Un ultimo dell'anno da ricordare III Cap. L’epilogo

Scritto da , il 2018-03-16, genere orge

-Bene….ora che abbiamo rimembrato i tempi andati, cosa vuoi fare…?
-Non è normale Silvana, è mio figlio….perché prenderci in giro….se fossero stati altri ragazzi sai benissimo che la cosa sarebbe stata diversa. Il gioco sarebbe stato solo un pretesto e adesso staremmo scopando come ricci….proprio come quella sera in spiaggia!
-Senti Nadia….non mi va di perdere….affanculo il cazzo del negretto e tutto il resto, ma non voglio perdere con quei tre mocciosi, ormai è una questione di principio! Lo sai come sono fatta!!!
-Certo che lo so, sei peggio dei bambini quando perdono al gioco, ma cosa vorresti fare? Ti avverto, io non continuo….non posso levarmi le mutandine davanti a mio figlio e i suoi amici….già sono minuscole e in pratica sto con la fica in mostra!
-Un solo giro….noi contro loro….se vinciamo Omar ci mostra il suo biscione nero, se perdiamo me le tolgo io, tu non rischi niente….
-Silvana stiamo rischiando troppo…di la ci sono tre ventenni infoiati a cazzo duro, fino a quando riusciranno a ragionare evitando di saltarci addosso?
-Fidati di me…..mi sembra che ti sei trovata sempre bene fino ad ora….
-Meglio non toccare l’argomento….se io non ci sto, tu vai avanti da sola, vero?
-Si Nadia….ormai ho deciso!
-E ti giochi il perizoma rischiando di rimanere completamente nuda davanti a loro??
-Non posso fare altrimenti….
-Figuriamoci, quelli non li controlli più appena ti vedono la fica!!!Minimo ti scopano a turno!!!
-Devo rischiare visto che ho un’amica che mi abbandona….
-Cazzo, cazzo, cazzo! Mi metti sempre in queste situazioni di merda e poi come faccio a lasciarti sola, me lo dici?
-So che sei mia amica e per questo non mi lascerai sola….
-Senti ti avverto, se perdiamo e gli fai vedere la fica e quelli ti saltano addosso, io me ne vado, scordati che ti difenda, non posso rischiare che fottano anche me e poi davanti a mio figlio!!!!
-Ok amica….vedrai che vinceremo…. come al solit0, ah ah ah!
In quel momento stanco di aspettare, entrai in cucina.
-Allora? Che avete da chiacchierare così tanto?
-Arriviamo, arriviamo!
-Vedo che pochi minuti di attesa vi hanno già “sgonfiato” giovani guerrieri….
-Tranquilla Silvana, guarda qua!
Si, avevamo perso l’erezione per la pausa, ma appena rivedemmo mia mamma e la Silvana con le tette al vento, perizoma, autoreggenti, stivali, tacchi vertiginosi, i cazzi ci tornarono a svettare in un batter d’occhio!
-Allora ragazzi, abbiamo deciso che non ci stiamo a perdere, per cui, un ultimo giro, se perdiamo no,i io mi spoglio nuda….se vinciamo…Omar ci fa vedere il…
-E la signora Nadia niente se perdete?
-No, solo io, lei non se la sente di rischiare e penso capirete anche il perché…
-E va bene dai….forza…vediamo come ha la topa la Silvana, ah ah ah!
Non era la serata giusta per le signore che persero il giro! Subito fu intonato il coro:
-FACCELA VEDE’, FACCELA TOCCA’!!!
-Oh cazzo, lo sapevo che finiva così!!! – disse mia mamma.
-Ok ok, basta di fare casino, ho perso e come è giusto pago!
Senza tradire emozioni e fiera come sempre, anche difronte alla sconfitta che la consegnava nuda da tutti i punti di vista difronte ai vincitori, la Silvana si sfilò il perizoma.
Ci mostrò ormai senza barriera alcuna ciò che avevamo fino ad allora solo intravisto attraverso la trasparenza del perizoma….il suo cespuglio peloso di colore castano scuro!
-Non è che avessi tanti dubbi, ma ora ho la certezza….Silvana tu non sei bionda naturale, ah ah ah!
-Ho perso, ma mi consola il fatto che da quello che vedo, riesco ancora senza problemi a far eccitare dei 20enni…..
-Ci può giurare signora, e voglio rendere onore ad una donna senza paura e sicura di sé, perciò voglio darle quello per cui si è battuta stasera…
Dicendo questo Omar si tolse gli slip e mostrò a tutti il suo cazzone nero in completa erezione, oltre 20 cm di nerchia dura che avrebbero fatto la felicità di qualsiasi donna, comprese le due presenti nella stanza!
