La dog sitter Giusy 6

Scritto da , il 2011-02-15, genere zoofilia

Numero 6

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Giusy ci guarda estasiata. Il cane che tiene al guinzaglio e’ enorme. Non lo avevo mai visto prima di oggi. Sono oltremodo eccitata. La linguetta di Alice mi ha gia’ sapientemente frugata dentro , le sue labbra mi hanno gia’ succhiata a lungo il clito ed io ho fatto del mio meglio per darle lo stesso piacere…ma ora ….pensare a quell’enorme bestia al guinzaglio , pensare al suo cazzo che penzola fra le zampe , immaginare che potrebbe penetrarmi oppure penetrare Alice….mi fa impazzire. Mi fermo un attimo . La mia lingua e la mia bocca smettono di leccare e di succhiare. Sento le proteste della porcellina che mi sta sopra. Le chiedo di guardare verso la porta. Alice mi ubbidisce e sento il suo gemito : ha visto il cane ed immediatamente ha immaginato cio’ che anche io ho pensato. La sento scendere , la guardo mentre si avvicina carponi alla porta. Si avvicina al cane proprio come farebbe una cagna in calore. Giusy e’ immobile per l’ansia. Tiene il cane al guinzaglio e rimane impalata , in attesa di istruzioni.
Le chiedo di lasciare libero il cane. Alice intanto si e’ accovacciata sotto di lui. Ha in mano la sua sacca pelosa e sta masturbando con due mani quell’ammasso di pelo . Presto il pene viola del cane fa capolino e Alice non si accontenta di masturbarlo. Si accomoda fra le sue zampe e vedo le sue labbra e la sua lingua avvicinarsi pericolosamente al cazzo paonazzo di lui.
Io sono ancora sdraiata sul tappeto, seminuda, ancora insoddisfatta… e contemplo quello spettacolo.
Giusy e’ in piedi, imbarazzata e completamente vestita. Addossata allo stipite della porta , non riesce a togliere gli occhi di dosso ad Alice . Alice, intanto , sembra interagire completamente da sola con il cane. Se ne infischia della nostra presenza e si comporta da grande troia, quale si e’ sempre dimostrata. La sua bocca e le sue labbra circondano completamente il pene gigantesco di Bull ( Toro in italiano….questo e’ il nome del cane ).
La bocca di Alice si apre e si muove ritmicamente sul cazzo ormai gonfio. La sua lingua , di tanto in tanto, si perde a leccare l’asta, ma solo quando la bocca si allontana e lascia in vista quell’enorme e nodoso bastone duro. Mi rendo conto che il cane ha gia’ cominciato a schizzare. Piccoli getti di sborra infatti rigano il volto e le labbra di Alice. La sento miagolare , la sento ansimare. Capisco cio’ che ora desidera piu’ di ogni altra cosa al mondo. Mi avvicino e le impongo di mettersi a quattro zampe sul tappeto. Alice, come un automa priva di forze e di volonta’ …mi obbedisce . Afferro le zampe anteriori del cane e le appoggio sulla schiena della piccola troia. Afferro il bastone nodoso di Bull , lo sento pulsare…e’ lo guido dolcemente verso la patatina della mia amica. Il cane e’ nervoso, scattante, impulsivo, …fatico a trattenere il suo impeto , il suo corpo spinge freneticamente verso un obiettivo sconosciuto … lo aiuto a raggiungere il piccolo buco depilato ed aperto, rorido di umori…il buco affamato della troietta che gli sta china davanti. Aiuto il suo enorme cazzo ad infilarsi…
Lui spinge con violenza e in un secondo sento Alice urlare e vedo il cazzo sparire. Percepisco poi le spinte di Bull , disordinate, violente, velocissime….mentre sento la piccola troia gridare di dolore e di piacere. Ormai i due amanti non hanno piu’ bisogno di me. Voglio godermi lo spettacolo ,ma nel contempo non voglio semplicemente masturbarmi. Chiamo la povera Giusy, che e’ eccitata quanto me.
Mi siedo sul tappeto accanto ai due amanti e spalanco le cosce Con le dita apro la mia fica. Giusy si china obbediente tra le mie gambe , io le offro tutta la mia voglia bagnata da leccare, da asciugare, da ripulire con la lingua.
Sento distintamente i colpetti di Giusy sul mio clito duro mentre guardo Bull che spinge forte il suo cazzo dentro Alice…percepisco vagamente i gemiti di lei, le parole cariche di lussuria e ricche di sconcezze che urla senza ritegno.
Prendo fra e mani la testa di Giusy e la costringo quasi a scoparmi con tutta la lingua. Sono estremamente eccitata dallo spettacolo che ho accanto me. Alice si solleva leggermente con il busto e , senza perdere l’equilibrio , avvicina il suo viso al mio , infila la sua lingua fra le mie labbra , sussurra dolci ed irripetibili vocaboli , succhia la mia lingua, anzi la risucchia dentro la sua bocca affamata. Io non smetto di premere la testa di Giusy fra le cosce, sto per godere e vorrei che la sua piccola lingua si trasformasse per incanto in un enorme cazzo duro e violento.
Giusy capisce ed aumenta il ritmo, ora muove la testa velocemente su e giu’. Sento la sua lingua entrare ed uscire dalla mia fica , la sento , mi sta scopando. Bull intanto ha schizzato abbondantemente il suo sperma dentro Alice. Ora si e’ girato e le offre le spalle…ma il cazzo ed il nodo sono ben piantati dentro la fichetta della mia insaziabile amica. Lei continua a leccarmi le labbra, a baciarmi in profondita’…mi suggerisce di godere, di venire….mi incita a lasciarmi andare mentre mi descrive le sensazioni pazzesche che quell’enorme cazzo viola suscitano dentro di lei…
Finalmente veno, godo schizzo tutti i miei liquidi nella bocca avida di Giusy che lecca e beve tutto quanto io le offra….mi ripulisce con cura senza lasciare una sola goccia del mio godimento. Poi si china verso la fichetta ancora piena di Alice e prende a leccare tutta la sborra che il cane ha schizzato sulle cosce bagnate di Alice. Ora non le resta che attendere pazientemente che Bull esca fuori da quel nido caldo per ripulire completamente il grosso cazzo da tutto il seme versato…

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