L' accoglienza

Scritto da , il 2019-07-08, genere gay

...diciamo cosi che per qualcuno, un nuovo genere di turismo.

Accogliere, ospitare ....tempo a dietro uomini d' affari per fare affari, o uomini d' affari per gli affari loro con amante al seguito.....poi,negli anni a seguire, squadre di lavoratori stagionali e qualche donnina che la sera passeggiava vicina ai loro furgoni sperando d esser portata in stanza a racimolare qualche euro in cambio di una boccata d' energia dopo una dura giornata lavorativa.

Sono gli alberghi alla periferia delle piccole citta.


Conosco Paolo oramai da dieci anni, lo vedo quasi ogni settimana per giocare a calcio tra amici.
Si gioca, ci si fa una bella doccia tra risa, sfottó ed incazzature varie, tutti nudi e rilassati, poi si beve birra mangiando allegramente assieme.
Io e lui dialoghiamo molto,abbiamo la stessa eta, (47 anni) e stesso modo di interagire con le persone.
Lui sa che mi piaciono un sacco le donne e che non ho mai avuto problemi ad averne...io so che lui è fedelissimo alla sua passera e dopo la giornata lavorativa, la raggiunge sempre all albergo che lei gestisce con la sua famiglia, l' aiuta nell amministrazione e le tiene compagnia...ma soprattutto, osserva beatamente cio che avviene, specialmente al calar della notte.

Lui è piuttosto riservato, ma lo sono anch' io , sa che di me ci si puo fidare e allora mi racconta ogni cosa: quali industriali con quali amanti, poi degli operai e delle nigeriane che poi son diventate slave e poi rumene e poi brasiliane con un bel pisello nascosto( piu o meno ) tra le gambe....cambiano i tempi e cambiano i gusti.

Mi piace il sesso , mi piaciono le donne si , e lui crede d eccitarmi con questi racconti....racconti che presto diventano piuttosto banali, noiosi, io perdo piano piano l interesse e non ne parliamo piu fino due / tre anni fa.

Succede questo: mi trovo a passare nei pressi dell albergo e noto molta gente di colore seduta ai tavolini rivolti alla strada ..."che succede?" mi dico .

Lo vedo come al solito alcuni giorni dopo e gli butto li qualcosa per iniziare il discorso.
Lui mi dice che è da un po che ce questa nuova situazione.....le istituzioni hanno proposto loro di accogliere gli immigrati richiedenti asilo e loro hanno accettato.

La rivoluzione di internet nel mondo del lavoro ha tolto di mezzo i rappresentanti viaggiatori, viaggiano solo i corrieri che se ne tornano a casa a dormire; le puttane non si possono piu abordare per strada e portare in albergo perche la polizia sceglie di trascorrere il tempo dietro a queste grandissime operazioni d ordine pubblico: fottere l auto e 500 euro ad un padre di famiglia che dopo aver lavorato tutto il giorno per mantenere una grassa moglie e dei figli pretenziosi sente il bisogno di soppravvivere con una bella scopata tra maggiorenni è meno dispendioso, meno rischioso e piu redditizio che inseguire veri delinquenti; le squadre di lavoratori poi, arrivano solo dal sud italia e per rimanere entro determinati costi affittano stanzoni nei B&B a basso prezzo........per cui, una scelta obbligata !

"inizialmente un casino" , mi dice, poi tutto sommato, molti vantaggi : "l albergo, ora, è quasi al completo e lo stato ne garantisce il pagamento; loro, non facendo nulla tutto il giorno si annoiano, fumano, si ubriacano e , a volte sfasciano le camere, piano piano l' arredamento si rinnova e lo stato provvede a risarcire" .

Gli dico che mi rattrista ma sono contento per la famiglia della sua compagna e non per lui -gli dico per sdrammatizzare- che di storie sessuali non ne vedrà piu.

Lui mi guarda furbescamente trattenendo a malapena il sorriso e poi, non resiste ed inizia a parlarmi.