Ci fu un attimo di sorpresa, a quel punto presi il coraggio a quattro mani, mi spostai dietro a mia mamma e ne approfittai per fare quello che speravo indirizzasse la serata verso l’epilogo che desideravo….
-Per par condicio, questa è la fica di mia mamma!!!!!
Dicendo ciò, con un gesto fulmineo, abbassai il perizoma di mia madre, fui talmente veloce che non fece appena in tempo a dire:
-Luca, ma che cazz…….
Troppo tardi, la sua fica era in mostra, un cespuglio un po’ più folto di quello della Silvana e nero come il carbone!
Fu in quel momento che saltarono tutti gli schemi, Omar era davanti alla Silvana che non seppe resistere, lo spinse sulla poltrona, si cacciò quel cazzone nero in bocca e cominciò a spompinarlo.
Contemporaneamente Giacomo si buttò su mia madre cominciando a baciarle e succhiarle le tette mentre con una mano le tastava la fica pelosa.
Mamma capì subito che la situazione era sfuggita di mano e bisognava limitare i danni. Mentre il mio amico si dava da fare con le sue tette e la sua fica, furbescamente gli prese il cazzo in mano cominciando a segarlo velocemente nel tentativo di farlo sborrare in modo che si calmasse.
Ma Giacomo non era proprio nato ieri e subito mangiò la foglia..
-Eh no zoccola, non pensare di cavartela così….
La tirò per la coda fino a farla inginocchiare, poi le cacciò il cazzo in bocca sempre tenendole ferma la testa.
Il cazzo mi era diventato di pietra, lo spettacolo era devastante, poco distante l’amica di mia madre succhiava il cazzo ad un mio amico e davanti a me mia mamma, con addosso solo autoreggenti e stivali, succube dell’altro mio amico che chiamandola zoccola, l’aveva fatta mettere in ginocchio e cacciato il cazzo a forza in gola!!!!
Non sapevo davvero che fare, ci sarebbe voluta un’altra donna, ma non c’era, per cui presi a segarmi guardando gli altri quattro, specialmente mia madre che a dire la verità non stava impegnandosi troppo nel pompino, era più Giacomo che se la scopava in bocca. Non credo non le piacesse fare i pompini ma sicuramente era bloccata dal fatto che lo stava prendendo in bocca da un ragazzo che aveva visto fin da piccolo e in più li vicino c’era suo figlio che guardava!!!
Ad un certo punto Giacomo o per la voglia di scoparsi mia mamma o forse per il fatto che lei non lo spompinava a dovere, la fece sdraiare supina sul tavolo, si mise le sue gambe sulle spalle e le cacciò il cazzo dentro!
-Piano, piano….
Furono le uniche parole che disse mamma, ormai completamente in balia del mio amico ma sono convinto, anche in preda alle sue voglie….
Sdraiata si reggeva con le mani al tavolo mentre Giacomo assestava i suoi colpi in fica, le sue gambe erano sulle sue spalle, gli stivali erano puntati verso l’alto e i tacchi davano l’effetto di essere ancora più alti e di conseguenza ancora più eccitanti!!!
Mugolava sommessamente, sempre per il fatto di non potersi lasciar andare, ma il cazzo del mio amico stava facendo effetto!!
Vedevo distintamente il cazzo di Giacomo che entrava e usciva dal cespuglio peloso di mia madre, quello stesso buco dove ero uscito io 19 anni fa!!
-Cazzo che sballo amico fottersi tua madre, senti che ficone caldo che ha!!!
Mamma aveva certo paura che data la giovane età, sborrasse da un momento all’altro, per cui disse:
-Ti prego stai attento, non prendo nulla, non venirmi dentro…ti prego…non dentro…
Cazzo, mia mamma non prendeva la pillola e nemmeno usava altri sistemi anticoncezionali, c’era il rischio che potesse rimanere incinta di un mio amico!!!
E’ pur vero che alla sua età non è certo facile rimanere incinta, ma aveva ancora il ciclo e per questo ancora fecondabile e poi gli spermatozoi di un ventenne sono nel pieno del loro vigore!!!
-Tranquilla bellezza….non sborro per ora….
La cosa, se possibile, aumentava ancora di più la mia eccitazione, chissà se Giacomo la stava ascoltando e se invece se ne sarebbe fregato e le avrebbe riempito la fica di sborra rischiando di ingravidarmi la mamma!!!
Non ce la facevo più, ero troppo eccitato, persi per un attimo il lume della ragione e mi avvicinai a mia madre con il cazzo in tiro!!! Mi posizionai al bordo del tavolo e le girai la testa verso di me, verso il mio cazzo durissimo….la mia intenzione era quella di farmi almeno mia mamma in bocca mentre il mio amico se la faceva in fica!!
Appena lei si accorse della cosa sgranò gli occhi…
-No no Luca no….
E chiamò in aiuto la sua amica.
