Caro mio vecchietto 6

visto che il mio 5 racconto non è stato pubblicato,, dobbiamo saltare quando ho preso x la prima volta un vero uccello nel culo,, quella era la prima volta erano le mie sensazioni e le mie esperienze forse scritte con foca ma qui è permesso dare libero sfogo alle fantasie ma le mie non sono fantasie,, ci crediate o no sono fatti realmente accaduti,, quindi riprendo da dove mi ero fermato ormai il culo il mio caro vecchietto me l aveva rotto, e non si poteva tornare indietro, i giorni andavano avnti così mi si permetteva di circolare x casa con vestiti da donna e la solita mutanda mignon,, igni volta che ne aveva voglia si faceva smanettare oppure un pompino e a dire il vero le inculate erano poche il mio buco non fù allargat x bene,,, dopo alcune settimane il mio caro vecchietto si ammalò io dissi finalmente tregua,,basta smanettamenti quelli erano + frequenti le eseghe erano quasi quotidine o fino anche 3 seghe el giorno dovunque si trovasse sull letto sul divano mentre si mangiava ,,, era aletto con febbre e ormai era senza forza ma ogni volta che mi avvicinavo mi tirava a sè mi toccava i capelli mi baciava e le solite mani su x il culo,,, mi disse và mettiti comoda ti ho comprato un altro vestito nuovo e oggi fà una cosa nuova mettiti rossetto e colorati le ciglie, mi guardai nello specchio sembravo una vera donna,,improvvisamente suona la porta non avevo tempo di lavarmi,, e togliermi il trucco e i vestiti da donna,andai ad aprire la porta,, era un uomo distinto,, aveva sui 70 anni e disse sono l amico di fabbri,, sono venuto a darle conforto lei chi è, io le dissi sono la sua governante e vid la pacca dell uomo si era ingrossata non doveva ancora entrare e già era in tiro forse lui gli aveva accennato qualcosa,, entrò e io le feci strada evitando di sculettare come voleva che io facessi sempre il nostro caro vecchietto,, si sedette eio andai a preparare il caffè,, quando tornai mi presentò il suo amico ,, e disse prendi quell lbro che si trova su in quell angolo io presi la scla sapevo che mio vestitino era corto e che quello era un pretesto infatti quando sallì solo al terzo scalino il mio culo compreso quel filo che mi entrava nel culo era bene in vista del nostro amico, sali all 4 ormai dovevo anche sporgermi e mi si aprirono le chiappe mi accorsi di questo perchè il filo era entrato del tutto deentro al culo,,, l uomo si avvicinò alla scala e disse vuole che gliela tengo io dissi di no,, ma lui insistette non ce la fecevo a prendere il libro e lui disse signora non si preoccupi cerco di salire io lei non si muova,, come dissi io come farà bò... non pesava molto salì e zac si pianto dietro aveva il cazzo già duro me lo pianto diritto nel buco lo sentivo crescere attraverso il pantalone mi sà che ra molto + grosso di quello di fabbri mi disse adesso lo prendo ma dopo mi sà che tohhcera a lei prenderlo,,,prese il libro e scese,,, io scesi emi tirai giuù la gonna fabbri disse siediti ma no sul letto l uomo disse siediti qui sarebbe al suo posto , era passato gia al tu fabbri disse no non muoverti lei si siederà sulle tue gambe ,, io cosi feci mi sedetti sulle gambe ma lui mi tiro su emi posizionò sul cazzo avevo di nuovo quell mostruso oggetto tra le chiappe,,, dopo un pò mi alzai e andai in cucina,, dopo 10 minuti,,, venne anche l uomo aveva il cazzo fuori e mi disse su da bravo conosco la stroria fammi x adesso una sega era enorme lungo molto lungo e secco,, iniziai la solita seega ero ormai diventato un gran segaiolo,,,mi tirò a se anche questo e mi baciò ormai,,,questo era il mio destino? mi infilo il dito nel culo e dopo tre o 4 colpi venne..si pulì andò a slutare a fabbri e dopo si fece accompagnare alla porta e mi disse mi caro domani pompino preparati,,, bè ormai ero in questo casino un casino piacevoe,, tornai da lui e lui mi disse non far dispiacere nessuno dei miei amici amici io dissi e quanti ne sono ma questa è un altra storia buonanotte