Mi parla delle donne che si fermano in albergo e , senza ritegno, chiedono educatamente di poter salire con i ragazzi.....io rimango felicemente sorpreso e molto eccitato, inizio a far domande e lui mi racconta.
Mi dice che sono donne di qualsiasi tipo....giovani o vecchie,della bassa o della media società......si fermano al bar con la scusa d'un caffe o un aperitivo e fanno amicizia con i piu disponibili e prestanti giovani negri in canottiera e pantaloncini per poi chiedere di poter salir in camera con loro.
Io sono eccitatissimo e lo sprono ad entrar nei particolari.
Lui mi racconta della 40 enne milanese responsabile regionale di una nota societa d intermediazione immobiliare , viene mensilmente nella nostra provincia per controllare la situazione e prima di far ritorno in un paesino della provincia di Milano si ferma a darsi una rinfrescata rigenerante .
Non sa esattamente cosa faccia ma lo immagina certo ......mi dice che quando arriva si calmano in tanti, cala la pace ed il silenzio fino quando sale in camera.
Rimane tre o quattro ore e poi allegra se ne va, lasciando in stanza i tanti preservativi usati senza preoccuparsi di nulla, quasi a voler esibire il suo operato.

Sono allibito ed eccitato!
....credevo di conoscere la vita e di saper tutto in fatto di sesso, che non ci fosse piu molto da scoprire e nulla di cui sorprendersi.....questa intraprendenza femminile presente nelle donne cosi vicine a me, mi lascia di stucco.
Ho bisogno di riflettere in solitaria ...lo saluto stralunato e me ne vado con il cazzo durissimo.

Non vado da nessuna delle mie donne a sfogarmi..." che cazzo mi succede?!"
Vado invece a casa ed apro il pc.
So gia cosa cercare.
Per tutto il viaggio ho avuto in testa questi "fortunati" viaggiatori negri, addosso alle mie concittadine .
Non sono irritato, sono eccitatissimo !
Cerco, cerco ....voglio vederli i loro corpi neri scolpiti , lucidi e sudati contro la carne bianca delle mie immaginarie concittadine.

Li trovo ovviamente , e me li godo.
Non smetto piu di osservare questi magnifici cazzi lucidi in azione e , incredibilmente, capisco che sono eccitato da loro e non dalle donne che si fanno sbattere! Spengo turbato e vado a dormire, ma non dormo . Non sono uno che si masturba, mi piace rimanere sempre eccitato fino alla buona occasione, quindi non dormo quella notte e rimango agitato per l intera giornata successiva.

Rifletto continuamente e rimango tra le nuvole nei giorni a seguire.

So gia cosa dovro fare , non ce scampo : sono un tipo a cui piace agire e so gia che voglio fare "la troia milanese"....succeda quel che succeda, tanto , dalle donne ho avuto ogni cosa ed è da molto tempo che non mi sentivo cosi eccitato.

Due giorni dopo sono in auto , è venerdi e sono in viaggio per una cittadina sufficentemente lontana dalla mia.


Ardua impresa : un albergo di negri....impossibile , ma ho tre giorni a disposizione.
Mi piace dedicare tempo alla ricerca..... ansia, agitazione, eccitazione sono stati umorali che mi permettono di rimanere sempre in erezione....magnifico.

Peró lo sono gia troppo e sto impazzendo dalla voglia.
Mi viene in mente un pensiero, tanto banale quanto efficace: il web!

Inserisco alcune parole chiave e subito il giornale cittadino mi da notizia dello sdegno degli abitanti per il decadimento d un noto albergo trasformato in una sorta di centro d accoglienza.

Volo da lui e lo trovo.