-Silvana….Silvana….
La Silvana capì subito che richiesta di aiuto voleva mia madre, smise di spompinare Omar e mi chiamò
-Luca…Luca…. vieni qua da me, lascia stare tua madre.
Avevo capito che mia mamma era si finita in un’orgia con dei miei amici e che pur capendo il mio stato e le mie esigenze di quel momento, non se la sentiva di fare sesso anche con me. Ma d’altro canto aveva anche paura che io, eccitato com’ero, mi dimenticassi di avere un cervello e cercassi comunque di avere un rapporto con lei. Per questo aveva chiamato in aiuto la sua amica che era poi responsabile di averla trascinata in questo casino. Che almeno facesse in modo che non fosse obbligata ad accoppiarsi con suo figlio!!!
Io capì al volo la cosa ma, dovevo per forza sborrare o impazzivo. Al tempo stesso non potevo rovinare per sempre il rapporto con mia madre che già era a rischio e poi scoparsi la Silvana non era mica male!!! Non fosse altro per tutte le seghe che le avevo dedicato dall’età di 14 anni!!!!
-Vieni bello, vieni dalla Silvana…
Smise di spompinare Omar e si mise sdraiata sulla poltrona
-Dai negretto, scopami, tu invece Luca fammi vedere come ti è cresciuto il cazzo…
Omar non si face pregare e le infilò il suo palo nero in fica, io mi posizionai di fianco alla poltrona e la Silvana me lo prese in mano segandomi leggermente
-Ma che bel cazzo che ha fatto il mio Luca….
Chiaramente stava facendo scena per farmi eccitare ma soprattutto per farmi dimenticare mia madre, il fatto che si stesse facendo chiavare da un mio amico a due passi da noi!
Cominciò a portarselo alla bocca e a dare delle piccole slinguate.
-Non ti va di toccarmi le tette? Lo so sai che ti piacciono, so che me le guardi sempre e che hai sempre avuto voglia di metterci le mani sopra….ora lo puoi fare…dai Luca….dai.toccamele…
Non me lo feci ripetere, con una mano cominciai a palparle le tettone, i colpi di Omar le facevano ballare come se fossero state un budino, del resto a oltre 50 anni non si poteva certo pretendere fossero di marmo!
Ma non mi bastava, le tenni ferma la testa e le puntai il cazzo sulle labbra.
-Forza troione biondo, apri la bocca….
Cominciò a farmi un pompino, ma al tempo stesso il cazzo di Omar in fica e il suo ritmo forsennato, cominciarono a farle effetto, cominciò a gemere di godimento e non riusciva più a concentrarsi sul pompino. Decisi allora di liberarla da quell’incombenza e lasciarla godere appieno della scopata e cominciai a muovere il cazzo tenendole ferma la testa, in partica me la scopavo in bocca!!!
Mia madre intanto si stava lasciando andare, volente o nolente, figlio o non figlio, aveva un cazzo in fica, cominciò ad emettere gridolini in corrispondenza delle pompate di Giacomo e in più, stringendosi le mani ai bordi del tavolo, muoveva il bacino all’unisono con il suo scopatore per sentire meglio il cazzo che la trapanava!
Di fronte a tutto questo non ce la feci più, la sborra stava montandomi sul cazzo, tra poco avrei eruttato come un vulcano. Mi colse il pensiero se dovevo dirlo alla Silvana che stavo per sborrarle in bocca, magari non le andava come molte donne, oppure fare finta di niente e fare la cosa più fantastica in quel momento….riempirle la bocca!!
Alla fine decisi di fregarmene, pensai:“ma sai ‘sta vacca quanti cazzi ha succhiato e in quanti le hanno sborrato in bocca”, ora potevo farlo anche io e se si incazzava chi se ne fregava, avrei corso il rischio!
-Cazzo si Silvana…..siiii…. ti sborro in boccaaaa!!!!
-AAHh…..bevila tutta troiona!!!
Come avevo previsto da gran baldracca che era, fu del tutto normale per lei farsi sborrare in bocca, solo che quello che non avevo previsto era l’enorme quantità di sperma che uscì dalla mia fava e la povera Silvana non ce la fece ad inghiottirlo tutto, cominciò a tossire, il cazzo uscì di bocca e il resto della broda le finì in faccia, sul collo, nei capelli.
Io avevo già “dato” mentre i miei amici stavano ancora pompando le due troie, la Silvana non avendo più me da accontentare, si concentrò sulla sua scopata e si lasciò completamente andare…
-Si, dai negro….forza, forza, spaccami tuttaaa!!!!
-Che cazzo fantastico che hai ragazzo…un bel cazzo nero OOOOHHH….fammi godere SIIIII…fammi godere….non smettere….DAIIIIIII
-Così bello, così, dacci dentro con codesto cazzone…AAAAHHHHH
-OOOOHHH….cazzo,cazzo….VENGOOOOOO……AAAAH…..AAAAHHH…..AAAAH!!!!
