Vita segreta di una madre - I Capitolo: Strategie

Scritto da , il 2018-03-09, genere incesti

Interpreti principali:
Stefano:30 anni figlio di Eleonora
Eleonora: mamma di Stefano 55 anni
I coinquilini di Stefano: Lorenzo 24 anni e Diego 22 anni

Avevo da poco compiuto 30 anni e dopo qualche anno di esperienza, avevo deciso di aprire una piccola ditta di import-export e anche se ero da solo e il lavoro era tanto, gli affari per il momento non andavano male.
Per questo avevo deciso di lasciare il paese e iniziare la nuova attività in città.
Mi presi un appartamento, fu anche l’occasione per lasciare la casa dei miei genitori che ormai si sopportavano malvolentieri e la loro era più una convivenza forzata. Infatti di li a poco si sarebbero separati.
Essendo chiaramente all’inizio non mi potevo permettere grosse spese, per cui decisi di dividere l’appartamento con altri due ragazzi, due studenti universitari, Lorenzo 24 anni e Diego di 22.Due ragazzi piuttosto a modo con i quali la convivenza andava avanti tranquilla e serena.
Una sera mentre stavamo per andare a cena, ricevo una chiamata sul cellulare, era Eleonora, mia mamma. Da quando ero andato via di casa ci vedevamo di rado e ci sentivamo per telefono ogni tanto. Non avevo mai avuto un rapporto molto stretto con lei, non sono in il classico mammone insomma.
- Ciao tesoro, tutto bene?
- Si mamma tutto ok, tu?
- Ma si diciamo tutto bene dai, sei a casa?
- Si, stavamo andando a cena con i miei coinquilini, tu dove sei?
- Sono appena uscita dal lavoro, sono dalle parti dove abiti tu, pensavo di farti un saluto e venire finalmente a vedere come ti sei sistemato ma se non sei solo non voglio dare fastidio.
- Ma no mamma ma che dici, sono contento se vieni invece e poi non disturbi stai tranquilla, hai cenato?
- No, mangerò qualcosa poi al ritorno magari.
- Allora sarai nostra ospite per cena, spaghetti al pesto, niente di che ma almeno sono caldi, dai!
- Ma no, voi siete giovani, vi rovinerei la serata.
- C’è poco da rovinare, passiamo la serata a casa, figurati!
- Ok, se mi dici così…
- Allora ti aspettiamo, ricordati l’indirizzo, via Nino Bixio 21.
- Ok tesoro, vi scroccherò la cena allora, ah ah ah!
- Allora ragazzi, abbiamo mia mamma ospite a cena, ci sono problemi?
- No no, nessun problema, faremo due chiacchiere, magari è pure simpatica-disse Lorenzo.
Come sua consuetudine mia mamma si presentò in maniera impeccabile, nemmeno un capello fuori posto. Faceva parte di quel genere di donna che nonostante il passare degli anni, amava ancora curarsi, tenersi in forma e ostentare la sua femminilità.
Ma riusciva fare questo sempre con classe, senza essere mai volgare o patetica, come a volte si vedono certe donne che non si vogliono arrendere allo scorrere del tempo, che pensando di rendersi ancora attraenti, non si rendono conto di essere una caricatura di se stesse.
Lei no, non rinunciava mai al tacco alto quando usciva, ad una gonna generosa, un pantalone aderente, ad una scollatura provocante, e anche quella sera, benché fosse fuori per lavoro e non fosse passata da casa per cambiarsi, era molto più ben tenuta della maggior parte delle donne che si vedono in giro, anche se per lei quello era solo vestirsi “normale”
-Buonasera ragazzi.
-Buonasera signora
-Ciao mamma
-Vi presento, questa è mia mamma Veronica, loro sono Lorenzo e Diego.
-Piacere di fare la vostra conoscenza, mamma mia quanta gioventù, mi fate sentire fuori luogo…
-Ma no, cosa dice, è molto giovanile anche lei.
-Grazie, molto galanti
In effetti era vero, mia mamma aveva davvero poco a che spartire come aspetto ma anche come vitalità con le donne della sua età. Come ho detto è stata sempre una sua caratteristica e anche adesso che andava per i 60, aveva capelli, trucco, unghie, sempre a posto.