Caspita ! ...non era di lusso ma ....veramente d' inaspettato decoro.
Piu che albergo, era un grosso ristorante da cerimonia con annesse camere da letto, situato fuori citta.
Un pratico parcheggio, una sala slot e un bel bar con patio vicino l ingresso ma........nemmeno un negretto! ...tutte persone del luogo. Deluso e stanco, decido ugualmente di fermarmi rimandando magari al giorno successivo lo sfogo delle mie voglie e magari in camera di continuare comodo la mia ricerca.
Entro, prenoto una stanza fortunatamente libera e salgo.
Mi porto nei pressi del vecchio ascensore e passo davanti alla porta che accede al giardino sul retro...mi fermo, osservo fuori ed.....eccoli la ! sembrano proprio neri africani...sento subito calore nelle mutande , salgo in camera eccitato a sistemare la valigia.
Apro la porta su di una stanza sobria ma decorosa, deposito la valigia e corro in bagno a pisciare.
Mi calo le mutande e decido di farla da seduto....sto entrando nella parte. Le mie chiappe si allargano un poco trattenute dalla ceramica della tazza ed io mi sento fresco sul buchetto. Spingo ed osservo il mio cazzo che piscia oro liquido che alla fine diventa miele filamentoso, frutto della forte e permanente eccitazione di questi giorni.
Finisco e mi siedo sul bidet ...mi lavo bene il buco del culo con una calda insaponata , poi mi scappello l uccello e pulisco e mi pulisco la cappella.

Esco dal bagno , vado alla finestra ed apro la tenda ........eccoli la! giu, in giardino proprio sotto alla finestra della mia camera.Mi ritorna duro mentre eccitato gli osservo......maglie e calzoncini sportivi ben tenuti alcuni, altri un po piu trasandati. Bei corpi tonici, spalle larghe e vita stretta , braccia lucide e ben tornite e fuoriescono dalle maglie.
So che non resistero a lungo, mi sento un perfetto sconosciuto e non provo alcun timore ne vergogna.
Apro la finestra e mi sporgo per vedere la loro reazione ma.........nulla, mi osservano indifferenti anche se continuo a guardarli.
Mi appoggio al davanzale e metto le mani dietro a far cadere le mutande.....mi sento il culo voglioso e ne immagino uno di quelli dietro di me con il cazzo eretto. Decido di scendere subito a tentar la prima mossa perche proprio non ce la faccio piu.
Faró come le donne della mia citta.
Sceso al bar , mi faccio portar fuori nel retro un bicchiere di un qualcosa di insignificante, non ricordo nemmeno cosa presi.
Mi siedo e continuo a rivolgere lo sguardo a loro...ora noto qualcosa di diverso , qualche sorrisetto d intesa tra di loro e so che hanno capito. Capisco io invece, che non sono il primo e non saro nemmeno l ultimo.....una situazione a cui loro sono abituati.

Si alza uno di loro e serio viene verso di me......ora sono un po teso ma lui subito si dimostra schietto e in un italiano un po spagnoleggiato mi toglie da qualsiasi imbarazzo dicendomi due sole parole con cadenza interrogativa : divertimendo sesual

Io mi rilasso contento ed annuisco....lui credo mi voglia far scegliere voltandosi verso gli altri , indicandoli a mano aperta come fosse un invito rivolto ad unirmi a loro.....io annuisco ed indico lui, anche se non è il piu bello , non ho voglia di perdere altro tempo o rischiare d averne piu di uno , sarebbe troppo, in questo momento vorrei gustarmene uno e lui va piu che bene. Sembra educato e sereno , bei denti, belle labbra , gambe e braccia forti e piedi regolari. Sbiascico qualcosa e lui fa lo stesso ....forse non ci stiamo capendo molto.
Allora io estraggo la chiave mostrandogli il numero e , alzandomi, me ne torno in stanza speranzoso e un po tremolante per la forte emozione.
Arrivo in stanza, mi spoglio rimanendo in slip e corro alla finestra ....guardo giu e lui non ce, ma loro sono rimasti meno di prima.
Va bene che volevo far la troietta milanese ma.....non ce la farei proprio come prima volta .
Toc toc , molto delicato.......tremo ma vado deciso a fare entrare solo lui.
Apro.


Eccolo solo , con un sorriso sereno che mi mette tranquillo. Lo faccio entrare e chiudo la porta .
Mi volto e lui si sta per spogliare guardandomi.

