Mio nonno 4

Scritto da , il 2017-07-27, genere gay

ormai ero diventato l oggetto di sfogo personale del nonno ogni volta che ne aveva voglia veniva si sfogava e andava , mia sorella aveva preparato l incontro la mattina entrarono nella stanza mia sorella e mio nonno avevano una strana faccia entrambi,, alessia mia cara sempre + bella adesso sei sempre con vestaglia e perizoma brava la mia bambina a te i peli non vogliono crescere sei davvero una dolce bimba mi disse il nonno accarezzandomi il petto è qui che dovremmo lavorarci un giorno, adesso dedichiamoci a quello + imminente io non capii mia sorella mi bloccò e mi legò le mani, che fai' gli chiesi , nulla disse lei nulla amore mio , allora slegami no piccola mi spinse sul letto, adesso mettiti in ginocchio, e non fiatare s enon vuoi che parliamo con papà mi misi in ginocchio mi fecero aprire le gambe, mia sorella mi accarezzava le natiche,, prese della vaselina me la passò sulle natiche poi arrivò all entrata del culo me ne passò tantissima poi me ne mise tanto anche nel buco, che stava succedendo, il nonno disse adesso tocca a me,, mia sorella disse no che schifo fallo da solo, piccola se vuoi che ti aiutiamo tu devi diventare meno aggressiva su passamela tu e fai piano e delicatamente e non in fretta,, inizio a passare la vaselina sul cazzo dell nonno solo quando fu sfiorato da mia sorella diventò un missile mai visto così duro lei glielo passò su tutto il pene pi sulla cappella, lui disse amore dai sulle palle lei disse ma lì nonno non serve sai che ti dico s enon mi fai una sega, non glielo metto nel culo a tuo fratello. nel culo' o no avrei preso quel cose nel mio culo,, lei disse fà come ti pare resta così. io vado e battè la porta andando via, mia sorella disse gurada come mi ha lasciato tua sorella , e no mò te lo rompo quel bel culetto ti trapano fino a farti scoppiare no ti prego nonno sii buono non farmi male ero legato quella stronza di mia sorella mi aveva legato anche i piedi ero come un agnello che doveva essere scannato mio nonno non rispose mi slinguettava nel culo e si segava e vidi che ra diventato ancora + grosso si avvicino adesso respira forte sforzati coem quando vai al cesso vedrai che sarà bello, me lo mise sentii dolore e bruciore scattai in avnti lui mi prese con forza mi mise una mano sotto la pancia e uno al fianco mi tirò a se e che un colpo forte senza premboli mi fece entrare tutto il cazzo nel culo era entrato con un solo colpo setivo che ero sguarciato da quel cazzo lungo e doppio sentivo colare qualcosa tra le gambe non sapevo cosa fosse, iniziò a dare colpi secchi e ad ogni colpo sentivo come se entrasse sempre di + sentivo come s eavessi nel culo un tizzone di fuoco all inizio faceva un male boia e bruciava ma + dava colpi e + il dolore iniziaava a placarsi lui disse vedi come si allarga l accoglie meglio il mio cazzo si dilata il tuo culo è una vra fica sei caldo mmmmm sentivo la cappella che si faceva spazio e allargava sempre di + il mio fargile buchetto, diede un cn altro colpo forte e nello stesso tempo mi tappò la bocca forse l avevo intuito il cazzo era tutto nel culo e io sentiii un forte dolore, dopo con forza entrava e usciva senza pietà affondava il suo cazzo con forza era arrabiato e arrapato, pensava forse a mia sorella tua sorella mi fa morire ma tu hai un gran bel culo, e poi tu sei mia solo mia,, quando il professore te lo dovrà mettere nel culo ci sarò anch io non ti lascerò mai solo, ti scoperò insieme a lui ma mai solo, mi prese lettralmente con ambi le mani sotto la pancia e mi sbatteva ma forte capivo che stva x succedere qualcosa, sentivo il suo cazzo ingrandirsi e alla fine mi scoppiò nel culo,,tanta di quella sborra,, entrò nel mio culo lui come la bocca non si staccò alzò le gambe x fermare tutte le uscite affinchè nessuna piccola goccia di sborra uscisse dal mio culo voleva che la tesse dentro di me.. poi mi baciò dietro l orecchio e mi disse ti ho sverginato io e mio sarai x sempre sei il mio amore e dette altri colpi fino ache non gli venne di nuovo duro e continuava a scoparmi senza mai togliere il suo cazzo dal mio culo non si fermava continuava a incularmi mi bruciava ma lui mi stingeva forte si fecero sull anca le forme delle unghie tanto che mi stingeva x incularmi, venne di nuovo e ancora non caccio il pene dall mio culo altra sborra nel culo,, alla fine lo tirò fuori e si coricò e si addormentò , io ne approfittai x vedere le mie condizioni anali avevo il buco del culo arrossato e sulle gambe avevo del sangue e mi briciava tanto il culo andai a lavarmi,, incontrai mia sorella in corridoio brava puttanela adesso sarai pronta x ricevere il cazzo dell mio professore và pure a lavarti,, io pensavo il modo di fargliela pagare ma non sapevo ancora come,, ma questo alla prossima ciao

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