Cominciò ad urlare senza ritegno mentre l’orgasmo la rapiva in turbine impetuoso, a quel punto Omar la prese per i fianchi abbondanti e aumentò i colpi fino a sborrarle tutto in fica
-SIIII….SBORROOOOOO….bella cicciotta SIIIIIIII….che fica che seiiiiiii…..GODOOOOOOO!!!!
Intanto dall’altra parte anche mamma era prossima all’orgasmo e non voleva perderselo assolutamente..
-Ci sono…..ci sono….non fermarti….non venire adesso….dai bello….ci sono quasi….SIIIIII
La capivo benissimo, la serata l’aveva portata a fare un qualcosa che nemmeno nelle sue fantasie più spinte aveva sicuramente mai immaginato, un qualcosa che poteva portare a cambiare per sempre i rapporti con me, con la sua amica, forse era pure successo qualcosa di irreparabile. Dopo tutto questo, non poteva perdere anche la soddisfazione di un orgasmo ad un passo da essere raggiunto.
-Ecco…ecco…..si…eccooooo…..AAAAAAAHHHHH……AAAAAAH……AAAAAHHHH
Mamma lanciò tre urla fortissime stringendo con tutte le forze il tavolo e si perse in un orgasmo travolgente..
-Ti ho fatto godere, visto bella troiona…..ora voglio sborrare e godere come un porco, siiii…ci sono…..ECCOLAAAAA……SBORROOOOOOO
Come previsto Giacomo in quel momento non ripensò certo alle raccomandazioni di mia madre e col cavolo che tolse l’uccello dalla sua fica!
Intanto lei si stava riprendendo dalle fortissime sensazioni di piacere che le avevano pervaso tutto il corpo, appena realizzò che le stava sborrando dentro, anche se debolmente provò a regire
-Cavolo Giacomo, NOOOOO…..ti avevo detto di non venirmi dentro….NOOOO CAZZOOOO
Ma ormai era troppo tardi, lo stronzetto oltre ad essersi goduto appieno mia mamma, le aveva pure riempito la fica di sborra, ma comunque fece valere le proprie ragioni.
-Cazzo mamma di Luca o come diavolo ti chiami, prima per arrivare all’orgasmo e godere come una vacca, mi tiri la sborrata fino all’ultimo secondo, riesco ad arrivare al momento cruciale e tu pretendi che sia calmo e lucido per togliere il cazzo????
-Deciditi Nadia a prendere questa pillola però, lo sai che poi si arriva sempre a queste situazioni!- disse la Silvana.
Seguirono almeno 5 minuti di silenzio dove ognuno di noi sembrava far finta di nulla. Eravamo rimasti tutti nudi e nemmeno mamma e la Silvana avevano accennato a ricoprirsi, come se ormai non avesse alcun senso.
Ma a tre ragazzi ventenni, avere li accanto due belle MILF tutte nude, con cui aver già fatto sesso, non poteva non portare a desiderarle ancora….
E infatti vedevo i miei amici che stavano di nuovo guardandole con fare voglioso, stavolta Omar puntava mia mamma e Giacomo quel troione della Silvana. Io avevo già capito che con mamma non avevo speranze ed ero anche l’unico che fino ad adesso non aveva ancora scopato, solo un quasi-pompino dall’amica di mamma. Deduzione, o mi scopavo la Silvana adesso o mai più.
Come Omar si alzò e si diresse verso mia madre, Giacomo fece altrettanto verso la porcona bionda, io rimasi seduto ad osservare gli sviluppi.
Mamma era seduta sul divano, Omar si presentò con il suo cazzo nero già barzotto davanti alla sua faccia…
-No, ora basta…
-Eddai bella signora….non mi dire che vuoi rinunciare a provare un bel cazzone nero, io dico che non ne hai mai preso uno….
Lei lo guardò un attimo, sicuramente considerò il fatto che si, aveva ragione, un cazzo nero non lo aveva mai provato, era certamente curiosa di sentire che sapore avesse, se quando ce l’avesse avuto dentro era uguale a quelli bianchi o meno…. E poi a questo punto non aveva niente da perdere, quello che poteva cambiare per sempre la sua vita, ormai era successo, tanto valeva togliersi lo sfizio! Credo che a parte fare sesso con me, quella sera mia mamma si sarebbe ormai lasciata andare a qualsiasi performance!
Fu così che afferrò il cazzo di Omar e se lo portò alla bocca cominciando un fantastico pompino. Il cazzone nero in pochi secondi sotto i colpi di lingua di mamma, tornò alla sua durezza standard gonfiandosi al massimo. Le riempiva completamente la bocca e non riusciva a farlo entrare tutto e preferiva toglierlo di tanto in tanto per dedicarsi con slinguate e succhiate, all’enorme cappella del ragazzo.
