Io mamma in piscina

Scritto da , il 2018-07-30, genere incesti

Ciao a tutti/e oggi io e mia mamma abbiamo deciso di andare in piscina viisto che fa molto caldo e c'è molta afa.
Siamo entrambi super eccitati perché ci immaginiamo la piscina piena di gente e sinceramente sia io che mamma non vediamo l'ora di vedere qualcuno/a in costume.
La sveglia suona e io mi sveglio immediatamente scendendo dal letto completamente nudo mi dirigo in cucina per preparare la colazione nell'ordine: spremuta d'arancia fresca, cappuccino tiepido con poca schiuma per mamma e con schiuma per me, caffé (macchiato e normale) brioches e fette biscottate con marmellata e burro.
Ci siamo finalmente sevgliati del tutto e io mi sono già fatto la doccia e preparato per la piscina, mentre mamma è ancorar in bagno a farsi la doccia....sento l'acqua che scorre nel bagno e alcune volte sento sbattere la spugna/ bastone per lavarsi la schiena....decido di entrare in bagno e fingere di dover prendere qualcosa...mentre sono in bagno nooto dallo specchio che è completamente glabra "Oh mio Dio" penso tra me e me "si è rasata la patatina...".
Vedo perfettamente le piccole e grandi labbra rosa intenso e rosa chiaro...il mio pisello si indurisce e io penso che nonostante la stuazione sia ottimale per approfittarmi di lei sia meglio uscire dal bagno (voglio farlo, si ma non in bagno...sarebbe scontato)
Finalemnte esce dal bagno nuda con indosso l'asciugamano.
Scalza certo, cammina sempre scalza sia in estate che in inverno (anche se indossa i collant)
"Amore hai preparato la borsa per la piscina??"
"Si amore non preoccuparti! Già fatto e ho preparato anche la tua"
"Ci hai messo dentro i panini per il pranzo e le bottigliette d'acqua??"
"Ancora no, almeno i panini si, ma l'acqua diventerebbe subito calda!"
Niente da fare mamma vuole anche l'acqua in borsa, non ah voglia di comprarla al bar si dovebbe alzare e le darebbe fastidio camminare troppo sotto il sole.
Mamma arriva in soggiorno mentre stavo guardando la tv, o meglio la tenevo accesa...
"Eccomi sono pronta, andiamo? non voglio perdere troppo tempo, il sole è già caldo e la mia pelle ha bisogno di calore del sole!"
Prendo la borsa e scendiamo in strada per dirigerci alla macchina.
Mamma indossava il costume come al solito ma sembrava fosse nuda, in effetti aveva addosso solamente il tanga nero che le avevo regalato qualche anno fa, il pareo azzurro e delle infradito di quelle da sera che si usano adesso..
Arriviamo nel piazzale della piscina, in macchina ci sono 20 gradi mentre appena apriamo la portiera, un'ondata di calore ci avvolge completamente lasciando i nostri corpi subito bollenti....certo fuori c'erano 35 gradi e nemmeno un filo di vento....
Non dobbiamo nemmeno pagare il biglietto di ingresso visto che il cassiere è quello che fa il filo a mamma e spera sempre che mamma un giorno o l'altro si decida a mollargliela (ma sono certo che lei non lo pensa nemmeno)

