e noto che nella vasca non c'è più traccia della mia sborra. Se l'è mangiata tutta quanta? Trovato così risposta alla moa domanda: da ripetere in futuro. Le dò anche un nome alla mia carpetta, Anna, ma questa è un'altra storia.
scritto il
2019-11-02
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