-Ecco brava….come sei brava…..vedi che ti piace il cazzo nero….dai non ti fermare…
Dite quello che volete, chiamatemi porco, depravato, pazzo, ma vedere la propria madre che si sta succhiando un cazzone nero, è una cosa che ti manda fuori di cervello! Avevo un’erezione pazzesca!! Credo che quasi tutto il mio sangue in quel momento sia affluito sul cazzo dalla tremenda eccitazione che mi procurava quello spettacolo!!
Intanto Giacomo lo aveva messo in mezzo alle tette della Silvana e un po’ se lo faceva segare a mo’ di spagnola e un po’ se lo faceva succhiare, traendone grande godimento. Dopo un po’ le ordinò:
-Dai girati che voglio scoparti da dietro come una vacca!
La Silvana senza proferire parola e ben contenta di quello che le stava per capitare, si mise a carponi sulla poltrona.
-Brava, si così…guarda che culone che hai…..hai la cellulite ma chi se ne frega, non mi sono mai scopato una in carne, mi ecciti da morire sai!!!
Le puntò il cazzo nella fica e la penetrò cominciando a pomparla di gusto, il troione gradiva…
-Bravo ….così…..scopami….fammelo sentire….fammi sentire tutto il tuo cazzo…
-Si vecchia baldracca, tieni tutto il mio cazzo…ti piacciono i cazzi giovani, vero vecchia maiala!?
-Si, si mi piacciono i cazzi giovani….aaahhh….mi piacciono tutti i cazzi…si….aaaahhh
Intanto anche dall’altra parte il negretto non voleva certo sfruttare la mia mammina solo per un pompino….
-Mettiti a pecora morona, ora te lo faccio sentire tutto dentro ‘sto palo di carbone!!!
Anche mamma non disse nulla, si alzò in piedi, era stupenda e super sexy con addosso solo autoreggenti e stivali dai tacchi altissimi che la slanciavano mostrandola davvero super arrapante. Si mise a carponi sul divano pronta ad essere trapanata dal negro. Lui si piazzò dietro di lei e cominciò ad abboccarle il cazzo.
-Piano però…con un affare del genere fai piano per favore!!
-Tranquilla bellezza…..
-E poi almeno te mi raccomando, vieni fuori per favore, che sennò me lo fai fare pure nero!!!! Se hai tanti spermatozoi quanto ce l’hai grosso, sono fregata!
Incredibile, mamma a questo punto si era lasciata andare completamente, nemmeno faceva più caso a me e parlava senza più riguardo!!!
Intanto Omar piano ma con decisione, stava affondando il cazzo nella fica di mamma…
-Piano…piano….
Fino a che dette un colpo secco e glielo schiantò tutto in fica!
-Ahi…cazzo!!!!
-Tranquilla è entrato…ora si che starai bene….-disse il mio amico cominciando a chiavarla.
-Oh si cazzo….lo sento….mamma com’è grosso….oh mammaaaaa!!!
La troiona stava già godendo del palo di ebano….che trasformazione la mammina….proprio vero…..le sorprese sono sempre dietro l’angolo!!!!
I miei amici si stavano sbattendo le due milfone e io pazientemente attendevo il mio turno. Intanto mi accarezzavo piano il cazzo gustandomi lo spettacolo, Giacomo che pompava da dietro la Silvana ora tenendola per le tette, ora pel le cicce dei fianchi, Omar che faceva altrettanto con mia mamma, anche lei tenuta per le tette o altrimenti tenendola per i tacchi degli stivali…ambedue dai gemiti di goduria che emettevano, sembrava che gradissero alquanto….
Ci si poteva aspettare che tutto finisse con le due vacche che raggiungevano l’orgasmo e con i due che si svuotavano, Giacomo dentro la Silvana che non aveva problemi e Omar che invece ascoltando mia madre, lo avesse tolto in tempo! A quel punto io fantasticavo che come in genere succede nei film porno, lui avesse tolto il cazzo dalla fica e sborrato in faccia a mia madre o al limite sulle tette. Invece successe qualcosa che cambiò il finale, Giacomo ad un certo punto….
-Cazzo Silvana che culo fantastico che hai….grosso ma fatto proprio bene….ho deciso di sfondartelo, che ne pensi maiala?
Anche in questo caso la Silvana non proferì parola, se c’era bisogno, fu l’ultima conferma che era davvero una gran puttanone e non aveva certo problemi a farsi inculare!
Giacomo glielo sfilò dalla fica e subito glielo puntò sul buco del culo.
-Stai ferma ora, che te lo butto in culo vecchia vacca!