"Buongiorno giovanotti, oggi la fanciulla è accompagnata dal suo amichetto vedo"
"Veramente è il mio fidanzato,Luca, ci possiamo sdraiare sempre al solito posto?"
"Certo signora, chiedo sucsa per la stupida battuta, sa come si dice noi ne vediamo tante...anche madri che si baciano con i figlia sa?"
"Che stupidaggini Luca! Ti auguro una buona giornata!"
(Dice mia mamma senza nemmeno guardarlo in faccia e sistemandosi il costume proprio sulla patata)
Arriviamo finalemte sul prato a obrdo piscina, io non posso fare a meno di notare le ragazze che sono sdraiate a prendere il sole in topless (alcune) e alcune addirittura con micro costumi che lasciano vedere tutto e non lasciano nulla all'immaginazione.
Io e mamma dopo esserci ormai rosolati al sole ed esserci appisolati ci risegliamo, o meglio è lei che risveglia me facendomi scivolare dell'acqua proprio sul torace sino all'ingresso dritto dritto nel costume, si proprio dove c'era il rigonfiamento della cappella......
"Buongiorno mamma! Hey che fai? Anche in piscina ora?"
"Beh perché è vietato?!? Guarda che quel cazzo è anche mio non soltanto tuo ok?"
Prendiamo i pannini e iniziamo a mangiare, come immaginavo l'acqua era calda, così dico a mamma che sarei andato al bar per prendere almeno una bottiglietta fresca da frigorifero.
arrivo al bar ed ordino una bottiglietta d'acqua la pago e la barista mi dice se per caso quella signora bionda fosse mia mamma....perché le sembrabva di averla già vista da qualche altra parte....non avrei voluto rispondere ma in un solo fiato mi è uscita la frase:
"Si è mia madre, figone è? Si, lo so grazie!"
La barista non dice nulla e abbassando la testa fa un sorrisino malizioso.
Torno da mamma.
"Amore, perché ci hai messo tanto per una bottiglietta d'acqua?"
"Non trovava il resto dei cinque euro, e comunnque mi ha chiesto se sei mia madre, dice di averti già vista da qualche parte...ma deve essere una delle due troiette del cinema, ricordi la volta che le due tipe ti hanno fatto fare la sega con i piedi? Beh, una delle due!"
Finisco il panino e mi bevo in un sorso tutta la bottiglietta d'acqua nemmeno il tempo di andare a gettare i resti che mamma si alza in piedi incurante del fatto che fosse in tanga e mi chiede di portarla a bere un caffé al bar....
Io ero parechcio imbarazzato, ma lei ha insistito ugualmente e nonostante i ripetuti rammenti sull'indossare qualcosa si è presentata al bar (per fortuna a quell'ora vuoto a parte la barista) in tanga completamente scalza con in mano solo il portafogli.
Entriamo e ci appoggiamo al bancone.
"Due caffè per favore uno macchiato e uno normale grazie"
La barista mi guarda e mentre è intenta a preparare i caffé e il latte per macchiare quello di mamma mi f aunu sorrisino e poi torna seria porge i due caffé e mamma con mia enorme sorpresa le dice che ci saremmo seduti al tavolino.
Beviamo i nostri caffé e mentre ci guardamo gli e le altre prendere la tintarella mamma mi si avvicina alla spalla e appogia la sua testa a me sospirando "eh....che bella giornata è amore? Se fossero tutte così le giornate...caldde assolate...su una spiaggia al mare magari!", mentre mi dice questo accavalla le gambe lasiando un piede che mi tocca la caviglia sinistra....lo vedo rosso come un'aragosta con le unghie smaltate di nero....lei non parla ma il mio "cazzo" inizia a restare stretto sotto al costume....dopo pochi inutili tentativi di spostare il piede di mamma mi accarezza il cazzo da sopra il costume con la mano, la guardo stupito ma in fondo lo volevo anche io...così sapendo che comunque era gà duro lei lo fa fuoriuscire dai boxer e inizia a menarlo con la mano (UH! davanti alla barista che stava scopando il pavimento e ogni tanto alzava la testa forse per guardare la piscina, forse per guardare noi); lo stava menando dicevo, io ero molto eccitato e a quanto pare anche mia