Infermiere di notte

Scritto da , il 2018-05-19, genere etero

Lavoro in una casa protetta per anziani , a Bologna , ma per esigenze vengo da Roma , 35 anni moro occhi verde marroni, a secondo il tempo ,avevo convissuto per 15 nni con Elena . ma la sua gelosia aveva rovinato il rapporto , è stare a Roma uscendo con gli stessi amici ,anche se non stavamo piu' insieme , non era piu' il caso ,ci facevamo del male a vicenda vedendoci cosi accettai il posto a bologna eccomi qui , in periferia la coperativa ci aveva messo a disposizione un appartamento con tre stanze da letto da dividere con altri due uomini ,ma nessuno lavorava nella stessa struttura , io di Roma , il secondo siciliano , e il terzo pugliese.. Eravamo 12 operatori 5 maschi e 7 donne , sposate e i turni erano una donna e un maschio , per la forza di alzare i degenti ,avevo chiesto di fare piu' notti di servizio essendo singol e gli altri avendo le famiglie , volevano stare a casa, era la seconda notte di seguito ,e in turno con me capitò Stefania , mamma di un ragazzo 15 anni ma lo aveva avuto giovanissima , e si teneva bene , capelli biondi lunghi , un seno prosperoso ,e un lato B di tutto rispetto , scherzavamo spesso e mi chiedeva di parlare in dialetto romanesco impazziva di risate , quando lo facevo ....Separata aveva avuto delle storie , ora era in riflessione , facciamo il primo turno controlliamo tutti i degenti passiamo la terapia ,e decidiamo chi doveva fare il primo turno di sonno , andava da mezzanotte alle 2 , altro faceva dalle 2 alle 4 sdraiati su una brandina interno della stanza dell' infermieria , facciamo i bigliettini e alla pesca tocca a lei fare il primo turno , ogni ora io facevo un giro per le camerate e mi accertavo che tutto era a posto e che tutti dormissero . le due arrivarono subito . ma la faccio dormire ancora una mezzoretta e la guardavo si era tolta la divisa di sopra e stava con una magliettina leggera con le bretelle e senza reggiseno , a noi maschi viene spontaneo guardare una donna e fantasticare ma nel contempo ci tocchiamo sempre la patta .e mi sono eccitato , non porto gli slip sotto la divisa per il sudore ,e lo avevo di lato sulla coscia sinistra ,m giro e vedo che Stefania mi guardava e guardava il bozzo e sorrideva , mi alzo di scatto e dico Scusami mi giro per sistemarlo in modo che non si vedesse erezione , ma lei mi ferma e mi dice , ti eccito cosi tanto , dico si e un po che non ho una compagna , mi si avvicina e mi dice poverino devi essere carico , stai per scoppiare , sono o non sono un infermiera , e scoppio a ridere , e cosa puoi fare ? Adesso a te ti curo io , Mi prende per la mano e mi porta nella saletta della tv buia si avvicina e ci baciamo il cazzo duro appoggiato sulla sua pancia , le mani che correvano sui seni , ci spogliamo insieme i le tolgo la maglietta e lei lo stesso a me due capezzoli duri eretti , li prendo con le dita e li strizzo , poi affondo la bocca a baciarli e morderli , si toglie tutto e si sdraia sul divano , io mi levo tutto e mi accartoccio davanti le sue coscie , le apro e infilo la faccia sulla sua fica , lecco e mordo lei gemeva e muoveva il bacino verso la mia faccia e mi diceva non smettere ti prego , con le dita e la lingua sul solco delle grandi e piccole labbra della fica che si bagnava a vista occhio ,mi giro di lato e gli porto il cazzo verso la sua bocca , e sento la lingua calda sulla cappella ,un 69 da sballo ,lei mi urla sto venendoooo eccomiiiiii e io succhioooooo e sento che emette dei brividi dalle coscie fino al bacino ,mi alzo lei si allarga e mi dice , dai ti voglio vieni e con un dito sul clitoride , lo manda su e giu' mi stendo e appoggio la capella rossa e lei lo spinge dentro di se , entro calda e umida , inizio a dare colpi sempre piu' forte , le nostre bocche che si cercano , la sua lingua con la mia ,mi alterno tra la bocca e il collo e le orecchie , i reni che pompano Lei che da sotto mi viene incontro per far combaciare i nostri corpi , il sudore scivolava sul collo sulla schiena , la faccio girare io mi metto sotto tengo il cazzo duro in mano lei mi viene a cavalcioni e lo fa sparire dentro di lei con un rantolo di piacere si muove come una ballerina del ventre ,sento che spinge il clitoride sul mio ventre per procurarsi un orgasmo e li che da sotto do colpi e lei inizia a ansimare sempre piu' forte e poi stringe le mani sulla pelle del divano e mugola e mi bagna tutto il cazzo poi mi si accascia sopra e mi dici adesso ti faccio godere anche a te , lo prende in bocca e inizia con lamano sotto asta a segarmi e con la lingua sull asta e sulla capella , sento che diventa di marmo , sto per scoppiare , accellera l mio ansimare chiudo occhi , e sborro a fiotti sulla faccia sul collo , tra i capelli mi accascio come un animale abbattuto , si avvicina e mi bacia dicendomi , sarà il nostro segreto ricordati meno parli e piu' scopi ........

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