Lei sempre zitta, come se la cosa fosse piuttosto usuale per lei. Intanto gli altri due avevano rallentato i ritmi della scopata e seguivano la scena….
Il ragazzo con decisione e forse con troppo impeto dovuto alla giovane età e dalla frenesia di buttarlo nel culo ad un vecchio puttanone, glielo ficcò quasi tutto con un colpo e qui invece la Silvana un po’ si lamentò:
-AAAAHHH,CAZZOOOOO…….E CHE SI FA COSÌ????UN PO’ DI CREANZA!!!!
Ma ormai era dentro, Giacomo chiese timidamente scusa e poi cominciò ad incularla come si deve!
Lei era tutta un ooohhh…..aaahhhh….ooohhh….segno che godeva molto anche con il culo!
In quel momento anche Omar se ne uscì con l’idea di fare altrettanto a mamma:
-Questa ha un culo da favola….non resisto… me la inculo anch’io! Sempre che tu Luca non te la prenda a male, che dici, me la posso inculare tua mamma?
-No,No, sei pazzo, ce l’hai troppo grosso! Non voglio!!
Io rimasi in silenzio, ma come si dice, chi tace… e infatti….
-Luca non dice niente, credo che non abbia nulla in contrario…
-Io si, mi rovini se mi metti quel palo nel culo!!!
-Ma dai…non mi dire che non l’hai mai preso nel culo….
-Si ma non di queste dimensioni!
Cazzo, avevo appena saputo che mia mamma aveva dato anche il culo! Si lo so che sono cose abbastanza normali per una donna, ma quando lo vieni a sapere di tua madre….
-Ora stai ferma e cerca di rilassarti…
-No, no non farlo!!
Omar incurante delle suppliche di mia madre estrasse il cazzo dalla fica e glielo puntò sul buco del culo….
Cazzo, era davvero enorme….povera mamma…
-AHI….AIAHHHH… CAZZO FAI PIANO…..MAMMA NOOOO
-Zitta….zitta che sta entrando…
Mamma continuava ad urlava dal dolore fino ad avere le lacrime agli occhi, ci vollero 4-5 minuti, ma finalmente il cazzo di Omar era entrato tutto nel culo di mia mamma!!!
-E’ ENORME….NON CE LA FACCIO!!!!
-Zitta che sono dentro….ora ti faccio godere bella mammina!!
Omar cominciò a muoversi piano piano in modo da far dilatare bene le pareti dell’intestino di mamma, poi cominciò ad aumentare il ritmo e li nuova sorpresa….mamma iniziò ad emettere i primi gridolini di piacimento….dimostrazione che anche lei era avvezza a farsi inculare e riusciva a godere anche in quel secondo canale. Magari niente di quelle dimensioni l’aveva mai sfondato il culo, ma tanti altri sicuramente si….
Il cazzo mi stava davvero esplodendo, di nuovo mi venne in mente di andare verso mia madre. Era a pecora sul divano con le mani sul bracciolo e la faccia che protendeva verso l’esterno, le sue tette sbattevano sotto i colpi del negretto che se la stava inculando. Sarebbe stato agevole in quella posizione andare con il cazzo davanti al suo viso e tentare ti metterglielo in bocca. Cercavo il momento ma soprattutto il coraggio di fare quello che avevo in mente, quando la Silvana cominciò ad emettere urli continui
-AAAHHH……AAAHHHH….AAAHHH…AAAHHHH
-Stai per godere culona vero???
-SI….SIIIII…..AAAHH……AAAHHH…..AAAHHHH…. NON FERMARTIIIIII…..AAAAHHHH…GOOODOOOOOOOO
-SIIII TI RIEMPIOOOOOOO…….SBORRRROOOOOO
La Silvana raggiunse l’orgasmo anche con il culo e anche Giacomo non si trattenne più e gli sborrò nelle viscere.
Stavo ancora guardando mamma quando sentì la Silvana che mi chiamava..
-Hei Luca, tesoro….che fai tutto solo….non mi hai ancora fatto vedere come usi quell’affare che hai tra le gambe…
Aveva capito che ero attratto ancora troppo da mamma e avrei potuto azzardare un approccio con lei viste le circostanze. Fu così che ancora una volta venne in aiuto all’amica….
-Dai Luca….non ti va di scoparmi…? Chissà quante volte ci hai pensato mentre ti tiravi le pugnette…
Era li seduta sulla poltrona, tutta nuda, con i capelli ancora impiastricciati della sborra che poco prima le avevo sparato in faccia. In quella posizione la pancia le scendeva leggermente sulla fica pelosa e le tettone erano spiattellate quasi del tutto sul busto. Si, guardarla così dimostrava i suoi anni, ma il suo corpo era comunque eccitante e piuttosto che farmi desistere dal rivolgermi a mia madre, mi avrebbe fatto scopare n tutti i modi che avrei voluto.