Certo in questo è stata dall’essere una bella donna, da ragazza aveva fatto anche qualche servizio come modella e concorsi di bellezza a livello regionale con degli ottimi piazzamenti. Conserva ancora molto gelosamente la foto con relativa pergamena del titolo di “Miss Gambe” vinto un’estate in vacanza quando aveva 20 anni.
Poi dopo una lunga storia finita male, incontrò mio padre, facoltoso imprenditore edile e come si dice, si “ritirò dalle scene”. Nacqui io e dopo qualche anno aprì un negozio di bomboniere e articoli da regalo che ha dovuto chiudere circa tre anni fa complice la crisi generale della nostra economia. Adesso fa la vetrinista a chiamata, visto che ha sempre avuto gusto per i decori e gli addobbi. Non ha molto lavoro ma le serve per le proprie spese visto che mio padre da quando si sono separati un paio di anni fa, le passa solo 300 euro al mese che le bastano a malapena per l’affitto del monolocale dove vive.
Come dicevo è sempre una gran bella donna anche alla sua età e infatti anche quella sera si presentò come ho detto, in forma smagliante. Già alta di per se, sfiora il metro e settantadue, aveva un paio di decolletè nere con tacco dodici quadrato, non a spillo, come sono di moda adesso. Capelli biondo cenere sotto le spalle in perfetto ordine, occhi verdi, trucco impeccabile, un vestito scuro aderente un palmo sopra il ginocchio, una generosa scollatura sulla sua quarta abbondante di seno, calze nere velate. Con gli anni ha preso qualche chilo, adesso direi che dovrebbe essere una taglia 44, ha una leggera pancetta che il vestito mostrava nella sua aderenza.
La serata scorse via velocemente, mia mamma è sempre stata un tipo molto affabile che si trova bene con tutte le compagnie e dimostrò anche con Lorenzo e Diego si trovarsi a suo agio nel parlare e loro altrettanto.
Ebbi anche l’impressione che mia mamma non fosse del tutto indifferente ai miei coinquilini, e che i loro occhi cadessero spesso dentro la sua scollatura….
Questa mia impressione si fece ancora più forte quando ci accomodammo sul divano per il caffè. Si sa che sedendosi i vestiti e le gonne, tendono sempre a salire un pò e accavallando le gambe, mia mamma dimostrò innanzitutto che il titolo di “miss gambe” vinto da ragazza, era indubbiamente meritato, ma mostrò anche un paio di cm di balza dell’autoreggente, cosa che non sfuggì affatto ai due ragazzi.
Conversavamo sul divano quando chiesi a mia madre:
- Mamma, sabato è il tuo compleanno, esci con le amiche?
- Si figurati, a parte che non mi ha ancora chiamata nessuna, ma non ho nessuna voglia di uscire e stare tutta la sera a sentirle lamentare dei propri mariti e di come vivono la loro vita squallida. E poi che vuoi festeggiare alla mia età.
- Dai mamma, sei in splendida forma, lo vedi anche da sola, gli anni sembrano non passare mai per te.
- Si ha ragione signora Eleonora, lei è ancora una bella donna, molto giovanile.
- Ti ringrazio Diego ma quell’ “ancora” non mi è piaciuto molto – disse mia mamma arricciando le labbra
- Scusi signora, non volevo intendere….
- Si si lo so, non ti preoccupare
- Allora passerai il compleanno da sola mamma?
- Potrebbe anche essere ma non preoccuparti per me tesoro
- Ma no signora non esiste passare il compleanno da soli, quando è il giorno preciso?
- Il 10,sabato
- Bene, potremmo fare qualcosa qui, io non ho impegni sabato prossimo, voi? – disse Lorenzo
- No nemmeno io – fece eco Diego
- Anche io mamma sono libero, potremmo fare una cenetta qui e poi uscire, che ne dici?
- Dico che siete fuori di testa! E io dovrei sacrificare il sabato sera di tre ragazzi giovani per il mio compleanno?
- Ma no signora che sacrificio, sarebbe una serata diversa e poi con lei ci troviamo bene
- Ragazzi vi ringrazio, siete davvero carini e gentili ma non me la sento davvero.