Io lo guardo beato appoggiando il culo al mensolone dietro di me che funge da scrivania......pettorali scolpiti , spalle larghe e tonde alle estremita , slip come i miei, che contengono piu sostanza della mia, sopra ad un bel paio di cosce muscolose.....puzza un po di sudore ma non è sgradevole ....si avvicina a me e mi blocca alla scrivania, mi alza e mi costringe a sedermici sul bordo e poi mi lecca in bocca...io inizialmente sono un poco schifato di questa cosa inaspettata ma resisto concentrando il pensiero sul contenuto dei suoi slip....scendo avido con la mano sul suo uccello e dio che emozione provo nel toccare un cazzo.....non sono io , mi sento quella troia meneghina e slinguo voglioso nella sua bocca....entro nelle sue mutande e glielo prendo in mano, caldo e vivo che si sta ingrandendo al mio tocco....sono in estasi solo per averlo in mano, figuriamoci poi.
Lui si abbassa ed io lo perdo dalle mani ....cazzo, lo rivoglio! si abbassa , mi prende per i polpacci e me li spinge in alto per farmi appoggiare i talloni sul bordo...rimango con le ginocchia all altezza delle mie guance, sotto di me, schiacciato sul bordo della scrivania, espongo il buco del mio culo vestito ancora dai miei slip.....lui restato abbassato si avvicina e me lo annusa.....con due dita mi afferra la mutanda e la sposta liberandomi le palle che cascano sul bordo ...le alza leccandole con la lingua.......sotto trova un buco caldo ed impazzito come pazzo mi sto sentendo io ....in quel momento lo voglio nel culo...lo capisco subito da quando la sua lingua a iniziato a leccarmelo ....afferro le mie ginocchia e le tiro al mio petto il piu possibile per concedermi apertamente alle sue leccate...spingo piano lo sfintere per accoglier meglio la sua lingua.....e lui la infila......dio che goduria!
Si alza mi lecca in bocca facendomi assaggiare il mio sapore....poi si sposta un poco abbassando lo sguardo....
guardo giu ........oddio che bel uccello eretto che arquato piega verso l alto guardandomi come a chiedermi l accesso .....io mi dispiaccio di non averlo prima assaggiato ma non posso cambiare posizione ora...lo afferro in mano e lo porto all entrata ......sento il contatto e sono fuori di me per quel che sta per succedere ......cingo in vita il mio amabile negro e lo porto verso di me perche voglio che m inculi...lui spinge ed entra un poco ....io sento un po di dolore , provo a spingere lo sfintere come ho fatto prima con la sua lingua e lo accolgo...lui mi sente ed affonda nel mio culo dal basso verso l alto .....io ritraggo e sento la forma del suo cazzo arrivare dentro ......MIO DIO ! ! ! ...mai provato sensazione piu bella...sono completamente in estasi. Lui comincia un regolare movimento ed io rimango cosi in paradiso ...lo lecco in bocca e lui m incula..su e giu e poi su tutto in un colpo secco a toccarmi la prostata........mammamia che goduria quando la colpisce.....un misto di voglia di pisciare e di star per venire m invade tutto il corpo...lui continua per poco ed io vengo impazzito dalla goduria ...schizzo sperma nelle mie mutande senza che il mio uccello sia stato toccato......sublime! lui mi sente, mi sferra ancora quelche colpo e poi esce , mi sposta completamente le mutande e mi inonda l uccello di sperma ....io guardo tutto cercando di non perdermi nulla...vorrei ciucciare quel arnese cremoso ma non oso spostarmi perche il mio culo ancora mi fa godere......lui scrolla le ultimo gocce e s abbassa a leccare via tutto il nostro miscuglio dalla punta del mio uccello e giu, sui miei coglioni e giu ancora , sul buco del mio amabile culo che ancora code di quei pesanti colpi di lingua...io in estasi non mi so piu muovere , chiudo gli occhi lascio cadere la schiena al muro ed attendo che il mio battito si ristabilizzi...........................................


















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