Mi avvicinai a lei con il cazzo dritto…
-Bravo tesoro, vieni qua dalla Silvana che ti faccio divertire…..
Si mise per traverso sulla poltrona, io iniziai a posizionarmi sopra di lei, mi prese il cazzo in mano per aiutarmi a penetrarla..
-Uuuhhh senti che cazzone duro ha il mio Luca….vieni, vieni che ora ti faccio divertire….mettimelo dentro bello, dai!!!
Aiutato da lei e considerando che aveva la fica fradicia di umori per i precedenti rapporti, bastò che spingessi un po’ perché il mio cazzo le entrasse tutto in fica!
-Aahh….si bravo….così… lo sento tutto…..ora scopami dai!!!
Cominciai a pomparla, ma inevitabilmente il mio sguardo andava verso Omar che si stava ancora inculando mamma!
Scopavo la Silvana, ma con la mente ero a fottermi mia madre!
Quello che sentivo dentro di me era una rivalsa tremenda, quella sera, due miei amici si erano scopata, inculata mia madre e glielo avevano messo pure in bocca!!! Io invece non avevo potuto fare niente di tutto questo, la rabbia mi montava come una bestia e non sarebbe servito a tanto lo scoparsi la Silvana!
Lei dal canto suo, da donna ormai navigata e puttanone D.O.C., si accorse della cosa, cominciò ad abbracciarmi, a portare la mia testa a contatto con la sua e a baciarmi sulla bocca.
La scopavo e intanto la slinguavo in bocca, ammetto che il fatto di baciarla, ricambiato da lei che saettava con grande maestria la sua lingua con la mia, aumentava ancora di più la mia libidine. Questo perché le donne magari ti fanno scopare, ti fanno i pompini, ma sono molto restie a baciarti se si tratta esclusivamente di sesso. E potermi godere la Silvana in fica e contemporaneamente baciarla che era un atto ancora più intimo, per un momento mi distolse dal guardare mamma. Dopo un po’ però cercavo di nuovo di sbirciare l’inculata di Omar che stava davvero durando da gran chiavatore. La Silvana si accorgeva subito e mi tirava giù la testa baciandomi con voluttà. Io però non ne potevo fare a meno e cercavo sempre di rialzare lo sguardo e alla fine la Silvana si arrese.
-No dai, basta così, non si può continuare in questa maniera e poi hai le tue ragioni, vieni con me!
Mi portò davanti a mia mamma prendendomi in cazzo in mano.
Intanto Omar stava pompando nel culo mia madre da almeno un quarto d’ora, dovevo ammettere che era davvero un gran chiavatore! Mamma dal canto suo dimostrava senza ombra di dubbio, di star godendo come una troia!
In quel momento si accorse di me e della Silvana che aveva cominciato a segarmi. Spalancò gli occhi verso la sua amica come a dire: “Ma che cazzz….”!
Ma proprio in quel momento le prolungate pompate di Omar produssero gli effetti desiderati.
Mamma emise due lunghi gemiti
-OOOHHH……OOOOH….
Le pupille scomparvero dalle orbite come fosse in estasi, ed in effetti erano quelli gli effetti che le stava provocando un orgasmo anale travolgente che stava per esplodere dentro di lei.
-Si troia godi….godiii….TI RIEMPIO IL CULOOOOOO VACCAAAAAA
Anche Omar era arrivato e cominciò a svuotarsi le palle nel culo di mamma.
A questo punto anche io ero sul punto di venire, causa lo spettacolo di mia madre e dalla sapiente sega che mi stava tirando la Silvana. Mi portò con il cazzo a pochi centimetri dalla sua faccia, lei ormai stava dando libero sfogo al suo orgasmo
-AAAAHHHH AAAAHHH OOOOOHHHHH CHE CAZZZOOOO……GODOOOOO
E poi tutto un susseguirsi di urla e gemiti, io ero con il cazzo davvero quasi a contatto con la sua faccia quando la Silvana disse rivolta a mia madre:
-Almeno questo…..glielo devi…..
Aumentò il ritmo della sega e io arrivai ad un orgasmo incredibile, ampliato a dismisura dal fatto che stavo per sborrare in faccia a mia madre.
Il primo schizzo, diretto con maestria dalle sapienti mani della Silvana, finì direttamente in bocca a mamma mentre la teneva aperta per urlare la sua goduria. Era talmente pervasa dall’orgasmo che immagino capisse fino ad un certo punto quello che stava succedendo intorno a lei. Subito però chiuse la bocca e i successivi schizzi le finirono in faccia. L’orgasmo che ancora continuava a squassarla, la obbligò ad aprire la bocca per gridare e fu allora che riuscì a piazzarle altri due fiotti di sborra in bocca prima che la richiudesse e terminassi la mia sbrodata sulla sua faccia.