- Dai mamma poche storie, accetta o rivelo a Diego e Lorenzo quanti anni compi!
- Credi che abbia paura dirlo da sola? Ragazzi a questo giro sono 55 e non me ne vergogno sapete!
- Noooooo 55!!!! Impossibile dai, ci prende in giro!!
- No ragazzi ve lo assicuro, li ha tutti la tardona qui presente, ah ah ah!
- Ma che parole usi per tua mamma giovanotto, portami rispetto, ah ah ah!
- Signora Eleonora complimenti, lei è una splendida MILF, come si dice oggi – disse Lorenzo
- Si si, conosco la definizione, termine moderno che sostituisce tardona, ah ah ah!
- Ah ah ah, lei signora è davvero una donna moderna e spiritosa, sa!
- Ma sentilo…allora ragazzi, mi fa molto piacere che mi avete fatto questa proposta di festeggiare il mio compleanno con voi, e ho deciso di accettare ma solo mi giurate che non lo fate con sacrificio.
- OOH brava finalmente! Ma che sacrificio, anzi!
- Brava mamma, non mi va di saperti sola proprio il giorno del tuo compleanno.
- Si però ad una condizione…
- Quale signora?
- Che la smettiate con questo “signora” e basta darmi del lei, io sono solo Eleonora, Ele per gli amici, ok?
- Ok, affare fatto!
- Pensiamo a tutto noi Eleonora.
- Bene, è tardissimo, devo scappare, ci vediamo sabato allora.
- Ciao mamma ,stai attenta per la strada, un bacio.

Appena uscita, come pensavo, Lorenzo e Diego cominciarono a fare commenti su di lei.
- Complimenti, hai una mamma veramente bella e gioviale, molto giovanile e anche dotata di testa – disse Lorenzo
- Si davvero una bella MILF, e tu ce la tenevi nascosta?
- Ehi ragazzi andateci piano con i commenti, è sempre mia mamma! Guardate che vi ho visti a tutti e due a guardarle dentro la scollatura e le gambe quando era seduta sul divano!
- Eddai, non fare il geloso, è tua mamma, ma anche una donna, una gran bella donna molto femminile!
- Si, gran portamento ed eleganza, visto che tacchi che portava?
- Certo, e poi quel tocco fantastico di femminilità e malizia, vi siete accorti che aveva le autoreggenti?
- Si si, quando il vestito veniva un po’ troppo su si notava un po’ di balza.
- Ragazzi, avete finito? E’ una donna di 55 anni, un po’ di rispetto.
- Avrà anche 5 anni, ma sa ancora come far venir su i cazzi credimi – commentò Diego ridendo
- Fatemi capire, volete dire che vi fareste mia mamma?
- Beh se lei ci stesse…. perchè no?
- Siete dei porci!!!
- Dai non esagerare, ho capito che e tua mamma, ma credi forse che non scopi mai ?
- Se lei e tuo padre sono separati, vedrai che avrà qualcuno con cui farlo, come del resto tuo padre.
- Non sono affari miei e ne vostri, vado a dormire!
Quella sera non riuscivo a dormire, ripensavo ai commenti dei miei coinquilini su mia madre, al fatto che l’avevano vista come un oggetto sessuale con cui sfogarsi nonostante la sua età. Non voglio dire che fosse la prima volta che sentivo commenti su di lei, quando ero ragazzo capitava spesso che gli amici si lasciassero andare a dei commenti non proprio casti, ma in effetti era la classica donna che ti giravi a guardare quando passava. Ammetto che la cosa mi dava un po’ fastidio ma cercavo di sopportare, se hai la mamma “bona”, succede per forza.
Da parte mia ammetto di essermi in qualche momento molto intenso di erotismo e di eccitazione di essermi masturbato pensando a lei, ma non è che pensavo ad un rapporto incestuoso, ma magari partiva la sega per averla vista scosciata con la gonna corta o per una scollatura o con il perizoma in casa mentre si cambiava. Sarebbe successo con qualsiasi altra donna.
La cosa mi appariva però chiara, Lorenzo e Diego si sarebbero scopati volentieri mia mamma. Si d’accordo, ha sempre un bel corpo, ma molto secondo me li ha attratti il suo modo gioviale, il suo scherzare e dare subito confidenza a chiunque, sembrava una loro amica mentre conversavamo.