mamma lo era così dopo pochi istanti senza che io potessi proferire parola mi sono trovato con mia madre in ginocchio e le sue labbra avvinghiate al mio cazzo nel tentativo (riuscito) di farmi un pompino....la sua testa si muoveva lentamente su e giùma sentivo la sua lingua battere colpi ddecisi e veloci saettando dapprima sull'asta e poi sulla cappella...fino a quando mentre guardavo i piedi di mia madre un sussulto il cazzo che mi pulsava si era irrigidito e in pochi istanti il mio sperma le indondò la bocca....una colata calda, salata ma non troppo...bianca come il latte che aveva appena montato la barista....ah già la barista...ero talmente intento al pompino che non mi accorsi nemmeno che la barista si era seduta a circva quattro tavoli da noi e fingendo di leggere un giornale si era masturbata.
Uscimmo dal bar e tornammo a stenderci in piscina....dopo circa dieci minuti però guardando mamma che prendeva il sole il mio cazzo tornò di nuovo duro...eh sì...avevo voglia di scopare (naturale con tutte quelle ragazze che mi passavano davanti e mi facevano ballare i loro seni sodi con i loro capezoli dirtti e turgidi dal sole....cosa potevo fare?) inosmma mi avvicinai a mamma (ormai erano già le due di pomeriggio e noi saremmo comunque dovuti rientrare a casa perché da li a poco ci avrebbero raggiunti degli amici) e lentamente le feci scivolare una mano sul suo tanga...non dovetti faticare per accorgermi che la sua figa era tutta bagnata e che mamma non aspettava altro che il mio cazzo....clsì l'attimo non appena vidi che ormai la piscina si stava svuotando e la gente era quasi sparita tranne due o tre ragazze e le chiesi di venire in acqua perché avevo molto caldo e dovevamo comunque rinfrescarci.
"Andiamo ok ci sto!"
Entrammo in acqua e dopo una nuotata dal lato lungo della piscina uscimmo restando sul bordo della piscina immersi sino al collo....non è stato semplicissimo ma siamo riusciti nell'intento.
Dolcemente inziai a baciarle il collo, mentre con le mani le scostavo il tanga e mi abbassavo il mio costume quel tant oche basta per far uscire il cazzo...la tocco dolcemente in mezzo alle gambe, le allargo la patatina e in un istante il mio aczzo è dentro di lei....prima la cappella seno l'acqua che oppone un minimo di resistenza ma riesco a farlo entrare...poi l'alsta e poi finalmente tutto sino alle palle....movimenti lenti ma ritmati mentr ele ragazze mi passano davanti e mi trovo all'altezza dei loro piedini....ma non me ne frega molto, avevo il cazzo nella figa di mamma la stao scopando dentro alla piscina....spingo ancora più a fond e mamma sussulta:
"Ah! aspetta...aspetta....fammi girare verso di te amore...."
la lascio girare e proseguo le imbuco di nuovo il mio cazzo nella figa...stavolta più aperta...la pressione dell'acqua quasi inesistente...lei accavalla le gambe stringendomi per la vita ocn i polpacci...sino a quando mentre ho le sue braviva attorno al collo mi stringe forte e insieme siamo preda di un'orgasmo bellissimo....inarchiamo la schiena entrambi e guardiamo l cielo con gli occhi chiusi e stringendo i nostri corpi e le bracica uno attorno all'altra il mio cazo esplode di nuovo liberando ancora il mio "latte" salato ma ddeno e per lei quasi zuccherato....ci ricomponnimo e usciamo dalla vasca dirigendoci verso le docce.

Sono le 15.30 decidiamo di uscire dalla piscina e mentre usciamo incorciamo di nuovo Luca, che guarda mia mamma con u sorrisino non ricambiato da lei.
"Buon pomeriggio Luca, ci vedriamo tra una setitmana penso che verrò con dei miei amici molto rilassante qui!"
"Certo fa piacere, magari porti anche la tua fidanzata se...scusa!"
Il mio sguardo diventa serio e lo squadro dalla testa ai piedi
"Luca con amici, la mia fidanzata è già venuta in piscina!"

Fatemi sapere cosa ne pensate. Grazie.

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