La Silvana aveva capito tutto, donna intelligente, arguta, davvero unica sia a letto che nella vita normale. Aveva capito che dopo quello che era successo ed aver visto mia madre usata dai miei amici, non potevo non fare nulla di nulla con lei. E se per ovvi motivi non avrebbe mai acconsentito a fare sesso con me perché avrebbe voluto dire incesto, io dovevo per forza trovare un modo per far almeno sembrare di avere avuto un rapporto con lei, placandomi almeno psicologicamente. La Silvana aveva capito tutto questo e anche se aveva aiutato mia madre a distogliermi da lei per paura di qualche mio gesto inconsulto, aveva capito che qualcosa doveva per forza elargirmi, visto che nonostante stessi scopando con lei, cercavo in tutte le maniere di guardare lei con il mio amico.
Fu così che colse l’occasione al volo e capì che non avrebbe fatto troppe storie a farsi sborrare in faccia dal figlio se si sceglievano i tempi e i modi giusti e questo era sicuramente mentre stava avendo un mega orgasmo! Poi un po’ di fortuna mi avevo aiutato ed ero riuscito perfino a farle arrivare qualcosa in gola!
Si, ammetto che ero pienamente soddisfatto, i miei amici è vero, si erano sbattuti a piacimento mia madre, ma io ero riuscito ad avere la mia parte, avevo impiastricciato tutta la faccia di mamma di sborra ed ero riuscito pure a fargliene bene un po’!
Mamma e Silvana raccolsero il loro vestiti in silenzio, poi prima di allontanarsi per andare in bagno a lavarsi dissero:
-Noi andiamo a farci una doccia, voi aspettate qui che dobbiamo parlare!
Una volta che andarono dandoci le spalle, non potei fare a meno di ammirare ancora mia madre di spalle completamente nuda. Aveva davvero un gran bel culo e delle gambe fantastiche, era stupenda, conservava ancora il suo portamento mentre si allontanava sui tacchi alti degli stivali e le autoreggenti che presentavano qualche smagliatura dovuta alla “battaglia” di sesso appena svolta.
Noi tre rimanemmo in silenzio, i miei amici credo avessero paura di qualche mia reazione per il fatto che si erano scopati mia madre e preferirono non aprirono bocca. Dal canto mio non avevo il coraggio dire nulla, avevo io iniziato il tutto, ma forse mi sentivo come un marito a cui avevano appena scopato la moglie davanti ai suoi occhi con il suo consenso per la prima volta e doveva ancora metabolizzare l’accaduto.
Dopo circa un’ora ricomparvero mia madre e la Silvana, mamma con il pigiama e ciabatte e la sua amica con una tuta ginnica e scarpe da ginnastica che evidentemente le aveva prestato mamma.
Effettivamente a vederle così sembravano adesso due classiche casalinghe il sabato mattina. Anche se rimanevano sempre due donne piacenti, non facevano più l’effetto di quando erano rincasate tutte in tiro, ma questo vale per qualsiasi donna, comprese quelle che vedi in tv e son sempre sistemate da strafighe.
Parlò mamma con fare greve e serio:
-Cominciamo subito con il dire che quello che è successo stasera non avrebbe dovuto assolutamente succedere. E’ stata colpa di tutti ma in particolar modo mio e di Silvana che alla nostra età avremmo dovuto capire quando fermarci e invece ci siamo lasciate andare. Io poi sono quella tra tutti la più criticabile perché sono anche una madre e non ho scuse per essermi comportata così davanti a mio figlio. Voi chiaramente avete fatto il vostro, tendendoci una trappola dove noi siamo letteralmente cascate! Credo che concordiate tutti con me che quello che è avvenuto stasera in questa casa, dovrà ASSOLUTAMENTE non uscire mai da queste mura e che non dovrà mai più succedere! Dimenticheremo tutti questa serata e i nostri rapporti torneranno ad essere quelli di prima! NESSUNO e ripeto NESSUNO, dovrà mai pensare di mancare di rispetto a me alla mia amica Silvana! Quello che abbiamo fatto abbiamo fatto, ma ognuno dovrà tornare al suo posto! Spero di essere stata chiara!
-Si certo mamma.
-Si signora.
In pratica mamma aveva detto chiaramente che, non perché si erano fatte scopare una volta, d’ora in poi potevamo prenderci delle libertà con loro. Tutto era iniziato e finito quella precisa sera!
In effetti tutto tornò come prima, anche se c’era qualcosa che mi ronzava in testa….mamma non ero sicuro, ma la Silvana ero quasi certo che non sarebbe riuscita a stare lontana per molto dal cazzone nero di Omar…..
Ah…..dimenticavo, per dovere di cronaca, mamma non rimase incinta……









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