In trasferta (The few, the proud, the Marines)

Scritto da , il 2017-05-06, genere comici

Sono fermo davanti alla porta come un ebete. Puo' andare peggio di cosi? Non ho le chiavi e A dorme: come cacchio entro adesso? Mi va pure male, dato che dei quattro e' quello dal sonno piu' pesante. Impreco a bassa voce. Non e' che basta dire “amici” per far aprire la porta? Come nel Signore degli Anelli? No? Vabbe'. Cerco di pensare, pensa pensa pensa pensa. Boh, fammi andare a chiedere in reception dai. Prendo l’ascensore, sei piani a scendere. Arrivato, sento la voce computerizzata “the lift floor”. Eccomi. La hall e’ vuota, c'e' solo il ragazzo della reception. Spiego il problema, lui desolato mi dice che per una loro politica non danno piu' di una chiave per stanza, ma che cazzo! Pero' mi dice anche che un mio amico ha lasciato li la sua prima di andarsene. Eh? C ha lasciato la sua chiave? E B come cazzo ha fatto ad entrare allora? Il tipo mi dice che le nostre camere sono collegate, c'e' una porta comunicante che lega le due camere: perfetto! Anche se, continuo a non capire come minchia hanno costruito questo albergo. Non c'e' tempo per pensare, ringrazio e prendo la chiave della sua stanza. Si ma adesso che faccio? Entro con B che si scopa la milf e dico “buonassssssera no non fate caso a me, continuate la chiavata!” Eh ma e' l’unico modo mi sa. Risalgo, tentando di pensare ad un alternativa, ma davvero non ci riesco. Arrivo davanti alla camera di B “E se mi vedono entrare? A parte che e' possibilissimo, l’unica sarebbe fare davvero poco rumore” un bel respiro…..aspetta, ancora un altro….e via. Metto la chiave dentro, e’ di quelle stile carta di credito quindi si sente un distinto “clic”. La porta e’ aperta. Entro facendo piaaaaaaaanissimo: sento prima ancora di vedere, certi urletti di piacere della Milf, seguiti da quelli piu controllati di B. Ringrazio la donna, che con gli squittii copre il suono della porta che si richiude, e sono fermo, come un coglione, nella loro camera. Ma che cazzo sto facendo? Ormai ci sono, non si torna indietro. Davanti a me vedo parte del letto, e di conseguenza il culo di B che fa avanti e indietro. Che scena teribbile. Menomale che la sta scopando a pecora, per cui non sono rivolti verso di me. Muovendomi al rallentatore mi sdraio: adesso e' ora di mettere in pratica le cose viste in svariati film di guerra. Devo avanzare sotto il fuoco nemico delle mitragliatrici, con l’unica differenza che gli schizzi di sborra di B sono piu' pericolosi di qualsasi proiettile. Avanzo lentamente coi gomiti, alzo poco la testa per vedere se sono sempre li nella stessa posizione, anche se basta sentire la voce della Milf per capire a che punto sono. Arrivo vicino al letto, vedo anche lei messa a novanta: B ci sta dando dentro come un pazzo, sento chiaramente che sta godendo troppo. Avanzo facendo il meno rumore possibile, ed arrivo a meta' dei piedi del letto: lasciate che vi spieghi. Dal lato destro del matrimoniale si arriva al bagno nel modo più rapido possibile. Dal sinistro invece si arriva più vicini alla porta che collega le camere. Io sono in mezzo, dalla parte più corta: in pratica se alzo la testa ho due chiappe maschili in faccia. No grazie. Sento i due che aumentano la loro intensità "Non staranno mica per finire...no dai ti prego non adesso, B resisti cazzo!" Cerco di avanzare ancora, ma proprio in quegli attimi sento lei che dice "Vieni.....vienimi dentroooo" e lui prontamente "Si...te lo sfondo tutto....tutto il tuo bel culetto" mi viene da piangere. Ma che cazzo sto sentendo! Vengo distratto dal poderoso orgasmo di B, che questa volta finalmente si e' riuscito a scopare un culo, come voleva lui. Sono fottuto. Se scendono dal lato sinistro mi vedono per forza, perché sarei in mezzo ai piedi, invece io spero che scendano da quello opposto per andare in bagno, così posso rimanere camuffato. Ora pero, entrambi scossi dall'orgasmo quasi simultaneo, si distendono sul letto, facendo cessare le parole. Io sono fermo immobile, sto pregando che uno dei due vada in bagno il più presto possibile così da coinvolgere l'altro a seguirlo. Passano tre-quattro minuti, io ho una tensione addosso incredibile, altro che eccitazione. Grazie al cielo sento movimento, poi una voce maschile: "Vado a farmi una doccia, raggiungimi il più presto possibile" poi l'inconfondibile suono di due persone che si stanno baciando. B scende dal lato destro: evvai. Avanzo leggermente, spuntando dal lato sinistro. Se la Milf mette un piede giù dal letto mi schiaccia la faccia. "Dai dai dai milfona, fammi sto piacere, scendi dall'altra parte......" la sento muoversi, poi si ferma. Merda mi ha visto? mi ha visto. No dai ti prego no.....e invece scende dalla parte opposta. Salvo a casa base! DAI CAZZO. Sento la porta del bagno chiudersi, e mi alzo immediatamente. La camera e' vuota, l'acqua scorre e io sono a un passo dal letto dove un mio amico e una donna americana hanno appena trombato. Fantastico. Non perdo tempo, mi giro e cerco la chiave per la porta che mi permetterebbe di raggiungere la mia stanza. Tutto funziona alla perfezione, e in un batti baleno mi trovo nella mia camera. La luce e' stranamente accesa. Ma A non stava dormendo? Faccio un bel sospirone di sollievo, mamma mia la tensione! Poi pero', mi accorgo di essere osservato. Silenzio. Guardo in camera: vedo A che mi sta guardando, ma non e' solo. Leggo stupore sul suo volto, poi i miei occhi cambiano obiettivo: una lunga chioma scura al suo fianco mi guarda, anche essa stupita. Io sono sudatissimo, e non sto capendo bene la storia. "Ma da dove minchia spunti tu?" dice lui, esterrefatto. "C'e' una porta comunicante, non avevo la chiave e......cazzo A, ma quella e la receptionist di ieri! Ma porca di quella porca....." si avete capito bene: da una camera con due che stanno trombando, sono passato ad una camera con ALTRI due che stanno trombando. Diabolik chi? La receptionist sussurra qualcosa ad A, che la tranquillizza "Senti lascia stare, dammi le chiavi e me ne vado, buon divertimento" non faccio più caso alla situazione surreale a cui ho assistito, loro mi guardano straniti per tutti il tempo "Ti spiego domani....domani." e richiudo la porta. In sostanza, non ho ottenuto un cazzo. Mi metto le mani in faccia, se ripenso a quello che ho fatto non ci credo. Neanche stessi scrivendo un racconto erotico/comico......

Hall. 'the lift floor' "ehhh stocazzo the lift floor" mi lascio sfuggire. Esausto mi dirigo verso il bar aperto 24/7. il tipo alla reception mi guarda con fare interrogativo, io non lo cago di striscio. Ordino una birra, stavolta mi ci vuole proprio. In pratica tutto il corpo dei Marines mi dovrebbe fare una pippa, per come non mi son fatto beccare. La barista al bancone mi sorride, forse con quell'aspetto sono buffo....chissa'....

Perdonate alcuni strafalcioni ma ho la tastiera americana....

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