Lorenzo ha proposto di festeggiare il suo compleanno qui da noi e Diego è subito andato dietro. Li per li ho pensato che fosse solo per educazione, ma adesso riflettendoci capisco meglio, quei due hanno intenzione di abbordarla!
Con l’aiuto del vino, spumante e altri alcolici, pensano di farla andare un po’ fuori di testa e mamma non è nemmeno una che si tira indietro se c’è da stare allegri! Poi magari la invitano a finire la serata fuori dove possono agire come meglio credono e scoparsela a turno se non addirittura insieme. Ma si, sicuramente questo è il loro piano, solo rimango io come problema….chissà come pensano di aggirare l’ostacolo!
Ammetto però che oltre a darmi fastidio, questi pensieri così inaspettati, cominciano ad intrigarmi un pochino.
In fondo non ci sarebbe niente di male a pensarci bene, siamo tutti maggiorenni e vaccinati, mia mamma è una donna libera, solo non mi va che lo facciano di nascosto, voglio essere io a decidere di lasciarli attuare il loro piano e non di farmi fesso scopandosi mia madre alle mie spalle!
Il giorno dopo decisi di affrontare i ragazzi e parlare chiaro con loro.
La sera a cena dissi senza girarci intorno:
- Sentite, a me non mi fate fesso, tutta la vostra gentilezza nei confronti di mia madre nasconde la vostra precisa intenzione di provare a farvela, e non fate gli ipocriti adesso, non sono uno scemo!
- Ok, niente ipocrisia –disse Lorenzo-E’ vero, tua mamma ieri sera ci ha intrigato moltissimo e la voglia di scoparmela mi è venuta in mente.
- Io lo ammetto, mi sono pure fatto una sega per lei prima di dormire – sentenziò Diego.
- Senti, non puoi incazzarti, tua mamma è una gran bella gnocca e poi si veste in quella maniera che sembra che chieda di essere scopata, come si fa non pensarci?
- Si ok avete ragione, lei è sempre stata così, non posso biasimarvi. Immagino che l’idea sia farla bere un po’ per poi approfittare della situazione.
- In effetti avevamo pensato a qualcosa del genere ma se si lascia andare bene, non abbiamo mica intenzione di farla ubriacare per poi approfittare di lei!
- E di me cosa avevate pensato di fare? Non avrete mica creduto che sarei rimasto davanti alla tv mentre facevate il servizio a mia madre o che sarei rimasto a guardare e farmi una sega???
- Ma no, certo che no, l’idea era di portarla fuori dopo cena e farla bere ancora sperando che tu non venissi e poi da qualche parte ci saremmo appartati, te dovevamo trovare una scusa per sganciarti anche se non sapevamo bene come.
- Capisco……e avete ancora intenzione di portare avanti il vostro piano?
- Senti, sincero, ti da fastidio se ci ripassiamo tua madre o no? Perché se ti da fastidio non se ne fa di niente!
- Credo non sia il massimo per nessuno sapere che degli amici gli scopano la mamma, ma è altrettanto vero che lei è pienamente capace di intendere e di volere, per cui…..
- Certo, la cosa deve essere pienamente voluta da tutti.
- Allora ok….se la vecchia si vuol fare un paio di toy-boy, non voglio essere certo io a rovinarle la festa – dissi dando il “5” ai due-
- Bravo, ben detto, sei uno moderno, si vede.
- Comunque preferisco che rimaniate qui, se le cose si mettono bene, ad un certo punto riceverò una falsa telefonata di un cliente e dirò che mi devo assentare per un pò lasciandovi campo libero. Pongo come unica condizione che dopo, voglio mi raccontiate come è andata, d’accordo??
- Bene, se lo desideri…..vedremo di farci onore…..
Dovevo essere impazzito, avevo appena organizzato una vera e propria monta di mia madre da parte di due giovincelli e per di più poi volevo che mi raccontassero pure cosa le avevano fatto. In più mi accorsi che senza che lo volessi, mi si era rizzato l’uccello pensando a quanto doveva accadere!

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